<blockquote style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;" class="gmail_quote">Ok è tutto vero ma spesso non esiste un software libero che possa sostituire<br>
quello in uso o magari esiste ma non è ancora abbastanza sviluppato per i<br>
compiti dell'azienda...<br></blockquote><div><br>Vero, come può essere vero il contrario.. ipoteticamente non ci sono differenze di <em>qualitative tra un software libero e uno non libero, la differenza sta solo nella licenza.. Se si utilizzassero standard liberi le aziende sarebbero abituate ad utilizzare software opensource..<br>
è vero, mancano i cad e altri pochi sw specifici.. ma per esempio per i gestionali che le aziende si fanno fare su misura basterebbe chiedere in origine alla software house produttrice di scrivere un programma che giri su gnu-linux.<br>
</em> </div><br><blockquote style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;" class="gmail_quote">Credo che questo sia molto soggettivo... un dipendente che ha sempre e solo<br>
usato sistemi Windows potrebbe non pensarla così!+<br></blockquote><div> <br>Vero, come può essere vero il contrario.. penso ai dipendenti delle poste italiane che usano pc windows su cui è installato un loro software gestionale "interno".. se al posto di windows avessero Gnu/linux non sentirebbero nessuna differenza.. perché loro utilizzano solo il gestionale e non l'intero SO<br>
<br> Hai per caso qualche link o documento?<br><br>Ho recuperato tra le scartoffie il nome dell'assessore che ha parlato alla conferenza, tale Francesco Nicodemo.. si trova un sacco di roba su di lui su google.. ad ogni mod il primo link che ho trovato è <a href="http://www2.melitoonline.it/?p=5675">http://www2.melitoonline.it/?p=5675</a><br>
</div><br>-- <br>http:\\<a href="http://www.mistya.net">www.mistya.net</a><br>http:\\<a href="http://www.design4food.net">www.design4food.net</a><br><br>