<div dir="ltr">Il giorno 9 giugno 2016 12:41, Alessandro Viprati <span dir="ltr"><<a href="mailto:vipri.alessandro@gmail.com" target="_blank">vipri.alessandro@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<tt>Salve gente,<br>
solo una mail veloce per informarvi che poco tempo fa con il
gruppo Social Media ho creato una Raccolta su G+ riguardante la
documentazione wiki: <a href="https://plus.google.com/collection/gh5AhB" target="_blank">https://plus.google.com/collection/gh5AhB</a><br></tt></div></blockquote><div><br></div><div>Niente male :)<br></div><div><br> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex"><div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF"><tt>
Certo G+ non lo usa (quasi) nessuno, ma va detto che tra gli
addetti ai lavori (sviluppatori e persone interessate al mondo
dell'informativa) è <i>abbastanza</i> seguito.</tt></div></blockquote><div><br></div><div>Si, G+ tende a riscuotere maggior entusiasmo nell'ambiente "geek". Non mi aspetto miracoli, però dal lato marketing è una scelta che ha senso e potrebbe richiamare un po' di attenzione.<br><br><br></div><div>Ciao<br></div><div>Jeremie <br></div></div></div></div>