[Lista-Gruppi] Ristrutturiamoci

[Milo Casagrande]

Ciao,

2010/10/9  <gaspa a yattaweb.it>:
>
> More In depth:
> * la mia idea sarebbe esattamente l'opposto di quella di paolo e gianni,
> francamente vorrei un consiglio completamente eletto in maniera
> democratica, ma avevo pensato che in fondo era già un passo, e che il
> consiglio stesso avesse già discusso su cosa avesse bisogno e come
> realizzarlo. (i.e.: altre 4 persone che fanno xyz, e chiamate in modalità
> qwerty).

Inizialmente avevamo pensato anche noi di presentare un elenco di
persone da votare (mi pare sia quello che fa Mark, o forse faceva, col
Community Council), senza candidature spontanee, ma non ci sembrava
molto corretto nei confronti della comunità (non siamo Mark) ed è per
dare piuttosto un'opportunità a tutti.

Se qualcuno non vuole candidarsi per timidezza, mi dispiace, ma deve
vincere la sua timidezza o essere spronato da qualcun altro a farlo.
In questa "posizione" si è ancor più rappresentati pubblici della
comunità, quindi è meglio non essere tanto timidi...

> * non credo che ci saranno campagne elettorali 'vota me - vota me' con
> tanto di invio di opuscoli a casa degli elettori, vedo piu' probabile la
> situazione in cui le persone candidate 'liberamente' non bastino

Se qualcuno non ha mai visto come funziona in Gnome, in cui le
candidature sono spontanee e per candidarsi è necessario essere membri
della Gnome Foundation (la membetship nostra per intenderci), è
abbastanza semplice: chi si candida manda una mail di presentazione
(obbligatoria) in una mailing list (circa meno quasi una mailing list
come questa) e poi segue un periodo in cui è possibile porre domande
prima del voto.

Mi pare siano anni che funziona così.

> * non vedo perchè il consiglio non possa comunque chiedere a qualcuno che
> ritiene 'adatto' al ruolo di candidarsi.

Potremmo farlo sì... e non credo ci sia nulla di sbagliato nello
spronare una persona valida nel farsi avanti, anzi.

Ciao.

-- 
Milo Casagrande <milo a ubuntu.com>