<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01 Transitional//EN">
<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=ISO-8859-1"
http-equiv="Content-Type">
<title></title>
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#ffffff">
Il 13/11/2010 11:38, Giuseppe Terrasi ha scritto:
<blockquote
cite="mid:AANLkTim1XLhXB6=8TmOvKcFV_LWXwnp23FrcWWgk9EW5@mail.gmail.com"
type="cite">
<meta http-equiv="Context-Type"
content="text/html; charset=ISO-8859-1">
Sempre rivolto a tutti i candidati.<br>
<br>
1) Comunità italiana Vs. nuovo brand Ubuntu/Canonical. Seguirli
pedissequamente o possibilità di sganciarci entro i limiti previsti dai
marchi registrati (discrezionalità in campagne di comunicazione,
personalizzazione delle nostre piattaforme ecc...).<br>
2) Introdurreste qualcosa per migliorare il servizio reso alla
comunità? (altre forme di supporto, altre tecnologie ecc...).<br>
3) I politici *veri* dicono offrano sempre qualcosa ai propri elettori
(ma io non ci credo figurati se è vero). Avete parenti alle poste? Ci
fate pagare meno tasse? Ok... ehm... oltre all'alias e al blog sul
planet aggiungereste qualche altro servizio per i members di ubuntu-it?<br>
<br>
<br>
</blockquote>
<br>
<br>
Non ho risposto finora alla questione "programmi" perché a essere
sincera ha sollevato in me molte perplessità.<br>
La prima in assoluto è il fatto che, mi sembra, rischi di emergere una
forma di competizione che onestamente non trovo costruttiva, e la
domanda 3 di Giuseppe (che qui prendo ad esempio, ma solo perché ultima
posta) non fa altro che dare ancor maggior rilievo alle mie sensazioni.<br>
Io mi sono candidata perché penso che possa essere una buona
esperienza, per me e per la comunità, e sono certa che ciascuno degli
altri candidati pensa la stessa cosa.<br>
Ma queste non sono elezioni politiche, siamo tutti d'accordo sulle cose
che bisogna fare e non è che dopo mi punterò una stelletta sul petto,
se mai dovessi essere eletta.<br>
Farò quello che c'è da fare. Punto. Nei limiti di una comunità, per cui
proponendo e cercando di snellire processi che possono essere in corso,
se questo è possibile.<br>
Il Consiglio ha un ruolo preciso, poi, accanto a quello sono sicura che
ciascuno degli eletti cercherà di portare avanti le attività che ha
sempre fatto, ma con una consapevolezza e con un "valore aggiunto" in
più.<br>
Non nego che, per esempio, uno dei motivi che più fortemente mi ha
convinto a partecipare a queste elezioni, sia il fatto che spero di
modificare, anche di poco, il modo in cui le donne guardano a Ubuntu:
cerco nel mio piccolo, di comunicare le stesse sensazioni che ho
provato io quando ho saputo che una donna era stata eletta nel
Community Council.<br>
<br>
Per quanto riguarda il resto e in particolare il rapporto con
Canonical, credo che queste siano questioni estremamente spinose, ma
per esempio, già riguardo alle forme di comunicazione, siamo abbastanza
indipendenti e credo che laddove ci sono spazi di manovra, abbiamo
sempre dimostrato di saperceli gestire, non sempre al meglio forse, ma
di certo con creatività.<br>
<br>
Se infine dovessi fare una proposta concreta per migliorare la
comunità, di certo sarebbe quello del talent scouting (e del mentoring,
naturalmente) : cercare di aiutare i nuovi a trovare la propria strada
nella comunità, è un obiettivo che spero prima o poi di realizzare.<br>
<br>
Un saluto a tutti.<br>
<br>
Flavia<br>
<br>
<br>
<br>
</body>
</html>