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> In un'epoca dove ognuno di noi usa ed abusa di qualsivoglia strumento social (Twetter & C.) è abbastanza comico preoccuparsi della propria privacy o del trattamento dei dati.<br>
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<p dir="ltr">Scusate ma è diverso!<br>
Io sono il primo ad avere tutte le mie email su Gmail, tutti i miei dati importanti su dropbox e cammino con in tasca uno smartphone grazie a cui si può sapere dove sono e che faccio in ogni momento...</p>
<p dir="ltr">Ma è davvero uguale? No! Io ho volontariamente scelto di dar via una parte della mia privacy in cambio di servizi che ritengo utili!</p>
<p dir="ltr">Il problema non è che vengono raccolte informazioni sull'utente, il problema è che questo viene fatto senza avvertire l'utente stesso! </p>
<p dir="ltr">Basta mettere in fase di installazione un checkbox che dice "permetti a canonical di raccogliere dati sulle tue ricerche". Lo puoi pure spuntare di default e probabilmente molti utenti lo lascerebbero spuntato come sono soliti fare con analoghe richieste fatte da centinaia di altri programmi!</p>
<p dir="ltr">Se prendessimo per buono il tuo discorso, allora gli utenti dovrebbero in generale smettere di eliminare gli spyware dai loro computer, tanto quelli rappresentano solo un 1% delle informazioni che distribuiamo online. </p>
<p dir="ltr">Vogliamo davvero passare dal dire "bla bla bla e poi non hai nemmeno problemi coi virus" al dire "bla bla bla e poi i virus sono buoni e fanno parte del sistema che installi"?</p>
<p dir="ltr">A tutti noi piace Ubuntu... ma stavolta hanno sbagliato e riconoscerlo non fa male! Ben vengano patch e quant'altro!</p>
<p dir="ltr">Ciao<br>
Francesco</p>