<div dir="ltr">Ciao Pietro!<div>È stato un piacere collaborare con te, anche ultimamente non abbiamo avuto molti contatti!</div><div>Buona fortuna per tutti i tuoi progetti futuri!</div><div><br clear="all"><div><div dir="ltr" class="gmail_signature" data-smartmail="gmail_signature"><div dir="ltr"><div><div dir="ltr">Davide Alberelli<br></div></div></div></div></div><br></div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno mer 13 feb 2019 alle ore 23:51 Pietro Albini <<a href="mailto:pietro@pietroalbini.org">pietro@pietroalbini.org</a>> ha scritto:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">Faccio parte di Ubuntu-it da ormai 7 anni, dopo essere entrato nel <br>
Gruppo Web durante l’estate del 2012. Tutto questo tempo sembra <br>
un’eternità, ma è stato pieno di scoperte e persone fantastiche che ho <br>
avuto l’onore di conoscere. Ho imparato tanto, e spero di aver lasciato <br>
qualche traccia con quello che ho fatto.<br>
<br>
Il codice di condotta di Ubuntu è secondo me tra i più belli che <br>
esistano, e la parte che mi ha colpito di più è “Step down <br>
considerately”: accade spesso che le persone spariscano di punto in <br>
bianco senza passare il testimone o nemmeno avvisare, mentre pochi si <br>
assicurano che il progetto abbia modo di continuare dopo il loro abbandono.<br>
<br>
Purtroppo negli ultimi tempi sono stato sempre meno attivo nella <br>
comunità, persino con periodi di stacco completo dai nostri progetti. <br>
Ciò non è dato dalla mancanza di tempo, che per fortuna ho ancora a <br>
disposizione essendo uno studente, ma principalmente dal famoso burnout, <br>
che ha afflitto anche me.<br>
<br>
Dopo aver lavorato per anni negli stessi gruppi con buona parte della <br>
comunità che spariva nel nulla mi è passata quasi completamente la <br>
voglia di partecipare. Ho anche provato a staccarmi intenzionalmente per <br>
qualche mese, sperando di ritrovare la voglia al mio ritorno, ma tutta <br>
la carica si è esaurita poco dopo.<br>
<br>
Ho quindi deciso di lasciare Ubuntu-it e in generale il progetto Ubuntu. <br>
Anche se mi rendo conto che la situazione della comunità non è tra le <br>
più rosee, so che almeno c’è qualcuno nei gruppi in cui ero attivo <br>
(socialmedia, web e sistemisti) in grado di continuare il lavoro, o <br>
almeno mantenere lo status quo. Mi coordinerò con Mattia per rimuovere <br>
tutte le credenziali a cui ho accesso nei prossimi giorni.<br>
<br>
Non vi preoccupate però, non lascio completamente questo mondo: di <br>
recente mi sono interessato al progetto Rust, un linguaggio di <br>
programmazione open source inizialmente realizzato da Mozilla (ora <br>
faccio parte dei team che gestiscono le release e l’infrastruttura), <br>
quindi potremmo rivederci presto! Infine, potete sempre contattarmi per <br>
email (<a href="mailto:pietro@pietroalbini.org" target="_blank">pietro@pietroalbini.org</a>) o Telegram (@pietroalbini) se c’è <br>
qualche cosa che mi sono dimenticato di documentare.<br>
<br>
Grazie mille per tutti questi anni che mi avete regalato,<br>
Pietro.<br>
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Lista-Gruppi mailing list<br>
<a href="mailto:Lista-Gruppi@liste.ubuntu-it.org" target="_blank">Lista-Gruppi@liste.ubuntu-it.org</a><br>
<a href="http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/lista-gruppi" rel="noreferrer" target="_blank">http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/lista-gruppi</a><br>
</blockquote></div>