[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 13 del 2010

Salvatore Palma palmasalvatore a ubuntu-it.org
Mar 6 Apr 2010 20:01:42 BST


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che
leggete è il numero 13 del 2010, riferito alla settimana che va da lunedì 29
mazo a domenica 4 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci
attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la seguente pagina (
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2010.013)

= Notizie da Ubuntu =

== Annunciata Ubuntu 10.10: Maverick Meerkat ==

Nel suo blog, Mark Shuttleworth ha annunciato il nome in codice di Ubuntu
10.10: Maverick Meerkat. Il Meerkat, che in Italiano viene chiamato Suricato
(http://it.wikipedia.org/wiki/Suricata_suricatta ), è un simpatico mammifero
che vive in branchi di cinquanta e più esemplari, principalmente nelle
pianure aride e semi-desertiche dell'Africa meridionale. Gli amanti di
Disney ricorderanno sicuramente Timon (
http://it.wikipedia.org/wiki/Timon_e_Pumbaa ) dal cartone animato Il Re
Leone. L'aggettivo Maverik, invece, viene tradotto in Italiano come
anticonformista, indipendente o anche individualista. L'accoppiata nasce
dall'idea di Shuttleworth che il prossimo rilascio di Ubuntu sarà agile,
veloce e sociale proprio come il suricato. Sarà inoltre una versione
anticonformista: Mark dice a chiare lettere di volere un sistema da poter
essere installato in ogni singolo computer casalingo (every single consumer
PC that ships from a major manufacturer), e per far ciò non bisogna aver
paura di cambiare. Il prossimo appuntamento, per conoscere le prime
anteprime su Ubuntu 10.10, è fissato per l'Ubuntu Developer Summit (
https://wiki.ubuntu.com/UDS-M ) di Bruxelles.

Fonte (http://www.markshuttleworth.com/archives/336 )

= Notizie dalla comunità =

== Alberto Russo Ubuntu member-it ==

Siamo contenti di annoverare Alberto Russo tra i membri della comunità
italiana di Ubuntu. Da quasi un anno offre il suo apporto al Gruppo
Promozione, scrivendo articoli per la Newsletter Italiana. Molto disponibile
inoltre ad aiutare coloro che si affacciano per la prima volta alla
comunità; recentemente ha aderito con entusiasmo al nuovo Gruppo Test (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTest ).

L'assegnazione ad Alberto della membership ubuntu-it, rappresenta quindi un
riconoscimento della sua crescita e del suo peculiare contributo. La
membership comporta anche il diritto ad avere un indirizzo email @
ubuntu-it.org e la possibilità di aggregare il proprio blog al Planet della
comunità (http://planet.ubuntu-it.org/ ).

Fonte (http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,370503.0.html )

= Altre notizie =

== Dal mondo ==

===  Arriva GNOME 2.30 ===

La "GNOME Foundation (http://foundation.gnome.org/ )", composta da centinaia
di sviluppatori volontari e da innumerevoli aziende leader del settore, è
orgogliosa di annunciare l'arrivo di GNOME 2.30!
L'ultima versione stabile del popolare ambiente grafico, che comprende
grandi implementazioni aziendali e milioni di utenti domestici in tutto il
mondo. La versione 2.30 contiene significativi miglioramenti per l'utente
finale, con l'aggiunta di altrettanti miglioramenti della piattaforma per
gli sviluppatori, tappa essenziale per la  costruzione del prossimo GNOME
3.0, con l'anteprima del rivoluzionario GNOME Shell (
http://www.generation-nt.com/gnome-environnement-bureau-linux-actualite-990161.html).
Quest'ultima presenta un'innovativa interfaccia utente che sfrutta le
tecnologie del "compositing". GNOME Shell semplifica l'aggiunta di spazi di
lavoro, l'avvio delle applicazioni usate più di frequente e l'accesso ai
file e documenti più usati.

Ecco le principali novità utente di GNOME 2.30:

    * La Messaggistica istantanea Empathy ha guadagnato molte importanti
caratteristiche
    * Note Tomboy è ricco di nuove funzionalità
    * Molti miglioramenti sulla gestione complessiva della sicurezza del
sistema
    * Controllo delle proprie attività con l'applet "Conteggio tempo"
    * Gestione migliore dei propri PDF
    * Con il browser web Epiphany, sono stati risolti moltissimi problemi,
vecchi e nuovi, e molte nuova funzionalità sono state aggiunte.
    * Facilità di collegamento a postazioni remote, con una maggiore
sicurezza attraverso una "tunnel" SSH.

Le novità della piattaforma GNOME per gli sviluppatori, sempre per la
versione 2.30, comprendono:

    * Evolution ed Evolution-Data-Server hanno rimosso completamente le loro
dipendenze verso Bonobo, in previsione di GNOME 3.0. Evolution-Data-Server
ora utilizza D-Bus mantenendo inalterate le proprie API.
    * Brasero dispone del supporto a GObject-introspection per
libbrasero-media e libbrasero-burn.
    * L'ingranditore di schermo di GNOME, gnome-mag, supporta D-Bus poiché
il supporto a Bonobo è stato deprecato.
    * Devhelp supporta la modalità a schermo intero ed è in grado di cercare
i simboli all'interno del sito library.gnome.org quando questi non sono
disponibili localmente.
    * In GLib è stato aggiunto GConverter, un'interfaccia generica per
conversione di dati. I thread sono ora abilitati automaticamente quando
viene chiamata g_type_init().
    * In gnome-keyring è stata implementata un'API D-Bus per un sistema di
archiviazione password multi-desktop.

A proposito di questa nuova crescita, Paul Frields (
http://fedoraproject.org/wiki/PaulWFrields ), leader de Red Hat e del
progetto Fedora, ha recentemente dichiarato come sia un punto di grande
orgoglio, che il team di Red Hat e i membri della comunità di Fedora,
abbiano contribuito in maniera così significativa a GNOME.

Og Maciel (http://identi.ca/ogmaciel ) dichiara: "Ora abbiamo più di 50
lingue diverse con almeno l'80% di tradurre l'interfaccia utente, il che
significa che maggiori persone saranno in grado di godere del loro ambiente
desktop preferito, nella loro lingua madre!". L'impegno di GNOME per
l'usabilità, la qualità e la regolarità dei suoi rilasci, è un fattore
chiave anche per il successo di Ubuntu, come ha dichiarato il fondatore di
Canonical Mark Shuttleworth. GNOME viene definito da Shuttleworth un vero e
proprio standard, per una comunità originale e dinamica, che ha come
obiettivo principale la realizzazione di un desktop innovativo, libero e
familiare, di qualunque estrazione informatica appartengano gli utenti. È
possibile provare in una macchina virtuale GNOME 2.30, mediante il GNOME
Live Media (http://live.gnome.org/GnomeLiveMedia ). Complimenti allora per
il proseguo di questo progetto, il  quale include anche un ambiente di
sviluppo per la realizzazione di nuove e stabili applicazioni software.

Fonte (http://www.gnome.org/press/releases/2010-03-gnome230.html )

=== Il re-branding di Kubuntu ===

Sull'onda del rinnovamento della brand identity di Ubuntu anche Kubuntu
rivede il proprio look, presentando un nuovo logo disegnato da Roman
Shtylman (lo stesso che ha disegnato il tema KDM). Ecco dunque come si
presenterà il nuovo logo di Kubuntu. La "K" è ancora provvisoria, in attesa
che Ubuntu fornisca la versione definitiva del nuovo font.

Fonte (http://jontheechidna.wordpress.com/2010/03/30/new-kubuntu-branding/ )

=== Svizzera: l'ente che gestisce i Sistemi Informativi nelle scuole
raccomanda di passare all'Open Source ===

L'SFIB (Schweizerischen Fachstelle für Informationstechnologien im
Bildungswesen), l'agenzia incaricata della gestione dei Sistemi Informativi
nelle scuole Svizzere, il primo di marzo ha pubblicato sul proprio sito
diversi documenti che raccomandano alle scuole di passare a software open
source, interrompendo l'acquisto o il rinnovo delle licenze di applicazioni
proprietarie. La stessa agenzia stà anche sviluppando servizi di supporto
per aiutare le scuole che decideranno di percorrere questa strada.

L'SFIB è parte di "Educa", un servizio no-profit fondato dal governo
Svizzero. Tra le diverse iniziative per la promozione dell'open source nelle
scuole Educa stà per far partire un progetto pilota: Lernstick (
http://www.lernstick.educa.ch/dyn/20611.php ), una penna USB con istallati
Linux ed un centinaio di applicazioni educative, quali ad esempio KGeography
per lo studio della geografia, GeoBra (programma di matematica) e molti
altri.

Il gruppo parlamentare per la sostenibilità digitale ha elogiato in una nota
(http://www.digitale-nachhaltigkeit.ch/2010/03/schulen-setzen-auf-oss/ )
l'iniziativa dell'SFIB, sottolineandone il contributo nella limitazione dei
costi e nell'incremento dell'innovazione.
I media Svizzeri e Tedeschi scrivono che la raccomandazione è frutto dei
contrasti con il principale fornitore di software per le scuole, contrasti
riguardanti i costi delle licenze e i temi relativi alla norme sulla
privacy.

Fonte (
http://www.osor.eu/news/ch-school-it-agency-recommends-switching-to-open-source)

== Dallo stivale ==

=== Corte Costituzionale: è legittimo favorire il software libero ===

Poco più d'un anno fa, il Consiglio della Regione Piemonte approvava una
Legge regionale in materia di informatizzazione della Pubblica
Amministrazione, esattamente la n. 9 del 26 marzo 2009 (
http://arianna.consiglioregionale.piemonte.it/ariaint/TESTO%3FLAYOUT=PRESENTAZIONE&TIPODOC=LEGGI&LEGGE=9&LEGGEANNO=2009).
Essa, tra le altre cose, stabiliva quanto segue: "...la Regione nella
scelta dei programmi per elaboratore elettronico, privilegia  i programmi
appartenenti alla categoria del software libero  e i programmi il cui codice
è ispezionabile dal titolare della licenza." (art. 6 co. 2°). La medesima
legge regionale, riguardo alle licenze relative al software libero, così si
esprimeva nell'art. 1 comma 3: "Alla cessione di software libero non si
applicano le disposizioni di cui all' articolo 171-bis della legge 22 aprile
1941, n. 633 (Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al
suo esercizio), come sostituito dall' articolo 13 della legge 18 agosto
2000, n. 248 (Nuove norme di tutela del diritto d'autore)".

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, impugnava questa normativa
regionale, chiedendo alla Corte Costituzionale di dichiararla illegittima,
in quanto dal suo punto di vista violava il principio della libera
concorrenza. Il ricorso della Presidenza del Consiglio muoveva anche altri
rilievi, alcuni dei quali sono stati accolti dalla Corte Costituzionale con
la  SENTENZA N. 122 del 2010 (
http://www.cortecostituzionale.it/giurisprudenza/pronunce/scheda_ultimo_deposito.asp?sez=ultimodep&Comando=LET&NoDec=122&AnnoDec=2010&TrmD=&TrmM=),
che ha infatti annullato il 3° comma dell’articolo 1 e l’articolo 3,
finendo così per rendere maggiormente coerente l'impianto della Legge presa
in esame.

La Corte, con la sua chiarificazione, ha però reso anche esplicito ciò che
la realtà del Software Libero nei fatti rappresenta, vale a dire una
categoria giuridica avente carattere generale. Sottolinea infatti la
Sentenza: "Non sarebbe dato comprendere come la scelta di un ente rispetto
ad una caratteristica e non ad un prodotto ... possa essere considerata
invasiva della norma sulla tutela della concorrenza". Poco dopo la stessa
Corte ancora chiarisce: "I concetti di software libero e di software con
codice ispezionabile non sono nozioni concernenti una determinata
tecnologia, marca o prodotto, bensì esprimono una caratteristica giuridica".
In sostanza, fermo restando che ci deve essere una valutazione  comparativa
previa di tipo tecnico-economico nella scelta dell’ente, preferire Software
Libero non viola la libertà di concorrenza, in quanto la libertà del
software, per l’appunto, è una caratteristica giuridica generale e non una
caratteristica tecnologica legata a uno specifico prodotto o marchio. La
sentenza costituzionale, ha quindi stabilito questo principio: una regione
può avvalersi preferenzialmente del software libero, senza per questo
violare il principio della libera concorrenza.

Fonte (
http://www.softwarelibero.it/Corte_Costituzionale_favorisce_softwarelibero )

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del
forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )

 * USN-919-1: emacs22, emacs23 vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,373220.0.html )
 * USN-922-1: libnss-db vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,373585.0.html )

== Bug riportati ==

 * Aperti: 77646, +594 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 26, -1 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 37067, +113 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima
settimana:

=== Alessandro Ghersi ===

 * sip4-qt3 4.10.1-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/sip4-qt3/4.10.1-0ubuntu1 ), per
lucid
 * python-qt4 4.7.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/python-qt4/4.7.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * qscintilla2 2.4.3-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/qscintilla2/2.4.3-0ubuntu1 ), per
lucid
 * oxygen-icons 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/oxygen-icons/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdewebdev 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdewebdev/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdeutils 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeutils/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdesdk 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdesdk/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdeplasma-addons 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeplasma-addons/4:4.4.2-0ubuntu1),
per lucid
 * kdepimlibs 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdepimlibs/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdepim-runtime 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdepim-runtime/4:4.4.2-0ubuntu1),
per lucid
 * kdepim 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdepim/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdenetwork 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdenetwork/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdemultimedia 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdemultimedia/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdeedu 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeedu/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdeartwork 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeartwork/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdeadmin 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeadmin/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * kdeaccessibility 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdeaccessibility/4:4.4.2-0ubuntu1),
per lucid
 * kdebindings 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdebindings/4:4.4.2-0ubuntu1 ),
per lucid
 * kdebase 4:4.4.2-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdebase/4:4.4.2-0ubuntu1 ), per
lucid
 * hal 0.5.14-0ubuntu4 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/hal/0.5.14-0ubuntu4 ), per lucid
 * kde4libs 4:4.4.2-0ubuntu2 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kde4libs/4:4.4.2-0ubuntu2 ), per
lucid
 * kdemultimedia 4:4.4.2-0ubuntu2 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/kdemultimedia/4:4.4.2-0ubuntu2 ),
per lucid

=== Alessio Treglia ===

 * devede 3.16.6-0ubuntu2 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/devede/3.16.6-0ubuntu2 ), per
lucid
 * idjc 0.8.1-4ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/idjc/0.8.1-4ubuntu1 ), per lucid

=== Luca Falavigna ===

 * gpsd 2.92-3 (https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/gpsd/2.92-3 ),
per lucid
 * canto 0.7.5-2build1 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/canto/0.7.5-2build1 ), per lucid

=== Matthew East ===

 * ubuntu-docs 10.04.2 (
https://launchpad.net/ubuntu/lucid/+source/ubuntu-docs/10.04.2 ), per lucid

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando
i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi
volontari.

= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ). Per
metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti
della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing
list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

   * PaoloSammicheli
   * SilviaBindelli
   * MaurizioMaugeri

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

 * SalvatorePalma

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