[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 9 del 2011

Salvatore Palma palmasalvatore a ubuntu-it.org
Lun 7 Mar 2011 21:14:36 GMT


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo
che leggete è il numero 9 del 2011, riferito alla settimana che va da
lunedì 28 febbraio a domenica 6 marzo. Per qualsiasi commento, critica
o lode contattaci attraverso la mailing list
(http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la seguente
pagina (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.009 ).

= Notizie da Ubuntu =

= Il gattopardo onirico! =

Mark Shuttleworth ha annunciato dalle righe del proprio blog
personale, il nome in codice di Ubuntu 10.11: sarà «Oneiric Ocelot»,
Ocelotto Onirico. L'ocelotto, chiamato anche gattopardo, è un felino
molto comune in Sudamerica.
Secondo le intenzioni di Shuttleworth, Ubuntu 10.11 dovrà "mantenere
il passo innovativo su tutti  i fronti. Il nostro desktop sta venendo
fuori magnificamente, e nel prossimo rilascio dobbiamo completare il
ciclo e renderlo disponibile a tutti gli utenti, con un'esperienza 2D
che completi Unity basato su OpenGL per chi non ha hardware che riesca
a gestirlo. L'introduzione di QT significa che daremo agli
sviluppatori ancora più opzioni su come loro possono produrre
interfacce che siano sia funzionali che esteticamente deliziose".

Fonte (http://www.markshuttleworth.com/archives/646 )

== Rilasciata l'Alpha 3 di Ubuntu 11.04 ==

È uscita l'Alpha 3 di «Natty Narwhal», il cui utilizzo è caldamente
raccomandato per gli sviluppatori di Ubuntu e per tutti coloro che
vogliono offrire un importante contributo in fase di test, segnalando
eventuali problemi e imperfezioni nella scrittura del codice sorgente.

A questo proposito, tutte le segnalazioni, dovranno passare tramite il
segnalatore dei bug di Ubuntu. In particolare, il Gruppo Test
(http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTest ) della nostra comunità è già al
lavoro per segnalare i problemi riscontrati sulle ISO.

Ecco alcune principali innovazioni introdotte:

 * LibreOffice 3.3.1
 * Unity 3.6.0
 * Upstart 0.9

Gli utenti che stanno usando sul proprio computer Ubuntu 10.10,
possono aggiornare il proprio sistema operativo alla versione in
sviluppo, premendo semplicemente Alt + F2 e digitando all'interno del
terminale il comando
{{{
update-manager -d
}}}

ovviamente ricordando che ci troviamo di fronte a un rilascio in fase
di sviluppo e quindi non ancora stabile.

È inoltre possibile scaricare e provare, anche in cd live, la ISO
Alpha 3 di Ubuntu (Desktop e Server), in questa pagina
(http://cdimage.ubuntu.com/releases/natty/alpha-3/ ).

Fonte (https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2011-March/000829.html
)

= Altre notizie =

== Dal mondo ==

=== EU: L'AFUL sostiene la Document Foundation ===

L'Associazione Francese degli Utilizzatori del Software Libero (in
francese Association Francophone des Utilisateurs de Logiciels Libres
- AFUL ), si è offerta per contribuire economicamente alla Document
Foundation come ente giuridico autonomo con sede in Germania.

L'AFUL ha incoraggiato inoltre tutti gli utenti del software libero,
in particolare i governi, i cittadini, le comunità e le associazioni,
a contribuire alla Document Foundation, al fine di garantirne la
sostenibilità.

Questa fornisce un quadro sostenibile agli operatori pubblici e
privati che desiderano partecipare allo sviluppo della suite
LibreOffice (precedentemente nota come OpenOffice). La creazione
dell'ente giuridico costituisce una tappa fondamentale allo sviluppo
di un ecosistema strutturato intorno al formato ODF (Open Document
Format), che è un elemento essenziale per l'interoperabilità ed è una
vera seria suite per l'ufficio.

Fonte (http://www.osor.eu/news/eu-aful-supports-the-document-foundation-and-calls-on-public-and-private-actors-to-follow-suit
)

=== Portogallo: l'amministrazione regionale idrografica della Valle
del Tago pubblica uno studio sull'utilizzo di software open source ===

L'amministrazione regionale idrografica della Valle del Tago, ha
pubblicato sul suo sito uno studio riguardo l'applicazione di un
sistema di informazione geografica (Geographic Information System -
GIS) open source, per la gestione delle risorse idriche del paese.

L'amministrazione della regione idrografica della Valle del Tago
spiega quanto quanto sia stata utile l'implementazione di una
infrastruttura GIS basata su programmi open source (come PostgreSQL,
PostGIS, GRASS e QGIS) nella gestione dei dati, nei processi di
valutazione e nelle richieste di licenze d'uso delle acque reflue
(titulos de utilização de residuos Hídricos - TURH, in portoghese).

Lo studio presentato dimostra che l'utilizzo di software GIS open
source per compiti essenziali è già diventato una realtà e che la
selezione di programmi scelti soddisfa pienamente gli obiettivi
stabiliti.

Fonte (http://www.osor.eu/news/pt-the-administration-of-the-tagus-valley-hydrographical-region-publishes-a-case-study-on-the-use-of-open-source-gis-software
)

=== Spagna: Cenatic nomina la Comunità del software libero per il
premio "Principe delle Asturie" ===

Cenatic (http://www.cenatic.es/ ), associazione punto di riferimento
spagnola per le tecnologie basate su software libero, ha pensato di
proporre per il prestigioso premio "Principe delle Asturie
(http://www.fpa.es/en/awards/ )" tutta la Comunità Internazionale del
Software Libero.
La categoria per la quale verrà nominata sarà quella relativa alla
cooperazione internazionale già recentemente vinta, per citarne
alcuni, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, da Al Gore, Simone
Veil, Luiz Inacio Lula da Silva e dalla Fondazione Bill e Melynda
Gates.
Cenatic ha proposto questa candidatura su richiesta della Fondazione
che conferisce il premio e specifica che, quando parla di Comunità
Internazionale del Software Libero, il riferimento va a "quell'insieme
di persone e istituzioni che, in tutto il mondo, contribuiscono al
software libero seguendo un modello collaborativo basato sulla
libertà, sulla condivisione della conoscenza, sulla collaborazione, la
meritocrazia e il rispetto del diritto d'autore con azioni come lo
sviluppo, la divulgazione, la promozione, la documentazione, il
testing, l'organizzazione il supporto e la commercializzazione del
software libero".
Il conferimento del premio, che verrà consegnato, come da tradizione,
dal principe delle Asturie in persona, erede del trono di Spagna,
rappresenterebbe un riconoscimento importante per la Comunità
internazionale: sarebbe l'occasione per dare il giusto rilievo, non
solo in Spagna, ma anche nel resto del mondo, a tutte le persone che
contribuiscono, giorno dopo giorno, con il loro tempo e il loro lavoro
a creare un futuro tecnologico migliore per tutti.
E' possibile sostenere questa candidatura, in vari modi, recandosi
sulla pagina della campagna al sito http://www.cenatic.es/swlppa
(http://www.cenatic.es/swlppa )

Fonte (http://www.cenatic.es/actualidad-cenatic/la-comunidad-internacional-del-software-libre-a-los-premios-principe-de-asturias
)

Fonte (http://www.osor.eu/news/es-cenatic-nominates-free-and-open-source-community-for-award
)

=== Red Hat "offusca" le proprie patch al kernel per colpire Oracle? ===

Una polemica è sorta recentemente attorno a Red Hat in seguito alla
decisione di cambiare la modalità con la quale il kernel Linux viene
rilasciato dalla casa di Raleigh. Come molte altre distribuzioni, Red
Hat era solita distribuire Linux insieme alla collezione di patch che
veniva ad esso applicata per generare il kernel utilizzato sulle
proprie release. D'ora in poi, invece, il kernel sarà rilasciato come
un'unica tarball già patchata.

La decisione, notata per primo da Maxilian Attems (membro del Debian
Kernel Team) in una sua intervista
(http://raphaelhertzog.com/2011/02/17/people-behind-debian-maximilian-attems-member-of-the-kernel-team/
) per il blog di Raphael Hertzog, sarebbe volta a complicare la vita
ad Oracle, che usa il kernel personalizzato da Red Hat come base per
il suo Unbreakable Linux. Offuscando le modifiche nel sorgente del
kernel è più difficile per Oracle capire cosa è stato modificato e
dove, prima di poter ulteriormente aggiungere la propria
personalizzazione. Anche altre distribuzioni basate su Red Hat, come
CentOS, si ritroverebbero tuttavia in maggiori difficoltà per gli
stessi motivi.

Nonostante la scelta di Red Hat non costituisca una violazione della
licenza GPL, molti osservatori hanno espresso commenti fortemente
negativi per questa scelta, anche alla luce del fatto che Red Hat si è
sempre vantata di essere tra i più importanti contributori di patch al
kernel Linux e che da ciò siano scaturite diverse polemiche con altre
distribuzioni apparentemente meno generose nel cosiddetto give back.
Lo stesso Attems dichiara infatti: "Red Hat dovrebbe tornare sui prori
passi e non fare mosse così stupide." Anche gli ingegneri di Red Hat
sarebbero rimasti nettamente contrariati da questa decisione.
Interrogata sulla questione, la casa di Religh ha ritenuto opportuno
non commentare (http://lwn.net/Articles/430235/ ) sulla vicenda.

Fonte (http://lwn.net/Articles/430098/ ), Fonte
(http://www.h-online.com/open/news/item/Controversy-surrounds-Red-Hat-s-obfuscated-source-code-release-1200554.html
)

= Rubriche settimanali =

== L'angolo dello Screencast ==

Lo screencast di questo numero è intitolato "Segnalare bug 1ª parte
(http://www.youtube.com/watch?v=p_oglWhKWew )" realizzato da Paolo
Rotolo (http://wiki.ubuntu-it.org/PaoloRotolo ). Viene mostrato come
segnalare anomalie in ubuntu; la versione di riferimento è Ubuntu
Desktop 10.10.

Per partecipare al progetto Screencast o a un qualsiasi altro progetto
del gruppo promozione potete consultare questa pagina
(http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita
sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )

 * USN 1075-1: samba vulnerability
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446042.0.html )
 * USN 1076-1: clamav vulnerability
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446043.0.html )
 * USN 1077-1: fuse vulnerability
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446044.0.html )
 * USN 1074-2: linux-fsl-imx51 vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446045.0.html )
 * USN 1078-1: logwatch vulnerability
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446099.0.html )
 * USN 1079-1: openjdk-6 vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446101.0.html )
 * USN-1080-1: Linux kernel vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446287.0.html )
 * USN-1081-1: Linux kernel vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446288.0.html )
 * USN-1082-1: pango1.0 vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446399.0.html )
 * USN-1080-2: linux-ec2 vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446499.0.html )
 * USN-1083-1: linux-lts-backport-maverick vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446500.0.html )
 * USN-1049-1: firefox, firefox-{3.0,3.5}, xulrunner-1.9.2
vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446501.0.html )
 * USN-1050-1: thunderbird vulnerabilities
(http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,446502.0.html )


== Bug riportati ==

 * Aperti: 82988, +480 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 51, +10 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 46988, +321 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi
o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug
Squad (http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una
mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana
nell'ultima settimana:

=== Alessio Treglia ===

 * xjadeo 0.6.0~rc7-2
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/xjadeo/0.6.0~rc7-2 ), per
natty
 * horgand 1.14-4
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/horgand/1.14-4 ), per
natty
 * libdrumstick 0.5.0-2
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libdrumstick/0.5.0-2 ),
per natty
 * phasex 0.12.0+m1-3
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/phasex/0.12.0+m1-3 ), per
natty
 * v4l2ucp 2.0.2-4
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/v4l2ucp/2.0.2-4 ), per
natty
 * mozplugger 1.14.3-1
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/mozplugger/1.14.3-1 ), per
natty

=== Lorenzo De Liso ===

 * clive 2.2.13-5ubuntu1
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/clive/2.2.13-5ubuntu1 ),
per natty

=== Devid Antonio Filoni ===

 * gui-ufw 11.04.2-0ubuntu1
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/gui-ufw/11.04.2-0ubuntu1
), per natty
 * emesene 2.0~git20110303-0ubuntu1
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/emesene/2.0~git20110303-0ubuntu1
), per natty
 * ejecter 0.4.4-0ubuntu1
(https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/ejecter/0.4.4-0ubuntu1 ),
per natty

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug,
aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo
(http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di
nuovi volontari.

= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ). Per
metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei
Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere
alla mailing list
(http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

 * DamianoDalMas
 * ClaudioArseni
 * PaoloRotolo
 * DarioCavedon
 * AndreaColangelo
 * MarcoBuono

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

 * SalvatorePalma
 * PaoloSammicheli

= Licenza adottata =

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Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0
(http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =

 * Numero precedente (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.008 )
 * Numero successivo (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.010 )

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