[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero10 del 2013

maurizio.mgr a libero.it maurizio.mgr a libero.it
Lun 11 Mar 2013 20:35:56 GMT


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete 
è il numero 10 del 2013, riferito alla settimana che va da lunedì 4 a domenica 
10 Marzo. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la 
mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-
promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione 
).



= Notizie da Ubuntu =



== Mark Shuttleworth: le Rolling Release non convincono ==


Mark Shuttleworth non è molto convinto della proposta avanzata da Rick Spencer 
( https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel/2013-February/036537.html ), 
di introdurre il rilascio delle Rolling Release tra le due versioni LTS 
(versioni stabili a lungo supporto), con l'eliminazione degli attuali rilasci 
semestrali. Mark vuole valutare con attenzione l'evolversi della situazione, 
aspettando che altri progetti raggiungano una adeguata affidabilità con la 
versione 14.04 LTS. 

Anche durante il primo UDS Online ( http://uds.ubuntu.com/ ), si è parlato di 
questa proposta ma, almeno per il momento, non è stata accettata. Ubuntu subirà 
infatti dei cruciali cambiamenti, con l'arrivo del nuovo server grafico Mir ( 
https://launchpad.net/mir ), con il passaggio di Unity ( https://wiki.ubuntu.
com/UnityNextSpec ) in Qt/http://it.wikipedia.org/wiki/QML_%
28linguaggio_di_programmazione%29 QML ( http://it.wikipedia.org/wiki/Qt_%
28toolkit%29 ) e con il percorso di piena integrazione di Ubuntu verso i 
dispositivi mobili, i quali dovranno integrare le applicazioni in modo snello e 
stabile.


Fonte ( http://www.markshuttleworth.com/archives/1228 )



== Alcune considerazioni sui recenti problemi comunitari ==

Recentemente c'è stata un po' di burrasca tra la comunità di Ubuntu e la 
società Canonical. Nel giro di pochi giorni. numerosi esponenti di rilievo all’
interno della comunità, come Jonathan Riddell ( http://blogs.kde.
org/blogs/jriddell ), Philip Ballew ( http://philipballew.wordpress.
com/2013/03/07/confessions-of-a-community-member/ ) e Martin Owens ( http:
//doctormo.org/ ), hanno manifestato tutta la loro insoddisfazione e il loro 
disagio per la scarsa e intermittente comunicazione di Canonical, anche nei 
confronti dei responsabili della comunità di Ubuntu. 

La proposta di alcuni esponenti di Canonical, di eliminare i rilasci delle 
versioni semestrali, a favore di quelli giornalieri, settimanali e mensili, 
cioè di introdurre le Rolling Release ( http://en.wikipedia.
org/wiki/Rolling_release ) (in seguito non accolta) e, sopratutto, il recente 
annuncio dell'adozione di Mir ( https://wiki.ubuntu.com/MirSpec ), il nuovo 
server grafico ideato e prodotto interamente da Canonical (rilasciato a 
sorpresa qualche giorno fa), sono state le classiche gocce a far traboccare il 
vaso.


Quello che veramente lascia perplessi molti, è il livello di incertezza in cui 
l’intera comunità è stata lasciata in questi ultimi tempi, soprattutto quando è 
stata pianificata e accellerata la "strategia della convergenza" tra server, pc 
e i vari dispositivi mobili come tablet e smartphone.

Per fare solo un esempio, Sam Spilsbury ( https://launchpad.net/~smspillaz ) 
ha dovuto gettare alle ortiche alcuni mesi di duro lavoro, in quanto Canonical 
ad un certo punto non ha più accettato le patch di sviluppo comunitarie per 
Compiz ( http://it.wikipedia.org/wiki/Compiz ), un software che consente di 
gestire gli effetti grafici del desktop e delle finestre. 

Intendiamoci: le motivazioni di dissenso non toccano la necessaria strategia 
di marketing, l'introduzione più o meno discutibile e discussa delle Rolling 
Release ( http://en.wikipedia.org/wiki/Rolling_release ) o di Mir , né tanto 
meno dei progetti precedenti. Quello che crea disagio, è l'immissione di 
numerose novità (nessuna di origine comunitaria), nei confronti delle quali la 
grande comunità dei contributori di ubuntu è rimasta spettatrice.

E' indubbiamente vero, come afferma Jono Bacon ( http://www.jonobacon.
org/2013/03/08/thoughts-on-recent-community-concerns/ ) nel suo Blog, che, in 
fondo, entrambe queste due realtà (Canonical e Community) hanno molto a cuore 
l'interesse di Ubuntu e quindi, una qualche soluzione delle questioni si deve 
trovare. Ma, altrettanto ovviamente, si può aggiungere che ambedue si muovono 
oggettivamente anche su piani diversi e, attualmente, su ottiche che corrono il 
rischio di divergere.

Elizabeth Krumbach ( https://wiki.ubuntu.com/lyz ) del [[https://wiki.ubuntu.
com/CommunityCouncil|Consiglio della comunità]] di Ubuntu, si è impegnata ad 
assumere un ruolo più attivo nella comunicazione con Canonical, altrimenti il 
rischio è quello di spazzare via mesi di lavoro e di supporto tecnologico, 
preparato dai membri contributori della sua stessa comunità.


Fonte ( http://www.jonobacon.org/2013/03/08/thoughts-on-recent-community-
concerns/ )

Fonte ( http://planet.ubuntu.com/ )

fonte ( http://planet.ubuntu-it.org/ )






== Annunciati Mir e il porting di Unity su QT5 ==


Ubuntu, come la maggior parte delle altre distribuzioni Linux, utilizza Xorg 
come "server grafico".<<BR>>
Infatti il server grafico è quel programma del sistema operativo che si occupa 
di gestire le funzionalità di base dedite alla visualizzazione quali la 
gestione dello schermo, delle finestre e delle periferiche quali mouse e 
tastiera.<<BR>>
Xorg, però è ormai vecchio e sorpassato, inadatto alle architettute dei PC e 
smartphone moderni.

Una sua evoluzione è Wayland, che il team di Ubuntu aveva preso in 
considerazione per sostituire Xorg, ma il suo sviluppo prosegue molto 
lentamente, e non ha ancora raggiunto la stabilità che ne permetta l'uso 
quotidiano.

Quando lo scorso gennaio è stato annunciato Ubuntu Touch, la versione di 
Ubuntu per smartphone e tablet, da molte parti si sospettava che non usasse 
Xorg come server grafico, ma Wayland o un progetto di Canonical.<<BR>>
Nei giorni scorsi infatti uno sviluppatore ha annunciato il progetto "Mir", un 
server grafico sviluppato interamente da Canonical.

Nella stessa data è stato annunciato l'abbandono di Compiz, che su Unity 
(l'interfaccia grafica predefinita di Ubuntu) si occupa degli effetti grafici.
<<BR>>
Compiz è "fonte di frustrazione" per gli sviluppatori, vista la sua 
pesantezza; inoltre il suo principale sviluppatore ha abbandonato il progetto.

I principali obbiettivi che si pone Mir sono:

 * funzionalità ben definite, includendo solo quelle necessarie

 * efficienza, per permettere di lavorare anche su CPU e GPU meno potenti 
(come sui dispositivi mobili)

 * versatibilità, si deve adattare a diversi dispositivo fornendo solo le 
funzionalità necessarie

 * sicurezza, per evitare ad applicazioni maligne di, per esempio, catturare 
lo schermo

 * integrazione e supporto retroattivo, bisogna fornire il supporto ai toolkit 
grafici esistenti e il supporto a Xorg


Inoltre è stato annunciato che Unity, oltre ad abbandonare Compiz, verrà 
portato su QT5 e QML, per una maggiore integrazione con Ubuntu Touch.<<BR>>
Attualmente infatti Unity 3D è scritta utilizzando il toolkit GTK, poiché 
basata all'ambiente GNOME, anch'esso scritto in GTK. Il
passaggio a QT5/QML offrirà anche prestazioni maggiori e un minor consumo di 
risorse.


Fonte ( http://fridge.ubuntu.com/2013/03/04/mir-an-outpost-envisioned-as-a-new-
home/ ) Fonte ( http://fridge.ubuntu.com/2013/03/04/mir-unity-qml-unity-apis-
unity/ )



= Notizie dalla comunità =



== Nuovi membri italiani della Comunità Internazionale di Ubuntu ==


Il 7 marzo scorso, durante la sessione del UTC Ubuntu Membership Board Meeting 
tenutosi nel canale IRC #ubuntu-meeting, il gruppo deputato a valutare le 
membership dei nuovi membri, ha votato all'unanimità l'ingresso a pieno titolo 
tra i membri internazionali di Ubuntu a due fantastici collaboratori della 
Comunità italiana di Ubuntu.

Il primo a sottomettere la propria candidatura è stato  Paolo Rotolo ( http:
//wiki.ubuntu-it.org/PaoloRotolo ), il quale, forte delle sue numerose 
iniziative e il suo impegno costante e concreto nel Loco Team italiano ha 
ottenuto all'unanimità la desiderata membership internazionale.
Subito dopo, il nostro beneamato  Mirko Pizii ( http://wiki.ubuntu-it.
org/MirkoPizii ) (aka hallino1) che, avallato da un discreto numero di 
Endorsement da parte di membri di Ubuntu-It e anche da parte di membri 
internazionali, nonché dalle sue innumerevoli attività nella community 
italiana, ha ottenuto la tanto attesa membership anche lui con una votazione 
all'unanimità.

Tutta la Comunità italiana di Ubuntu si stringe fiera intorno ai suoi due 
nuovi membri internazionali ringranziandoli del grande apporto dato al team 
italiano fino ad ora, della loro incredibile disponibilità e di portare con le 
loro attività ed azioni sempre maggior lustro anche a livello internazionale al 
Loco team italiano.

In pochissimi giorni la comunità italiana di Ubuntu si amplia, quindi, di tre 
nuovi membri internazionali, questo
a conferma del grande apporto dato dal Loco Team italiano alla comunità 
internazionale e del quale, la membership, ne è un segno tangibile e motivo di 
gratificazione e miglioramento.

E ricordate che...
The Italian Loco Team Rocks!

 Fonte  ( http://irclogs.ubuntu.com/2013/03/07/%23ubuntu-meeting.html )




= Aggiornamenti e statistiche =


== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare nell'apposita sezione del forum ( 
http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).



== Bug riportati ==


 * Aperti: 104161, +210 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 72, -3 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 51271, +49 rispetto la scorsa settimana;


È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o 
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ( http:
//wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.


== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima 
settimana:

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i 
pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo ( http://wiki.ubuntu-it.
org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici 
attivisti ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ). Per 
metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti 
della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list ( 
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del 
gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

   * MaurizioMauger
   
   * MarcoBuono

   * PietroAlbini

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

   * SalvatorePalma


= Licenza adottata =
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative 
Commons Attribution-ShareAlike 3.0 ( http://creativecommons.org/licenses/by-
sa/3.0/legalcode ).


= Uscite settimanali =

 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2013.009 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2013.011 )

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua email, iscriviti qui ( http:
//liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana ).<<BR>>
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consultare la nostra edicola ( 
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).



Maggiori informazioni sulla lista Newsletter-italiana