[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 39 del 2013

Silvia Bindelli silvia.bindelli a ubuntu-it.org
Mer 27 Nov 2013 18:10:43 GMT


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo
che leggete è il numero 39 del 2013, riferito alla settimana che va da
lunedì 18 a domenica 24 novembre. Per qualsiasi commento, critica o
lode contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente
pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2013.0xx ).

= Notizie da Ubuntu =

== Le novità di Ubuntu 14.04 Trusty Tahr ==
La prossima versione di Ubuntu uscirà ad Aprile 2014, e sarà una LTS,
cioé una versione a "lungo termine di supporto", che prevede
aggiornamenti per ben 5 anni - a differenza dei 9 mesi di una versione
normale.
Proprio per garantire stabilità e sicurezza a chi la installerà,
Ubuntu 14.04 sarà una versione contraddistinta da pochi aggiornamenti
importanti e molti affinamenti. Tra questi da segnalare che Unity 7,
che usa lo storico display server X.org, sarà il "desktop"
predefinito, anche se sarà possibile installare un'anteprima di Unity
8 (installato su Ubuntu Touch).
Sempre sul fronte "desktop", le altre novità previste sono: un nuovo
set di icone, una nuova versione del "Creatore dischi USB" (per
masterizzare le immagini ISO su chiavetta USB), la disponibilità di
alcune "app" di Ubuntu Touch, un emulatore per provare le "app", e il
miglioramento del supporto per i dischi SSD (i nuovi "dischi allo
stato solido").
Dal lato "mobile", si prevede di rilasciare la prima versione di
"Ubuntu Touch" per Tablet (funzionante su Nexus 7 e Nexus 10), e
dovrebbero (finalmente!) essere commercializzati i primi smartphone
con Ubuntu Touch.
 Fonte ( http://www.omgubuntu.co.uk/2013/11/expect-ubuntu-14-04-lts )

== Ubuntu 14.04 Trusty Tahr potrebbe avere un nuovo set icone ==
Durante il recente vUDS - le sessioni online che hanno sostituito gli
Ubuntu Developer Summit - Matthieu James ha presentato le nuove linee
guida per lo sviluppo delle icone di Ubuntu. L'obiettivo è quello di
rilasciare, per Ubuntu 14.04, una nuova versione delle icone di Ubuntu
Touch (la versione per smartphone di Ubuntu), ma le icone potrebbero
essere disponibili anche sulla versione "desktop" per PC.
 Fonte ( http://www.webupd8.org/2013/11/ubuntu-1404-trusty-tahr-might-get-new.html
)

= Notizie dalla comunità =

== Eletto il nuovo Consiglio di ubuntu-it ==
Si è concluso domenica sera, 24 Novembre 2013, un periodo importante
per la Comunità Italiana di Ubuntu, che ha eletto il nuovo Consiglio
che la guiderà nel biennio 2014-2015.
Le elezioni, apertesi il 4 Novembre, si sono protratte per tre
settimane nelle quali sono state presentate le candidature, si è
discusso con e tra i candidati e si sono svolte le votazioni.
I candidati erano sei: Dario Cavedon, Andrea Colangelo, Milo
Casagrande, Luca Falavigna, Gianvito Cavasoli e Andrea Gasparini.
Risultano eletti al Consiglio della Comunità di ubuntu-it:
 * Milo Casagrande, 27 voti
 * Dario Cavedon, 23 voti
 * Andrea Colangelo, 23 voti
 * Andrea Gasparini, 20 voti
 * Luca Falavigna, 16 voti
Il nuovo Consiglio entra in carica dal 1 Gennaio 2014. I consiglieri
entranti avranno accesso alle risorse del Consiglio, senza diritto di
voto, dal 1 Dicembre prossimo. I consiglieri uscenti conserveranno
l'accesso alle risorse del Consiglio, senza diritto di voto, fino al
31 Gennaio prossimo.
Per maggiori informazioni sul Consiglio e i suoi membri, nonché sulle
elezioni in oggetto, consultare la pagina dedicata nel wiki
(http://wiki.ubuntu-it.org/Consiglio/Elezioni).

== Concluso il meeting di ubuntu-it ==
Sabato 23 novembre 2013 si è svolto l'unidicesimo ubuntu-it meeting (
http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting ), l'incontro semestrale
della comunità di ubuntu-it.
Si tratta di un evento rivolto a tutti coloro che collaborano con
ubuntu-it o vogliono avvicinarvisi, un’occasione per discutere di
persona dei risultati ottenuti e quelli mancati, dei passi da
intraprendere in futuro. È però anche un’occasione nella quale ci si
incontra di persona e ci si conosce meglio, senza un computer a fare
da tramite, in modo da affiatare maggiormente la comunità.
Il meeting è iniziato alle 9:50, con un'introduzione da parte di
Riccardo Padovani ( http://wiki.ubuntu-it.org/RiccardoPadovani ) che
ha illustrato il programma della giornata.
Successivamente lo stesso Riccardo ha avviato la serie di talk
parlando di Ubuntu Touch, il nuovo progetto di Ubuntu per smartphone e
tablet, di recente diventato stabile (solo per i dispositivi Galaxy
Nexus, Nexus 4, Nexus 7 2012 e Nexus 10). Riccardo ha illustrato come
la grande comunità di sviluppatori di XDA Developers (
http://www.xda-developers.com/ ) abbia accolto il progetto e come lo
supporti, il ruolo di Canonical nello sviluppo e nella distribuzione
degli aggiornamenti: infatti non sarà compito dei produttori hardware
distribuire questi, come avviene con android, ma di Canonical,
evitando in questo modo la presenza sul mercato di dispositivi non
aggiornati. È stato trattato anche lo sviluppo delle app e in
particolare delle core-app, quella serie di applicazioni fondamentali
necessarie nell'uso di uno smartphone; queste sono scritte in QML, ma
Ubuntu Touch supporta anche C++ e HTML5. Inoltre tutte le applicazioni
devono passare una serie di test automatici "Autopilot" e "unit test"
prima di essere rilasciate. Non è ancora consigliata l’installazione
di Ubuntu Touch per l’utilizzo quotidiano poiché mancano alcune
applicazioni di importanza centrale e quelle presenti non sono ancora
ottimizzate nel consumo di risorse.
Subito dopo di Riccardo è stato il turno di Mattia Rizzolo (
http://wiki.ubuntu-it.org/MattiaRizzolo ) che ha parlato della
presenza di ubuntu-it nei social network. ubuntu-it nell'aprile di
quest'anno ha avviato il progetto Social Media (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia ), un gruppo
che si occupa appunto della gestione degli account di ubuntu-it. Si è
iniziato a parlare dei risultati raggiunti:
ubuntu-it è presente su Google+ da meno di un anno, con 6.540 "+1",
1.021 follower, una media di 0.5 post al giorno con una media di 5
+1/post.
Su YouTube è presente un canale gestito dal Gruppo Promozione che ha
registrato 89.537 visioni, 827 follower e 23 video totali. Grande
successo stanno avendo i video di #contribuiamo, un progetto nel quale
i vari gruppi che compongono la comunità si raccontano al pubblico.
Anche su Twitter negli ultimi mesi si è notato un buon aumento
dell'attività ed è ancora in crescita.
Su Facebook la comunità ha un discreto successo e ha ottenuto 6247
"like", raggiunge circa 700 persone in media con ogni post e circa
2.700 persone ogni settimana. Interessante la crescita: +18% like
negli ultimi 3 mesi.
Su Facebook e Google+ sono presenti anche un gruppo ed una community
pensate per un supporto rapido per la risoluzione di problemi molto
semplici.
Dopo aver mostrato alla comunità questi numeri, è iniziata una
discussione su come migliorare la presenza di ubuntu-it, rilevando la
necessità di migliorare la quantità e la qualità di materiale
disponibile nel sito internet e nei social network.
Dopo una breve pausa è stato il turno di Silvia Bindelli (
http://wiki.ubuntu-it.org/SilviaBindelli ), una delle amministratrici
di Ubuntu Women It (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/UbuntuWomen ), progetto che
mira a costituire un punto di incontro per tutte le utilizzatrici
italiane di Ubuntu, e ad aiutarle a entrare nella comunità italiana di
Ubuntu.
Si è discusso di come migliorare l'attività del gruppo fornendo un
facile accesso a dei percorsi di mentoring negli altri gruppi di
ubuntu-it. Si parla però di mentoring attivo: il mentore deve mettere
alla prova, non solo essere un punto di riferimento in caso di
problemi e domande.
A questo meeting hanno partecipato anche alcuni membri del consiglio,
in particolare Andrea Colangelo (
http://wiki.ubuntu-it.org/AndreaColangelo ), Leo Iannacone (
http://wiki.ubuntu-it.org/LeoIannacone ), Milo Casagrande (
http://wiki.ubuntu-it.org/MiloCasagrande ) e Paolo Sammicheli (
http://wiki.ubuntu-it.org/PaoloSammicheli ), che hanno parlato di
quello che è stato fatto nell'ultimo anno e di cosa è necessario nel
futuro.
Si è fatto un riassunto dell'accordo con TOP-IX (
http://www.ubuntu-it.org/news/2013/10/24/al-una-collaborazione-tra-ubuntu-it-e-top-ix
), che sta iniziando a dare i suoi frutti: è attualmente attiva
un'installazione di Helios (una piattaforma di voto open source) usata
di recente per l'elezione del nuovo consiglio, ed è in fase di test
un'installazione di gitlab, per un'hosting facilitato di codice da
parte dei membri di ubuntu-it.
Si è discusso della possibilità di fare un rilascio di Ubuntu 14.04
LTS "Trusty Tahar" personalizzata dalla comunità di ubuntu-it , come
fatto con Ubuntu 12.04 LTS "Precise Pangolin", fornendo agli utenti
italiani una versione di Ubuntu con la lingua italiana preinstallata e
altre piccole migliorie.
Dopo un lauto pranzo tipico dei meeting di ubuntu-it, è stato il turno
della presentazione di Paolo Sammicheli (
http://wiki.ubuntu-it.org/PaoloSammicheli ), che ha mostrato alla
platea le regole d'oro da seguire quando si fa una presentazione, per
ottenere il massimo dalle proprie presentazioni.
Nel corso della sua presentazione Paolo ha spiegato i principi
fondamentali per una comunicazione efficace.
Dopo Paolo e i suoi insegnamenti, è stato il turno di Carla Sella (
http://wiki.ubuntu-it.org/CarlaSella ) con la quale si è parlato dello
stato del gruppo test ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTest ). Da
qualche ciclo di sviluppo a questa parte le modifiche al metodo di
lavoro del gruppo QA di Ubuntu hanno avuto un forte impatto sul gruppo
test italiano. Non esiste più l'idea di un test alle ISO di ogni
versione pre-rilascio (le beta, le alpha, le release candidate, ecc),
ma si è passati ad un test continuo con sviluppatori e tester che
utilizzano quotidianamente la versione in sviluppo. Inoltre il lavoro
principale del gruppo QA è ora quello di mantenere i testcase e
scrivere gli script per l'esecuzione dei test autopilot
automaticamente.
L'ultima sessione del meeting è stata tenuta da Dario Cavedon (
http://wiki.ubuntu-it.org/DarioCavedon ) con cui si è discusso dei
cambiamenti che stanno avvenendo all'interno del progetto Ubuntu e
della sua comunità.
Secondo Dario il cambiamento è un'aspetto caratteristico di ogni progetto.
Ubuntu e la comunità che ci sta attorno sta cambiando, a partire dai
nuovi progetti (Ubuntu Touch per primo), fino alle modifiche fatte
nelle interazioni all'interno della comunità (la rimozione degli UDS
fisici, la modifica ai workflow di diversi gruppi) e agli obbiettivi
di Canonical.
Si è concluso sottolineando la necessità per ubuntu-it di trovare un
proprio ruolo e una propria indentità all'interno del nuovo ecosistema
che si sta creando intorno ad Ubuntu.
La serata si è conclusa con una cena che ha dato modo alla comunità di
fare quello che email e IRC non permettono: conoscersi meglio di
persona, che è il punto di forza dei meeting.
Trovate alcune foto del meeting su Google+ (
https://plus.google.com/events/gallery/c7gpjteglgos387oebds605vm0k?sort=1
) e Facebook ( https://www.facebook.com/media/set/?set=a.525360084226474.1073741829.241260739303078&type=3
).
Fonte ( http://www.engeene.it/ubuntu-it-meeting-live/ )
Fonte ( http://blog.rpadovani.com/it/2013/11/undicesimo-ubuntu-it-meeting/ )

== ubuntu-it sottoscrive la "Lettera aperta al Sindaco di Milano"
sull'uso dell'open source ==
Una serie di associazioni - tra cui ubuntu-it - e cittadini che
promuovono il Software Libero, capitanati da Flavia Marzano, ha
scritto una lettera aperta al Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
Nella lettera si contesta la decisione del Comune di promuovere una
serie di corsi di informatica su software proprietario, ricordando al
Sindaco che il Software Libero è (dovrebbe essere) la prima scelta per
la Pubblica Amministrazione.
Nella lettera, i firmatari si mettono a disposizione del Comune per
organizzare insieme corsi su Software Libero, come il browser web
Firefox, la suite da ufficio LibreOffice e il programma di editing
grafico GIMP.
Chi vuole può sottoscrivere la lettera aperta dal blog della Scuola
"Ludovico Radice Fossati".
 Fonte ( http://blogsiam1838.blogspot.it/2013/11/lettera-aperta-al-sindaco-di-milano.html
)

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza si possono trovare nell'apposita sezione del
forum ( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
 * Aperti: 107488, +3 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 126, +5 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 53207, -20 rispetto la scorsa settimana;
È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi
o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug
Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una
mano.

= Commenti e informazioni =

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"

La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e
volontario della [[NewsletterItaliana/Crediti|comunità ubuntu-it]].
Per metterti in contatto con noi, e quindi con il «Sovrano Ordine dei
Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana, o se vuoi
contribuire alla redazione degli articoli puoi scrivere alla mailing
list del gruppo promozione (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
 * DarioCavedon
 * MattiaRizzolo
 * SilviaBindelli
 * MattiaMigliorini

= Licenza adottata =
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza
Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =
 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2013.038 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2013.040 )
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