[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 38 del 2014

Maurizio Maugeri maurizio.mgr a gmail.com
Lun 17 Nov 2014 20:01:54 GMT


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che
leggete è il numero 38 del 2014, riferito alla settimana che va da lunedì
10 a domenica 16 novembre. Per qualsiasi commento, critica o lode
contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina (
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2014.038 ).

= Notizie dalla comunità =

==  Ubuntu-it meeting, sabato prossimo vi aspettiamo a Bologna! ==

Sabato prossimo, 22 Novembre, vi aspettiamo tutti al  meeting di Ubuntu-it
( http://loco.ubuntu.com/events/ubuntu-it/2887-ubuntu-it-meeting/ )!

La comunità italiana di Ubuntu si riunirà a Bologna e come da tradizione
gli incontri sono aperti a tutti gli amici di Ubuntu-it. Il  programma (
http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting/Programma ) prevede presentazioni
su diversi argomenti, legati a Ubuntu e alla nostra comunità.

Ma Ubuntu-it meeting è soprattutto l’occasione per conoscersi di persona e
passare una giornata divertente assieme a persone che condividono la stessa
passione!
Per maggiori informazioni sulla logistica dell’evento poter visitiate la
pagina dedicata ( http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting ) sul nostro
wiki.


Fonte ( http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting )



== Intervista a Sonia Montegiove, Presidente di LibreItalia ==


A una settimana dall'ubuntu-it meeting di Bologna di sabato 22 novembre,
abbiamo deciso di intervistare Sonia Montegiove, Presidente di LibreItalia,
l'associazione italiana che promuove la diffusione di LibreOffice. Al
meeting sarà presente Enio Gemmo, sempre di LibreItalia.

Ciao Sonia, raccontaci chi sei e cosa fai, per i 4-5 lettori distratti che
ancora non lo sapessero...

Sono una informatica per professione e passione: lavoro come analista
programmatrice presso il Sistema Informativo della Provincia di Perugia,
faccio parte del gruppo di coordinamento del progetto di migrazione a
LibreOffice delle PA dell'Umbria LibreUmbria, scrivo per diverse testate
che parlano di tecnologia come Tech Economy e Girl Geek Life. Sono tra i
soci fondatori dell'associazione di volontariato LibreItalia che intende
promuovere il software libero e LibreOffice oltre che l'openness in
generale.

Tra le cose che ho fatto nel tempo libero negli ultimi mesi e di cui vado
fiera c'è l'ebook “La Rete e il fattore C – competenze, consapevolezze,
conoscenze”, che ho curato insieme a Emma Pietrafesa e Flavia Marzano su
rischi e opportunità della Rete, e un altro ebook che uscirà nelle prossime
settimane per Tech Economy “10 personaggi in cerca di LibreOffice”, una
guida gratuita all'uso del programma adatta anche a principianti.


L' iniziativa "!LibreUmbria a scuola" a cui hai contribuito ha vinto "eGov
2014", che premia linnovazione nella Pubblica Amministrazione. Quale è
stata la motivazione?


LibreUmbria a Scuola è stato premiato per il modo innovativo in cui la PA è
entrata nella scuola portando cultura digitale e, in questo caso, software
libero. Il progetto, infatti, è stato realizzato dal Centro di Competenza
sull'Open Source regionale, in collaborazione con gli altri Enti facenti
parte del progetto LibreUmbria ed ha visto l'organizzazione di seminari su
ragazzi e tecnologia oltre a corsi in aula multimediale su LibreOffice
rivolti a docenti e insegnanti del terzo circolo didattico di Perugia
(scuola dell'infanzia e primaria).

Abbiamo proposto una sorta di gemellaggio a costo quasi zero tra PA e
scuola, con le prime che hanno messo a disposizione personale (quindi
competenze) e buone pratiche a favore della scuola, troppo spesso in
difficoltà proprio per mancanza di competenze informatiche.


Sonia, sei Presidente di LibreItalia, lassociazione italiana per sostenere
la diffusione di LibreOffice, la suite libera per ufficio più diffusa al
mondo. Come è nata lidea dellassociazione?


L'idea di costituirci in associazione è nata, anche grazie al sostegno del
nostro presidente onorario nonché tra i padri fondatori di "The Document
Foundation" Italo Vignoli, subito dopo il successo di LibreUmbria che si è
esteso a macchia d'olio ad altre PA ed aziende. La community italiana di
LibreOffice è molto attiva e ha su Google Plus un “posto” dove 2mila500
persone ogni giorno condividono problemi e soluzioni, si aiutano, si
incoraggiano, si confrontano.

E' una realtà così bella e viva che ci auguriamo possa trovare
nell'associazione un appoggio in più per poter mettere in pratica azioni
utili a sostenere la diffusione di LibreOffice e del software libero in
generale oltre che dei formati aperti.

Possiamo dire che l'idea di una associazione era sentita da molti, visto
che nel giro di soli due mesi abbiamo avuto oltre 150 adesioni.


Quali sono gli interlocutori principali a cui si rivolge LibreItalia?


!LibreItalia è stata definita “la casa degli utenti di LibreOffice” perché
vuole riunire tutte le persone che usano il programma (o lo vogliono
utilizzare) ma vorremmo che potesse diventare la casa di chi
nell'importanza della conoscenza condivisa, della collaborazione e della
condivisione ci crede tanto da impegnare un po' di tempo libero nel
sostenerne la diffusione.


Quali sono i progetti in corso e quelli futuri di LibreItalia?


Siamo partiti con un carico di idee e progetti che ci auguriamo possano
coinvolgere attivamente tutti i soci.

Vogliamo promuovere LibreOffice nelle scuole dove stiamo attivando alcune
esperienze pilota utili a creare esperienze replicabili in diversi
territori; desideriamo dare buone motivazioni alle PA per scegliere
software libero e formati aperti (per questo abbiamo di recente contattato
Agid e abbiamo fatto proposte concrete); vogliamo sostenere la diffusione
della ECDL open source; ci piacerebbe attivare momenti di informazione e
formazione sul software libero, sui formati aperti e sugli open data;
desideriamo organizzare corsi di formazione gratuiti, anche in e-learning,
per sviluppatori e utenti finali di LibreOffice.

Abbiamo costituito dei gruppi di lavoro e il prossimo 29 novembre
organizzeremo a Bologna la prima conferenza italiana di LibreOffice,
finalizzata a conoscerci oltre anche di persona oltre che in Rete e ad
iniziare questo bel viaggio insieme.


In cosa consiste la proposta inviata da LibreItalia a "La buona scuola" (
https://labuonascuola.gov.it/) dal titolo "Crescere a pane e software
libero"?


Con la partecipazione con un nostro position paper a La buona scuola
abbiamo voluto “ricordare” che si può crescere, appunto, a pane e software
libero fin da bambini, imparando proprio sui banchi di scuola l'importanza
dei valori che sono alla base dell'open source. Valori che favoriscono un
uso consapevole delle tecnologie e degli strumenti che i ragazzi hanno a
disposizione.


LibreOffice ha le stesse funzioni delle più note suite per ufficio
proprietarie, cosa manca ancora per fare il "salto di notorietà"?


Manca “cultura digitale”, una cosa di cui oggi fortunatamente si è
cominciato a parlare e che rappresenta un ostacolo alla diffusione non solo
del software libero ma di qualunque innovazione.

La maggior parte delle persone non conosce il significato di open source,
confuso troppo spesso con “gratis” e, pertanto, non di valore. Il nostro
compito è quello di portare, anche attraverso l'uso dei social network che
ad esempio con LibreUmbria hanno fatto la differenza, queste tematiche alla
gente comune, quella che non è dentro le community e non sa di cosa stiamo
parlando.

Bisogna far capire che non si può rinunciare ad avere un approccio critico
alla tecnologia e agli strumenti digitali che usiamo, perché, come abbiamo
detto durante l'ultimo Linux Day, liberi digitali non si nasce ma lo si può
diventare.


== Fiocco azzurro a casa Gasparini (sì, di nuovo) ==

E' nato ieri, 16 Novembre, Tommaso Gasparini, il quarto figlio del nostro
amico Andrea, meglio noto come "gaspa il Fecondo". Sia il nuovo arrivato
sia la mamma stanno benone, un po' meno bene il papà che presto dovrà
cominciare a studiare per l'esame della patente D per i minibus.

La Comunità Italiana di Ubuntu-it si unisce alla gioia di questa bella
notizia e rivolge i propri migliori auguri e congratulazioni a papà gaspa,
mamma Annamaria e a tutta la famiglia. Ben arrivato tra noi Tommaso!


= Altre notizie =

== Dallo stivale ==

=== openSUSE Meeting Italia 2014 ===

Sabato 13 dicembre, a partire dalle ore 10, presso la sala “Levi” della
Biblioteca Archimede di Settimo Torinese in piazza Campidoglio 50, si
svolgerà openSUSE Meeting 2014.

L'evento è aperto a tutti. Durante la giornata saranno presentate
discussioni sulle ultime novità introdotte in openSUSE, ci saranno
interventi divulgativi sul software libero ma anche talk dal profilo molto
tecnico per gli utenti più esperti.
openSUSE Meeting Italia 2014 è organizzato da:

 *  GLugTO ( http://www.glugto.org ) GNU/Linux user group di Torino

 * FSUGItalia ( http://www.fsugitalia.org ) Free Software User Group Italia

 *  Biblioteca Multimediale Archimede (
http://www.biblio.comune.settimo-torinese.to.it )

con la partecipazione del gruppo openSUSE Advocates italiani e
dell'associazione  LibreItalia ( http://www.libreitalia.it ).

Tutti i dettagli dell'evento sono disponibili su  questa pagina (
http://osmeeting.fsugitalia.org/ )

 Fonte ( http://osmeeting.fsugitalia.org/ )

=== Prima conferenza LibreItalia LibreOffice ===

[[ http://www.libreitalia.it/ | LibreItalia ]] è un'associazione italiana
che nasce con lo scopo di promuovere l'utilizzo della suite per ufficio
open source LibreOffice.
Il presidente Sonia Montegiove ha appena annunciato che la prima conferenza
LibreItalia LibreOffice è prevista per il 29 novembre a Bologna. Il luogo
dell'incontro, invece, è ancora in fase di definizione.

"Sarà un modo per incontrarci di persona e condividere idee e progetti da
realizzare con lassociazione nei prossimi mesi"

Le iscrizioni all'evento saranno aperte su  Eventbrite (
http://en.wikipedia.org/wiki/Eventbrite ).

 Fonte ( https://plus.google.com/u/0/107475590068943498510/posts/ExpszZZEsCT
)

== Dalla blogosfera ==

===  Rilasciato Wine 1.7.31 con 51 correzioni ===

 Wine ( http://wiki.ubuntu-it.org/Virtualizzazione/Wine ) (Wine non è un
emulatore) è un software nato originariamente per sistemi operativi
GNU/Linux, con lo scopo di permettere il funzionamento dei programmi
sviluppati per funzionare sul Sistema Operativo proprietario di Microsoft.
Wine insomma fornisce ai programmi in esecuzione il supporto necessario per
il loro utilizzo anche in un diverso S.O.

L' ultima versione 1.7.31  è stata rilasciata con numerosissime correzioni
di bug, un migliorato supporto per DirectWrite (gestione e composizione dei
testi), importanti migliorie nella gestione della grafica bidimensionale e
vettoriale, il supporto per una nuova versione del motore di "resa
grafica"  Gecko ( http://it.wikipedia.org/wiki/Gecko ) basato su Firefox
34, il supporto per  Visual Studio (
http://it.wikipedia.org/wiki/Microsoft_Visual_Studio ) 2013.
 Fonte ( https://www.winehq.org/announce/1.7.31 )


=== Installare e utilizzare Telegram per Linux ===

Telegram è un'app multipiattaforma di messaggistica
 basato su cloud che si concentra sulla sicurezza e sulla velocità.
Telegram, a differenza dei suoi diretti concorrenti è gratuito, a codice
aperto ed è attento alle esigenze dell'utente.

Fino ad ora è stato possibile utilizzare Telegram su desktop solamente
attraverso client di terze parti come l'estensione per Google Chrome
Webogram e il client nativo per Linux Sigram. Da qualche giorno, però, il
team di Telegram ha rilasciato le applicazioni ufficiali per desktop Linux,
Mac OS X e Windows.

==== Installare Telegram su Linux ====

Una volta scaricato Telegram dal [[ https://telegram.org/ | sito  ]] web
ufficiale noteremo che avremo a disposizione un archivio compresso .tar.xz
con due file eseguibili: uno è il file Update per aggiornare il client,
l'altro chiamato ''Telegram" per eseguire l'applicazione.

==== Usare Telegram ====

Prima di tutto estraete l'archivio precedentemente scaricato dal [[
https://telegram.org/ | sito  ]] web di Telegram e spostatelo nella vostra
cartella home. Aprite una finestra di terminale e modificate il file in
modo che Telegram venga riconosciuto come applicazione.


nano .local / share / applications / telegram.desktop

Modificare i contenuti del file come i seguenti:

[Desktop Entry]
Encoding = UTF-8
Nome = Telegram
Exec = / home / nomeutente / Telegram / Telegram
Icon = / home / nomeutente / telegram / telegram128.png
Type = Application
Categorie = Network;

Questa operazione serve per modificare il lanciatore per l'applicazione.
Il nostro file eseguibile è chiamato Telegram ( vedi la proprietà Nome) e
abbiamo impostato il percorso del file eseguibile (Exec) e l'icona.

L'icona è scaricabile da  qui  (
http://i0.wp.com/deshack.net/wp-content/uploads/2014/11/telegram128.png )

Salvate l'icona nella cartella Telegram, sostituite nome utente con il
proprio nome utente e salvate con Ctrl + O. Basta confermare premendo Invio
e uscire da nano con Ctrl + X.

Ora l'applicazione è pronta per essere usata.

 Fonte ( http://deshack.net/install-telegram-for-linux-as-an-application/ )


=== GNOME difende il marchio e Groupon rinuncia a registrare  lo Gnome
tablet ===

In seguito alla decisione di Groupon di lanciare il tablet Gnome TM la
Fondazione GNOME ha lanciato una campagna per raccogliere fondi per la
protezione dei marchi di GNOME.

La Fondazione GNOME era preoccupata dal vedere sotto attacco il proprio
marchio registrato, legato da anni al mondo del Software Libero.

Per questo aveva chiesto solidarietà e sostegno finanziario per coprire i
costi per opporsi alla domanda di registrazione dei marchi fatta da
Groupon, stimati in circa 80.000 USD.

I risvolti mediatici ed il possibile danno d'immagine hanno fatto desistere
Groupon che ha emesso un proprio comunicato in cui da subito ha manifestato
la volontà di collaborare con GNOME per raggiungere una posizione condivisa
e ha poi rinunciato alla registrazione del marchio per scegliere un altro
nome da dare al proprio tablet.

 Fonte (
http://www.gnome.org/news/2014/11/gnome-starts-campaign-to-protect-its-trademarks/
)

 Fonte (
https://engineering.groupon.com/2014/misc/gnome-foundation-and-groupon-product-names/?fdg
)

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare nell'apposita sezione del forum
( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==

 * Aperti: 116165, +497 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 220, +2 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 58049, +280 rispetto la scorsa settimana.

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima
settimana:

=== Mattia Rizzolo ===

 * [[http://tracker.debian.org/pencil2d|pencil2d
0.5.4~git20141029.21a350e+dfsg-1]], per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug,
aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi
volontari.

= Commenti e informazioni =

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e
volontario della [[NewsletterItaliana/Crediti|comunità ubuntu-it]].

Per metterti in contatto con noi, e quindi con il «Sovrano Ordine dei
Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana, o se vuoi
contribuire alla redazione degli articoli, puoi scrivere alla mailing list
( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

   * DarioCavedon
   * MaurizioMaugeri
   * SilviaBindelli
   * StefanoDall'Agata
   * AndreaColangelo
   * DiegoPrioretti

= Licenza adottata =

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative
Commons Attribution-ShareAlike 3.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =

 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2014.037
)

 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2014.039
)

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