[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 43 del 2016

Stefano Dall'Agata essedia1960 a ubuntu-it.org
Lun 12 Dic 2016 20:43:09 GMT


Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 43 del 2016, riferito alla settimana che va da lunedì 5 dicembre a domenica 11 dicembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2016.043 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Installare pacchetti Snap da Ubuntu Software, si può fare! ==
È disponibile da pochi giorni un aggiornamento di Ubuntu Software - lo strumento per installare i programmi in Ubuntu 16.04 LTS e 16.10 - che consente nuovamente l'installazione dei pacchetti snap. Questa notizia ti sorprende? Ecco un riassunto veloce dell'accaduto.
Ad aprile 2016 è stato rilasciato Ubuntu 16.04 LTS, il quale ha introdotto per la prima volta nel settore "desktop" i pacchetti snap ( http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/PacchettiSnap ). Questi nuovi pacchetti erano installabili sia tramite Ubuntu Software ( http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/UbuntuSoftware ) che tramite terminale. A causa della loro giovane età, molte funzionalità e correzioni sono state aggiunte solo successivamente: ad esempio è ora necessario usare il comando sudo ( http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Sudo ) per effettuare il login nell'Ubuntu Snappy Store con un account Ubuntu One ( http://wiki.ubuntu-it.org/InternetRete/Navigazione/UbuntuOne ) (noto anche come Ubuntu Single Sign On) prima di installare i pacchetti snap. Ed è proprio qui che sono sorti i problemi.
Infatti Ubuntu Software non viene avviato con i permessi di amministrazione, quindi per un certo periodo di tempo non è stato più possibile effettuare il login nell'Ubuntu Snappy Store se non tramite terminale. In altre parole, niente più snap da Ubuntu Software. Fortunatamente ora le cose sono cambiate e da pochi giorni è disponibile un aggiornamento che risolve il problema. Per aggiornare Ubuntu Software è sufficiente avviare Aggiornamenti software e installare tutti gli aggiornamenti proposti, quindi riavviare il PC.
Fonte: ubuntu-it.org ( http://www.ubuntu-it.org/news/2016/12/09/installare-pacchetti-snap-da-ubuntu-software-si-può-fare )

= Notizie dalla comunità internazionale =

== Mir non riguarda soltanto Unity 8 ==
La maggior parte delle volte che si sente parlare di Mir è perché viene menzionato insieme a Unity8. Ciò non sorprende, poiché Unity8, la nuova interfaccia utente grafica di Canonical, è il mezzo con cui gli utenti finali interagiscono con il proprio sistema ed è Mir che rende possibile l'esistenza di questa nuova implementazione di ambiente grafico. Unity8 è attualmente utilizzato su telefoni e tablet, ma è disponibile anche come "anteprima" su Ubuntu 16.10 desktop.
Mir non è un'applicazione a sé stante, bensì un insieme di librerie di programmazione. Esistono due modi per utilizzare le librerie Mir: come "client" quando si scrive un'applicazione o come "server" in sede di implementazione di una shell. I client (come accade con X11) utilizzano in genere un kit di strumenti piuttosto che utilizzare Mir (o X11) direttamente. Mir fornisce già supporto disponibile per le librerie GTK, Qt e SDL2. Ciò significa che le applicazioni che utilizzano questi toolkit dovrebbero "semplicemente funzionare" su Mir quando il supporto è abilitato(di default in Ubuntu). In aggiunta, troviamo Xmir: un server X11 che gira su Mir e che permette alle applicazioni basate X di girare direttamente su server Mir.
Il sistema X-Windows fornisce un'astrazione consistente su una vasta gamma di hardware e driver. È alla base di molti ambienti desktop, di altrettanti toolkit per interfacce grafiche e permette loro di lavorare insieme su una vasta gamma di computer. Mir, il sostitutivo di Canonical per X-Windows, oltre ad aumentare il livello di stabilità esponendo soltanto le informazioni necessarie alle applicazioni, è in grado di soddisfare le nuove esigenze di portabilità su dispositivi diversi dai desktop ed è in grado sfruttare appieno l'hardware moderno, come processori grafici e chip di ultima generazione.
Fonte: insights.ubuntu.com ( https://insights.ubuntu.com/2016/11/28/mir-is-not-only-about-unity8/ )

== System76 sta lavorando con Canonical sul miglioramento del supporto a HiDPI in Ubuntu ==
Ingegneri di System76 hanno partecipato ad un incontro con il team Ubuntu Desktop per discutere del supporto a HiDPI in Ubuntu, per la soluzione di alcuni bug, per il ridimensionamento automatico e perché Ubuntu possa riconoscere la presenza di un display HiDPI in modo che possa auto-regolarsi.
Il tutto parte dal lavoro fatto da System 76 sui suoi nuovi computer portatili HiDPI, dove l'interfaccia utente è più chiara, il testo è più nitido, le foto sono più dettagliate, i video possono essere visualizzati sfruttando appieno la grafica 4K. Così come scritto anche da Cassidy James, uno sviluppatore in System76 e co-fondatore di Elementary OS, in un  post che spiega HiDPI ( https://medium.com/elementaryos/what-is-hidpi-and-why-does-it-matter-b024eabea20d#.wg5b2sn43 ).
Alcune patch che migliorano il supporto a HiDPI sono in revisione e se ne prevede presto l’arrivo in Ubuntu Per accelerare questo processo i bug di HiDPI  in Launchpad vengono etichettati di conseguenza rendendone più facile e proficua la contribuzione ai collaboratori. System76 sta dando un grosso contributo a questo processo, ma molti altri membri della comunità di Ubuntu hanno espresso interesse al lavoro, che sarà probabilmente un punto focale nel prossimo futuro di sviluppo.
Fonte: developer.ubuntu.com ( https://developer.ubuntu.com/en/blog/2016/12/05/improving-hidpi-support/ )

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum ( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
* Aperti: 127822, +117 rispetto alla scorsa settimana.
* Critici: 412, +3 rispetto alla scorsa settimana.
* Nuovi: 63353, +77 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal [[GruppoSviluppo]] della comunità italiana nell'ultima settimana:

=== Alessio Treglia ===
* tendermint-go-config 0.0~git20160626.0.e64b424-1 ( https://tracker.debian.org/tendermint-go-config ), per Debian unstable
* tendermint-go-rpc 0.0~git20161021.0.e6e3853-1 ( https://tracker.debian.org/tendermint-go-rpc ), per Debian unstable

=== Mattia Rizzolo ===
* hexchat 2.12.3-1 ( https://tracker.debian.org/hexchat ), per Debian unstable
* hexchat 2.12.3-2 ( https://tracker.debian.org/hexchat ), per Debian unstable
* hexchat 2.12.3-3 ( https://tracker.debian.org/hexchat ), per Debian unstable
* hexchat 2.12.3-2 ( https://launchpad.net/ubuntu/zesty/+source/hexchat/2.12.3-2 ), per Ubuntu zesty-proposed
* multistrap 2.2.7 ( https://launchpad.net/ubuntu/zesty/+source/multistrap/2.2.7 ), per Ubuntu zesty-proposed
* irclog2html 2.15.3-1 ( https://tracker.debian.org/irclog2html ), per Debian unstable
* libpodofo 0.9.4-4 ( https://tracker.debian.org/libpodofo ), per Debian unstable
* dehydrated 0.3.1-1 ( https://tracker.debian.org/dehydrated ), per Debian unstable
* letsencrypt.sh 0.3.0-2 ( https://tracker.debian.org/letsencrypt.sh ), per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

= Commenti e informazioni =
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia ) o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
*  Alessandro Viprati
*  Luca Ciavatta
*  Stefano Dall'Agata

== Licenza adottata ==
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 ( http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

== Uscite settimanali ==
* Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2016.042 )
* Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2016.044 )
Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana ).
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).


Maggiori informazioni sulla lista Newsletter-italiana