[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 3 del 2019

Stefano Dall'Agata essedia1960 a ubuntu-it.org
Mar 29 Gen 2019 09:07:14 GMT


Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 3 del 2019, riferito alla settimana che va da lunedì 21 gennaio a domenica 27 gennaio. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2019.003 ).

= Notizie dalla comunità italiana =

== Documentazione Wiki: più potere agli utenti! ==
Con l'inizio del 2019 arriva un'importante novità riguardante la  Documentazione Wiki ( https://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione ). Il  Gruppo Doc ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione ) ha deciso di lasciare maggiore iniziativa agli utenti del wiki in materia di creazione di nuove guide e aggiornamento delle pagine esistenti. Cosa significa? Facciamo un passo indietro...
Da sempre il Gruppo Doc si è preoccupato di assistere e supervisionare il lavoro svolto dagli utenti. Cioè essere presenti sul forum per valutare se una guida proposta fosse necessaria o attinente agli scopi della documentazione... oppure, una volta che un utente ha svolto il lavoro, tempestivamente revisionare e adattare i contenuti agli  Standard ( https://wiki.ubuntu-it.org/GuidaWiki/Standard ), inserire il link alla guida nel portale di appartenenza, ecc. Tutto questo per garantire una crescita razionale e ben ordinata della documentazione. Il lato debole di questo metodo di lavoro è che non sempre può essere garantita una presenza continuativa da parte dello staff, sebbene negli ultimi sette anni ci siamo in massima parte riusciti. :) 
La nostra attività di supporto e supervisione andrà avanti, è stato però deciso di aggiornare l' iter ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/Partecipa ) in modo tale che anche in nostra assenza un utente possa agire di sua iniziativa. Questo per evitare appunto che una guida rimanga a lungo bloccata prima di essere pubblicata.In sostanza si è cercato di mantenere le buone pratiche attuate in questi anni e di aggiungere un pizzico di responsabilità in più da parte degli utenti.
Queste le pagine che riportano le principali modifiche al metodo di lavoro:
 * GruppoDocumentazione/Partecipa ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/Partecipa ): mostra gli step da seguire, con alcune novità come la possibilità di aggiornamento degli indici dei portali tematici e l'aggiornamento della tabella delle guide svolte;
 *  GuidaWiki/Standard ( https://wiki.ubuntu-it.org/GuidaWiki/Standard ): schematizzata la parte del formato del wiki-testo, sono state introdotte le frasi standard e alcuni accorgimenti stilistici che chiediamo agli utenti di seguire quanto più possibile;
 *  GruppoDocumentazione/Partecipa/FAQ ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/Partecipa/FAQ ): logico adeguamento a quanto riportato sopra.
Un saluto e che il 2019 porti buone cose alla Documentazione Wiki :)

= Notizie dalla comunità internazionale =

== Rilasciato Ubuntu Core 18 per dispositivi IoT ==
Canonical ha rilasciato Ubuntu Core 18, portando il popolare Ubuntu 18.04 LTS su dispositivi embedded e IoT. Grazie a una politica improntata alla sicurezza e alla affidabilità massime, il nuovo Ubuntu per dispositivi embedded permette di costruire sistemi estremamente resistenti alle manomissioni. L'utilizzo di pacchetti Snap immutabili e firmati digitalmente garantisce un alto grado di resistenza ai tentativi di corruzione, inoltre tutti i componenti possono essere verificati in qualsiasi momento e, essendo rigorosamente confinati, limitano qualsiasi danno all'applicazione compromessa.
Ubuntu Core 18 riceverà 10 anni di manutenzione di sicurezza a basso costo, consentendo implementazioni industriali e mission-critical a lungo termine. Gli aggiornamenti vengono forniti con uno SLA specifico del dispositivo, garantendo che il cambiamento sia gestito dal produttore o dall'azienda e fornendo una risposta rapida a qualsiasi vulnerabilità rilevata durante la durata del dispositivo. Le possibilità di attacco di Ubuntu Core sono state ridotte al minimo, con pochissimi pacchetti installati nel sistema operativo di base, riducendo le dimensioni e la frequenza degli aggiornamenti di sicurezza e fornendo più spazio per applicazioni e dati.
Tutti gli snap distribuiti ai dispositivi vengono scansionati regolarmente per rilevare debolezze e dispositivi noti, consentendo alle aziende e ai produttori di apprendere rapidamente i potenziali rischi nel loro ecosistema. Ogni dispositivo Ubuntu Core si qualifica per il supporto Canonical, che è più conveniente rispetto al supporto per l'enterprise Linux tradizionale perché il formato del pacchetto snap immutabile, che costituisce l'intero sistema Ubuntu Core, riduce notevolmente la complessità del debug.
Fonte:  blog.ubuntu.com ( https://blog.ubuntu.com/2019/01/22/ubuntu-core-18-released-for-secure-reliable-iot-devices ) 

== Debian e Canonical rilasciano aggiornamento per il gestore pacchetti APT per far fronte ad un bug di sicurezza ==
Il progetto Debian e Canonical, in questi giorni hanno rilasciato per tutte le distribuzioni supportate, un'importante aggiornamento di sicurezza per affrontare una vulnerabilità critica individuata nel  gestore di pacchetti APT ( http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/Apt ), che potrebbe consentire agli aggressori di eseguire un  attacco man-in-the-middle ( https://it.wikipedia.org/wiki/Attacco_man_in_the_middle ).
La vulnerabilità in questione - la  CVE-2019-3462 ( https://people.canonical.com/~ubuntu-security/cve/2019/CVE-2019-3462.html ) - è stata scoperta da Max Justicz, nel gestore di pacchetti utilizzato dai sistemi operativi Debian GNU/Linux e Ubuntu. Come si può leggere nel messaggio inviato nella  mailing list ( https://lists.debian.org/debian-security-announce/2019/msg00010.html ) di Debian, si afferma che:
Il codice che gestisce i reindirizzamenti HTTP nel metodo di trasporto HTTP non funziona correttamente. Questa vulnerabilità potrebbe essere utilizzata da un utente malintenzionato collocato come man-in-the-middle tra APT e un mirror per iniettare contenuti maligni nella connessione HTTP. Questo contenuto potrebbe quindi essere riconosciuto come pacchetto valido da APT e utilizzato in seguito per lesecuzione del codice con i privilegi di root sul computer di destinazione. 
Però nessun allarmismo, perchè Canonical garantisce l'aggiornamento per le versioni:
 * Ubuntu 18.10 (Cosmic Cuttlefish);
 * Ubuntu 18.04 LTS (Bionic Beaver);
 * Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus);
 * Ubuntu 14.04 LTS (Trusty Tahr);
 * Ubuntu 12.04 ESM (Precise Pangolin).
Tutti gli utenti GNU/Linux che utilizzano il gestore di pacchetti APT sono invitati ad aggiornare le loro installazioni il prima possibile alle nuove versioni, le quali sono già presenti nei principali repository. L'aggiornamento di sistema tenderà a risolvere il problema.
Fonte:  news.softpedia.com ( https://news.softpedia.com/news/debian-ubuntu-fix-man-in-the-middle-attack-in-apt-package-manager-update-now-524662.shtml )

== Full Circle Magazine Issue #141 in inglese ==
È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine ( http://fullcirclemagazine.org ), il numero 141 in Inglese.
In questo numero troviamo:
 * Comanda & Conquista
 * How-To: Python, Ubuntu su Honor 5C, e Darktable per Fotografi
 * Grafica: Inkscape
 * Tutti i Giorni Ubuntu: Giochi Retrò
 * Recensione di Corsi: Ruby
 * Dispositivi UBports: OTA-7
 * Giochi Ubuntu: Hatari
... e molto altro ancora.
È possibile scaricare la rivista da questa pagina ( http://fullcirclemagazine.org/issue-141 ).

= Notizie dal Mondo =

== Un messaggio da parte di Richard Stallman ==
Nel precedente numero  2019.002 ( https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2019.002#The_Free_Software_Foundation_riceve_1_milione_di_.24_da_parte_di_HandShake_e_raggiunge_un_nuovo_obiettivo:_5.000_membri ), abbiamo parlato di un anno ricco di grandi obiettivi raggiunti e ancora da raggiungere e di grandi donazioni ricevute da parte di Handshake e di Pineapple Fund. Queste donazioni saranno il timone di una barca che sta diventando con il passare del tempo sempre più grande e che dirigerà The free Software Foundation verso nuovi orizzonti. Lo stesso Richard Stallman, esterna la propria felicità per l'impiego che tutti i membri della fsf stanno mettendo per portare avanti un progetto che è nato con lo scopo di sostenere lo sviluppo del software libero, di educare le persone di tutto il mondo ad usare software open-source perché questo significa fare una scelta politica ed etica, affermando il proprio diritto ad imparare e a condividere con gli altri ciò si è imparato. Parte di questi doni saranno destinati a particolari progetti, come:
 * Miglioramento di  Replicant ( https://it.wikipedia.org/wiki/Replicant_(sistema_operativo) ), il sistema operativo Android formato esclusivamente da software libero;
 * Respects Your Freedom (RYF), i cui creatori stanno portando il software libero a nuovi livelli (vedi anche il numero  2018.029 ( https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2018.029#Il_programma_di_certificazione_Respect_Your_Freedom_continua_a_crescere )). Grazie a questo progetto, sempre più aziende stanno realizzando prodotti che rispettano la libertà dell'utente e, soprattutto, sono in prima linea per rendere uno standard la libertà del software e dell'hardware;
 * La FSF promuove la prossima generazione di contributori ed esploratori di software libero attraverso i programmi di tirocinio della FSF;
 * Sviluppo del codice JavaScript gratuito per far funzionare determinati siti Web nel mondo libero e un continuo  miglioramento per l'estensione  GNU LibreJS ( https://www.gnu.org/software/librejs/ ) (per saperne di più visita la  seguente pagina ( https://www.gnu.org/philosophy/javascript-trap.html ));
 * Espansione dello staff, in modo da mantenere aggiornate le piattaforme web sui progetti futuri e non.
e tanto altro ancora...
Per questo è molto importante il sostegno dei membri e non solo, perché nel tempo permetterà di assumere personale aggiuntivo, migliorare, aumentare le guide messe a disposizione nel sito ufficiale e portare avanti una comunità in continua crescita. Che aspetti?  aderisci ( https://my.fsf.org/join?pk_campaign=fall18&pk_kwd=rmsjoin ) anche tu alla Free Software Foundation o fai una piccola  donazione ( https://my.fsf.org/donate?pk_campaign=fall18&pk_kwd=rmsdonate ).
Fonte:  fsf.org ( https://www.fsf.org/blogs/community/a-message-from-richard-m-stallman )

== Il desktop KDE Plasma 5.14 raggiunge L'End Of Life, in arrivo il 12 Febbraio Plasma 5.15 ==
Finalmente, con qualche giorno di ritardo - visto che il suo lancio era previsto per 1° Gennaio 2019 - KDE Plasma 5.14.5 è qui. L'uscita dell'ultima release porta con sé moltissimi miglioramenti, che probabilmente molti di voi in questo momento stanno già utilizzando, tra cui:
 * Ottimizzazione della stabilità del meccanismo di aggiornamento del firmware del gestore di pacchetti Plasma Discover;
 * Forzare il rendering del software in caso di arresto anomalo di Greeter;
 * Miglior supporto al widget fumetti Plasma di KDE con una dimensione della finestra del Centro informazioni più grande;
 * Semplificata la logica che inizializza i file da scaricare;
 * Correzione perdite su dispositivi difettosi;
 * Migliore integrazione con Mozilla Firefox. 
e tanti altri. Dall'annuncio ufficiale ( https://www.kde.org/announcements/plasma-5.14.5.php ) inoltre, si può leggere: "Oggi KDE rilascia un aggiornamento bugfix a KDE Plasma 5, versione 5.14.5, mentre Plasma 5.14 è stato rilasciato in ottobre con molti perfezionamenti delle funzionalità e nuovi moduli per completare l'esperienza desktop. Questa versione aggiunge un mese di nuove traduzioni e correzioni dai contributori di KDE".
Le notizie però non finiscono qui, perché la release 5.14.5 rappresenta la fine del ciclo di vita della serie 5.14, questo significa che non ci saranno più aggiornamenti di manutenzione. Per questo se stai utilizzando l'ambiente desktop KDE Plasma 5.14 sulla tua distribuzione GNU/Linux, ti consigliamo di aggiornare all'ultima versione.
Fonte:  news.softpedia.com ( https://news.softpedia.com/news/kde-plasma-5-14-desktop-reaches-end-of-life-plasma-5-15-arrives-on-february-12-524470.shtml )

== Linus Torvalds afferma: la frammentazione blocca la diffusione di Linux sui Laptop ==
Come ben tutti sappiamo, Linux rispetto agli altri sistemi operativi, ha il dominio nel mondo dei server. Però, se guardiamo con attenzione il mercato globale troviamo anche il sistema operativo mobile Android, che al suo interno utilizza il kernel linux. Questa infatti è la pura dimostrazione di come al di sopra del cuore Linux si possa realizzare un ambiente che tutte le persone possono usufruire senza alcuna difficoltà e smitizzare così il mito secondo il quale Linux "è difficile". Davanti a noi non ci resta altro che uno scenario, dove ancora ci si domanda come mai Linux non abbia avuto la stessa affluenza sui desktop pc. Secondo Linus Torvalds il problema nasce dalla frammentazione. In un' intervista ( https://www.youtube.com/watch?v=VHFdoFKDuQA ), Linus ha espresso le sue opinioni sul "fallimento" di Linux nei desktop:
"Continuo a desiderare che fossimo più bravi ad avere un desktop standard che funzioni su tutte le distribuzioni... Non è un problema di kernel. È più che altro una seccatura personale il modo in cui la frammentazione dei diversi venditori abbia, credo, un po rallentato la diffusione sui desktop."
Nel proseguo dell'intervista replica affermando che, un giorno potremmo vedere una maggiore diffusione di Linux nei desktop e che questo sarà possibile grazie ai Chromebook e ad Android: "Sembra che i Chromebook e Android siano il percorso che porterà al desktop".
Dati alla mano dimostrano infatti, come i Chromebook stiano acquisendo grosse fette di mercato, soprattutto nel settore educational, dove un'esempio riscontrabile è successo in America; infatti per la prima volta i Chromebook hanno superato - per due anni di fila - le vendite dei prodotti Apple nelle scuole USA. Inoltre, Google ha annunciato l'intenzione di supportare sempre nei Chromebook le applicazioni Linux, installabili con i comandi standard di distribuzioni Debian e derivate, in modo che gli utenti possano facilmente abituarsi al mondo Linux.
Fonte :  zeusnews.it ( https://www.zeusnews.it/n.php?c=26969 )
Fonte :  itsfoss.com ( https://itsfoss.com/desktop-linux-torvalds/ )

= Rubriche =

== Notizie dalla Documentazione Wiki ==

=== Gestione Password Robuste ===
Nella seguente guida vengono illustrati alcuni sistemi per generare password "robuste": attraverso metodi manuali, prendendo spunto dall'md5sum di un file, utilizzando l'apposita applicazione APG (Automated Password Generator) o /dev/urandom (dispositivo del kernel in grado di generare numeri casuali). I suddetti strumenti sono elencati in ordine crescente in base al loro di livello di sicurezza potenziale.
Scopri come utilizzare e creare delle forti  password ( http://wiki.ubuntu-it.org/Sicurezza/GestionePassword/Robuste ) su Ubuntu grazie alla guida della wiki italiana.
Fonte:  wiki.ubuntu-it.org ( https://wiki.ubuntu-it.org/Sicurezza/GestionePassword/Robuste )

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum ( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
 * Aperti: 134959, −230 rispetto alla scorsa settimana.
 * Critici: 394, +1 rispetto alla scorsa settimana.
 * Nuovi: 65992, −95 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal [[GruppoSviluppo]] della comunità italiana nell'ultima settimana:

=== Mattia Rizzolo ===
 * libkolabxml 1.1.6-3.1 ( https://launchpad.net/ubuntu/disco/+source/libkolabxml/1.1.6-3.1 ), per Ubuntu disco-proposed
 * diffoscope 108ubuntu1 ( https://launchpad.net/ubuntu/disco/+source/diffoscope/108ubuntu1 ), per Ubuntu disco
 * diffoscope 108ubuntu2 ( https://launchpad.net/ubuntu/disco/+source/diffoscope/108ubuntu2 ), per Ubuntu disco
 * diffoscope 108ubuntu3 ( https://launchpad.net/ubuntu/disco/+source/diffoscope/108ubuntu3 ), per Ubuntu disco
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

= Commenti e informazioni =
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della [[GruppoPromozione/SocialMedia/Crediti|comunità ubuntu-it]]. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia ) o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
 *  Daniele De Michele
 *  Luca Ciavatta
 *  Stefano Dall’Agata

== Licenza adottata ==
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 ( http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode ).

== Uscite settimanali ==
 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2019.002 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2019.004 )
Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana ).
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).


   


Maggiori informazioni sulla lista Newsletter-italiana