[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 5 del 2021

[Stefano Dall'Agata]

Questo è il numero 5 del 2021, riferito alla settimana che va da lunedì 8 febbraio a domenica 14 febbraio. Per qualsiasi commento, critica o  lode, contattaci attraverso la mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2021.005 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Come mantenere in ordine il proprio sistema: Esaminare il disco ==
Tutti gli utenti desiderano che la propria distribuzione col tempo rimanga immacolata e in ordine, soprattutto la directory home. Tuttavia non sempre va così, perché nei sistemi GNU/Linux le utility per la pulizia del disco potrebbero non avere un'interfaccia rapida ed intuitiva che porti a capire come eliminare i vecchi file che si sono accumulati negli anni, a differenza dei sistemi operativi come Windows che pullulano di applicazioni di ogni tipo che vanno incontro agli usi più disperati degli utenti. Non solo, perché un altro problema principale che si incontra in questo tipo di casi, è la facilità con cui si prende troppo velocemente la mano nell'eliminare più di quanto si dovrebbe, come per esempio file di configurazione delle applicazioni, librerie e cosi via. Pertanto, una delle prime operazioni da eseguire quando si svolge la pulizia del disco, è quella di implementare un meccanismo di backup e nel verificare:
 * di avere almeno una copia dei tuoi file personali importanti come documenti, foto etc, salvati preferibilmente in un dispositivo separato come un hard disk esterno oppure un altro computer. Naturalmente questa procedura può esser fatta sia manualmente che automaticamente;
 * eseguire il backup delle impostazioni delle applicazioni utilizzando lo snap  Mackup ( https://snapcraft.io/mackup?_ga=2.232400986.494785912.1613291458-1688520876.1612027125 ) per creare backup distinti in directory sicure come per esempio su Dropbox.
 * avere un'immagine dell'intero sistema, che per alcune persone potrebbe essere difficile, ma è una procedura abbastanza utilizzata perché permette di avere una copia completa del sistema per eseguire il ripristino qualora le cose dovessero andare male. Uno dei tanti strumenti che possono essere utilizzati è per esempio  CloneZilla ( https://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/Clonezilla ).
Svolta questa fase preliminare, il prossimo passo è quello di esaminare il proprio disco e quindi capire cosa occupa così tanto spazio all'interno del sistema. Molte volte può essere che si hanno tonnellate di file nella cartella Scaricati, o avere una cartella piena di immagini di macchine virtuali e così via. Per svolgere questa scansione ci sono numerosi programmi sia da riga di comando che con interfaccia grafica, come:
 *  Ncdu ( https://it.wikipedia.org/wiki/Ncdu ) - È stato sviluppato da Yoran Heling, ed è un pratico strumento che può essere avviato nel proprio terminale (basato su  ncurses ( https://it.wikipedia.org/wiki/Ncurses )) per ottenere informazioni sull'utilizzo delle cartelle. Se il programma viene eseguito con i permessi root, si è in grado di controllare l'intero filesystem, altrimenti se lo si esegue senza i permessi di root, allora è possibile controllare solamente la propria home directory. Una volta analizzato il disco, ciò che vedrai sarà una semplice tabella i cui risultati verranno visualizzati in base alle dimensioni e su cui potrai navigare con i tasti freccia;
 * In alternativa,  KDiskFree (kdf) ( https://snapcraft.io/kdf?_ga=2.202171220.494785912.1613291458-1688520876.1612027125 ) è uno strumento grafico che ti consente di visualizzare e avere informazioni sul disco rigido e altri dispositivi di archiviazione.  Può anche montare e smontare i dispositivi di archiviazione e visualizzarli nel file manager. Altri strumenti che fanno cose simili sono  Filelight ( https://utils.kde.org/projects/filelight/ ) per KDE oppure  Disk Usage Analyzer (Baobab) ( https://wiki.gnome.org/action/show/Apps/DiskUsageAnalyzer?action=show&redirect=Apps%2FBaobab ) per GNOME.
Attraverso questi semplici passaggi, possiamo valutare nell'immediato l'intero spazio del disco e capire quali cartelle contengono il maggior numero di file. Nel prossimo numero della newsletter, tratteremo la gestione dell'utilizzo del disco, quindi i comandi e i programmi disponibili su Ubuntu con cui eliminare definitivamente i file obsoleti o non utilizzati nella propria macchina.
Fonte:  ubuntu.com ( https://ubuntu.com/blog/how-to-keep-your-linux-disk-usage-nice-and-tidy-and-save-space )

== Rilasciato Ubuntu 20.04.2 LTS con la versione del Kernel linux 5.8 ==
Rilasciata il 23 aprile 2020, Ubuntu 20.04 LTS (Focal Fossa) riceve oggi la seconda point release che fornisce agli utenti un miglior supporto durante la fase di installazione e, implementa tutti gli aggiornamenti e le correzioni di sicurezza che sono state rilasciate da Canonical negli ultimi sei mesi. Ubuntu 20.04.2 LTS viene fornito per impostazione predefinita con l'ambiente desktop GNOME 3.36.8, con lo stack grafico open source Mesa 20.2.6 e con la versione del kernel Linux 5.8 HWE (Hardware Enablement), che per chi non lo sapesse, è una versione che si occupa di mettersi al passo con le più recenti tecnologie hardware che oramai vengono rilasciate al pubblico sempre più frequentemente. Per questo motivo si fa uso delle versioni rolling per il kernel: infatti, non appena viene rilasciato un nuovo kernel, questo viene impacchettato per Ubuntu, testato e reso disponibile agli utenti. Però questa procedura purtroppo presenta ovviamente alcuni svantaggi: perché un rilascio troppo frettoloso di una nuova versione del kernel linux può comportare l'introduzione di nuovi bug e problemi di configurazione. Pertanto Ubuntu offrirà almeno due kernel: il General Availability (GA), ovvero la versione più stabile del kernel che non viene aggiornata durante il rilascio delle point release; e l' Hardware Enablement (HWE), ovvero la versione "più recente" del kernel che sta al passo con gli aggiornamenti di tutti i suoi componenti. E proprio a partire da Ubuntu 20.04.2 l'installazione di ogni nuovo stack HWE avverrà automaticamente. Questa nuova versione del kernel, ritornando sui nostri passi, implementa un miglior supporto hardware per i chip AMD Renoir, molto importante per chi utilizza architetture hardware AMD recenti. Mentre per tutti gli appassionati del gaming, tenetevi forte perché su  Steam ( https://it.wikipedia.org/wiki/Steam_(informatica) ) si consiglia l'utilizzo della release 20.04 LTS per molti giochi e, ciò è dovuto al fatto che con questo ultimo aggiornamento si è migliorata ancora di più l'esperienza utente. A questo punto, come sempre, consigliamo a tutti gli utenti che già usufruiscono della versione di Ubuntu 20.04 di assicurarsi nel mantenere la propria distribuzione sempre aggiornata, utilizzando il comando da terminale:
sudo apt update && sudo apt full-upgrade
Mentre chi vuole crearsi una macchina virtuale, o ancora installare da zero Ubuntu partendo però dalla seconda point release, può farlo senza problemi, andando a visitare la  pagina ufficiale di Ubuntu ( https://ubuntu.com/download/desktop ). Ricordiamo per finire, che Canonical fornirà per questa versione un supporto di 5 anni, che terminerà ad aprile 2025.
Fonte:  omgubuntu.co.uk ( https://www.omgubuntu.co.uk/2021/02/ubuntu-20-04-2-lts-released )
Fonte:  9to5linux.com ( https://9to5linux.com/ubuntu-20-04-2-lts-released-with-linux-kernel-5-8-from-ubuntu-20-10-download-now )

= Notizie dal Mondo =

== LibreOffice 7.1 Community: ecco c'è di nuovo! ==
La Document Foundation ha finalmente rilasciato la nuova versione della famosa suite per l'ufficio e open source LibreOffice 7.1 Community per tutte le piattaforme supportate, introducendo nuove funzionalità e tantissimi miglioramenti, sviluppate da un gran numero di contributori tra cui Collabora, Red Hat e CIB per aiutare i propri clienti aziendali e da altre organizzazioni e singoli volontari. Qui però dobbiamo soffermarci un attimo, perché i lettori più attenti, avranno notato la denominazione "Community", questo è dovuto al fatto che TDF suggerisce alle azienda di utilizzare,  LibreOffice Enterprise ( https://www.libreoffice.org/download/libreoffice-in-business/ ) con il quale offre un supporto a lungo termine, assistenza professionale e tanto altro ancora. Però nonostante questa raccomandazione, soprattutto nell'ultimo periodo si è visto aumentare il numero di aziende che optavano per la versione supportata dai volontari piuttosto che la versione ottimizzata enterprise. Questa scelta ha avuto un contraccolpo all'interno del progetto perché parte del tempo dei volontari doveva essere speso per risolvere i problemi delle aziende che però parallelamente non contribuiscono in nessun modo all'interno della comunità dei volontari. Come è intuibile capire, questo ha causato un rallentamento dello sviluppo del software. Ma ritorniamo al lato clou di questo aggiornamento e ai vantaggi e alla robustezza che rendono unici i prodotti targati LibreOffice.
Questa versione, come le precedenti, aumenta e migliora ulteriormente l'interoperabilità con i formati (quindi .docx, .xlsx e .pptx) proprietari di Microsoft, introduce una nuova finestra di dialogo che permette di selezionare e personalizzare l'interfaccia utente durante il primo avvio e che consente di cercare, scaricare e installare qualsiasi estensione semplicemente con un solo clic. È stata modernizzata anche la finestra di "Anteprima di stampa" in modo tale che, impedisca il blocco dell'interfaccia utente durante la regolazione delle dimensioni della finestra "Stampa" e inoltre è stata migliorata la funzionalità di ricerca del formato della carta in base al documento che si vuole stampare. Entrando nel merito delle varie componenti di LibreOffice, abbiamo che:
 * Per Writer, troviamo un nuovo "Ispettore di stile" per semplificare la visualizzazione degli stili di paragrafo, carattere e di tutte le proprietà formattate manualmente, si aggiunge la capacità di rilevare i  caratteri Unicode ( https://it.wikipedia.org/wiki/Unicode ) anche se all'interno del testo importato non è presente il  BOM (Byte Order Mark) ( https://it.wikipedia.org/wiki/Byte_Order_Mark ), consente agli utenti di impostare l'ancoraggio predefinito per le immagini appena aggiunte tramite la scorciatoia Strumenti-> Opzioni-> LibreOffice Writer, supporto di modelli indipendenti dalla lingua locale etc;
 * Per Calc, è stata migliorata la velocità per il controllo ortografico, una nuova opzione che consente di selezionare gli elementi nella finestra Filtro automatico facendo clic su tutte le righe degli elementi, è presente una nuova opzione per disabilitare l'incollaggio con il tasto Invio etc;
 * Per Impress & Draw, troviamo la possibilità di aggiungere firme visibili ai file PDF esistenti in Draw, si introduce il rilevamento di file a 0 byte in base all'estensione e consente di modificare le animazioni per più oggetti contemporaneamente in Impress, e inoltre sono presenti anche nuove ombreggiature più morbide.
Ultimo ma non meno importante, questa versione introduce le librerie  ScriptForge ( https://blog.documentfoundation.org/blog/2021/01/28/introducing-the-scriptforge-basic-libraries/ ), una raccolta estensibile e robusta di risorse di scripting macro per LibreOffice che possono essere richiamate dall'utente. Naturalmente, in questa nuova versione sono presenti ulteriori miglioramenti che rendono LibreOffice ancora più stabile e affidabile durante la produzione e la modifica dei documenti. Per maggiori informazioni e possibile prima di tutto vedere il  video di presentazione ( https://www.youtube.com/watch?v=PLutwM8XKvo ) delle nuove funzionalità in azione, oppure guardare le  note di rilascio ( https://wiki.documentfoundation.org/ReleaseNotes/7.1 ). Inoltre, LibreOffice 7.1  è immediatamente disponibile dal  seguente link ( https://www.libreoffice.org/download/ ). I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella  suddetta pagina ( https://it.libreoffice.org/supporto/requisiti-sistema/ ); mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale, che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione Linux, come ad esempio, l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una  piccola donazione ( https://www.libreoffice.org/donate ). Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere  la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.
Fonte:  9to5linux.com ( https://9to5linux.com/libreoffice-7-1-open-source-office-suite-officially-released-this-is-whats-new )
Fonte:  omgubuntu.co.uk ( https://www.omgubuntu.co.uk/2021/02/libreoffice-7-1-release-download )

== Lisperati1000: dispositivo ultracompatto alimentato da Raspberry Pi ==
Se anche tu sei un programmatore, sicuramente in questi giorni ti è giunta voce di un nuovo computer ultracompatto realizzato appositamente per programmare con uno dei primi linguaggi sviluppati dall'essere umano,  Lisp ( https://it.wikipedia.org/wiki/Lisp ). Il computer, rinominato come Lisperati1000 è stato realizzato da Conrad Barski, ed è dotato di un display ultra-widescreen da 8,8 pollici e una tastiera meccanica di dimensioni ridotte (circa il 40%) rispetto a una standard poiché non contiene determinati tasti e interruttori Cherry MX Brown. Al suo interno, alloggiati in un elegante involucro stampato in 3D, troviamo una scheda Raspberry Pi Zero W e 512 MB di RAM ed è alimentato dal sistema Raspberry Pi OS Lite basato su Debian GNU/Linux. Troviamo inoltre due batterie da 4400 mAh. Sfortunatamente, il computer Lisperati1000 attualmente non è disponibile per l'acquisto, perché ironia della sorte, Conrad Barski inizialmente aveva previsto di costruirne solo tre unità per uso personale. La buona notizia però, è che dopo un gran numero di richiesta, ha deciso di finanziare un progetto per rilasciare al pubblico Lisperati1000 come kit da assemblare.
Fonte:  fossbytes.com ( https://fossbytes.com/lisperati1000-raspberry-pi-based-ultra-compact-device-for-programming/ )

== System76 ha reso pubblico il codice della "Launch Configurable Keyboard" ==
Finalmente in questi giorni,  System76 ( https://system76.com/ ) ha svelato al mondo intero i dettagli e il codice sorgente della sua nuova tastiera su  GitHub ( https://github.com/system76/launch ). Per chi ha una buona memoria, si ricorderà che lo scorso Luglio, l'azienda americana aveva reso pubblico il progetto di una tastiera personalizzata per funzionare perfettamente con il proprio sistema operativo Pop! _OS basato su Ubuntu, lasciando la maggior parte degli utenti con un grande alone di mistero. Ma andiamo con ordine. Stando a quanto rilasciato da System76, la tastiera è stata progettata per fornire la migliore esperienza di controllo da parte dell'utente, con progettazione meccanica open source, progettazione elettrica, firmware e software associato. La sua struttura è composta da due blocchi pieni realizzati in alluminio e verniciati a polvere per fornire un'eccellente vestibilità e finitura. È presente una barra di sollevamento rimovibile, un layout personalizzabile, keycaps intercambiabili e il firmware della tastiera supporta l'illuminazione RGB. Inoltre, la tastiera permette di connettersi a un computer utilizzando un cavo da USB-C/USB-C o un cavo da USB-C/USB-A. Supporta anche USB 3.2 Gen 2 con velocità fino a 10 Gbps.
Un aspetto caratteristico e fondamentale della tastiera riguarda il fatto che tutto il software, il firmware e anche i file di progettazione sono open source, per questo gli aggiornamenti del firmware possono essere ottenuti facilmente tramite  FWUPD ( https://en.wikipedia.org/wiki/Fwupd ). Per concludere, prima di vederla in commercio, ci vorrà ancora un po di tempo dato che la timeline per il rilascio non è stata ancora resa disponibile. Quindi resta sintonizzato con la newsletter per aver ulteriori informazioni!
Fonte:  phoronix.com ( https://www.phoronix.com/scan.php?page=news_item&px=System76-Launch-Keyboard )
Fonte:  fossbytes.com ( https://fossbytes.com/system76-made-code-of-a-new-launch-configurable-keyboard-public/ )

== Registrazione a LibrePlanet 2021 ==
Manca poco alla tredicesima edizione della conferenza annuale della Free Software Foundation (FSF). Per l'evento, che si terrà online il 20 e 21 marzo 2021, le iscrizioni sono aperte.
!LibrePlanet è un vivace evento di più giorni che attira un vasto pubblico di persone interessate ai valori della libertà del software. L'evento riunisce sviluppatori di software, esperti di legge e politica, attivisti, studenti e utenti di computer per apprendere competenze, celebrare i risultati del software libero e affrontare le sfide imminenti alla libertà del software. I nuovi arrivati sono sempre i benvenuti e  LibrePlanet 2021 ( https://libreplanet.org/2021/ ) offrirà una programmazione per tutte le età e livelli di esperienza. Il tema di quest'anno è "Dar Potere Agli Utenti". L'evento sarà tenuto da Julia Reda e da altri leader della comunità. Il programma completo, con un numero record di oratori che inviano proposte di discorsi per l'evento, promette di essere un'esperienza fantastica.
L'accesso al live streaming dell'evento sarà gratuito a tutti in tutto il mondo, quindi  i discorsi della conferenza saranno disponibili a chiunque abbia accesso a Internet. In quale altro modo si potrebbe rimanere fedeli al tema di "responsabilizzazione degli utenti"?
Non sarà richiesta la registrazione per guardare i colloqui. Ma registrandoti, ci aiuti a rendere migliore un evento nel 2021 e oltre. Per incoraggiare la registrazione e apprezzare coloro che possono dare un piccolo extra all'organizzazione dell'evento, vengono alcuni vantaggi oltre all'accesso universale al live streaming.
Ancora una volta, tutti possono vedere l'evento in diretta sulla pagina LibrePlanet e partecipare all'evento nel canale IRC #LibrePlanet su Freenode, e non è necessaria alcuna registrazione per ricevere tale accesso.
Ecco i diversi livelli di registrazione:
 * Partecipante: l'iscrizione è gratuita
 * Sostenitore (e membri associati): la quota di iscrizione è molto importante perché il sostegno finanziario consentirà l'organizzazione dell'evento.
 * Stalwart: forte sostegno finanziario
 * Sponsorizzazioni ed espositori
Per sostenere l'Evento ci si può già registrare a  qui ( https://my.fsf.org/civicrm/event/info?reset=1&id=92 ).
Inoltre, per celebrare l'evento di quest'anno e l'apertura delle iscrizioni, è disponibile la maglietta LibrePlanet acquistabile nel negozio FSF Per chi si registra è previsto uno sconto del 10% per preordinare online la t-shirt.
Fonte:  fsf.org ( https://www.fsf.org/blogs/community/register-for-libreplanet-2021-and-help-us-to-empower-users )

= Rubriche =

== Notizie dalla Documentazione Wiki ==

=== 700! ===
Signori e Signore, abbiamo il piacere e l'onore di condividere con tutti i lettori della newsletter, che a Gennaio 2021 il wiki Ubuntu-it ha superato il traguardo delle  700 guide ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/LavoroSvolto ), fra pagine create e ideate dalla comunità. Un grande applauso e riconoscimento, per il duro lavoro svolto non appena approdato all'interno del  Gruppo Documentazione ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione ), va al nostro "uragano"  wilecoyote ( https://wiki.ubuntu-it.org/wilecoyote ) e, non solo, perché dietro le quinte ci sono tante altre persone che dedicano parte del loro tempo libero per correggere piccoli errori di battitura o nello scrivere guide complesse: per questo un ringraziamento di cuore a tutto il gruppo è di fondamentale importanza! Inoltre vorremmo ricordarvi che a Giugno, ci sarà il decennale di questo ormai non più nuovo corso e sarà l'occasione per ripercorrere le tappe e le evoluzioni che bene o male, nonostante molte difficoltà, ci hanno permesso di arrivare qui e poter gridare: 700! 😀️
Fonte:  ubuntu-it.org ( https://www.ubuntu-it.org/news/2021/02/06/700 )

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum ( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
 * Aperti: 136270, +133 rispetto alla scorsa settimana.
 * Critici: 344, +1 rispetto alla scorsa settimana.
 * Nuovi: 67776, +131 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal Gruppo Sviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

=== Mattia Rizzolo ===
 * libreoffice-dictionaries 1:7.1.0~rc3-2 ( https://tracker.debian.org/libreoffice-dictionaries ), per Debian unstable
 * libreoffice-dictionaries 1:7.1.0~rc3-3 ( https://tracker.debian.org/libreoffice-dictionaries ), per Debian unstable
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

= Commenti e informazioni =
Reset :)
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia ) o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
 *  Daniele De Michele
 *  Stefano Dall’Agata

== Licenza adottata ==
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 ( http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode ).

== Uscite settimanali ==
 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2021.004 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2021.006 )
Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana ).
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).

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La Newsletter Ubuntu-it ha lo scopo di tenere aggiornati tutti gli utenti Ubuntu e, più in generale, le persone appassionate del mondo open-source. Viene resa disponibile gratuitamente con cadenza settimanale ogni Lunedì, ed è aperta al contributo di tutti gli utenti che vogliono partecipare con un proprio articolo. L’autore dell’articolo troverà tutte le raccomandazioni e istruzioni dettagliate all’interno della pagina  Linee Guida ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia/Newsletter/LineeGuida ), dove inoltre sono messi a disposizione per tutti gli utenti una serie di indirizzi web che offrono notizie riguardanti le principali novità su Ubuntu e sulla comunità internazionale, tutte le informazioni sulle attività della comunità italiana, le notizie sul software libero dall’Italia e dal mondo. Per chiunque fosse interessato a collaborare con la newsletter Ubuntu-it a titolo di redattore o grafico, può scrivere alla  mailing list ( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione ) del  gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ) oppure sul canale IRC:  ubuntu-it-promo ( https://chat.ubuntu-it.org/#ubuntu-it-promo ). Fornire il tuo contributo a questa iniziativa come membro, e non solo come semplice utente, è un presupposto fondamentale per aiutare la diffusione di Ubuntu anche nel nostro Paese.
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