[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 39 del 2023

La newsletter settimanale della comunità italiana newsletter-italiana a liste.ubuntu-it.org
Lun 27 Nov 2023 22:28:56 GMT


Questo è il numero 39 del 2023, riferito alla settimana che va da lunedì 20
novembre a domenica 26 novembre. Per qualsiasi commento, critica o  lode,
contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina (
https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2023.039 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Netplan offre una configurazione di rete coerente su desktop, server,
cloud e IoT ==
È stato rilasciato Ubuntu 23.10 Mantic Minotaur il 12 ottobre 2023,
spedendo il suo collaudato e affidabile stack di rete basato su Netplan.
Netplan è lo strumento predefinito per configurare la rete Linux su Ubuntu
dal 2016. In passato, era principalmente usato per controllare le varianti
Server e Cloud di Ubuntu, mentre sui sistemi desktop avrebbe dato il
controllo a NetworkManager. In Ubuntu 23.10 questa disparità nel controllo
dello stack di rete su diverse piattaforme Ubuntu è stata chiusa,
integrando NetworkManager con lo stack di Netplan sottostante.
Netplan potrebbe già essere utilizzato per descrivere le connessioni di
rete sui sistemi Desktop gestiti da NetworkManager. Ma le connessioni di
rete create o modificate tramite NetworkManager non sarebbero note a
Netplan, quindi era una strada a senso unico. L'attivazione
dell'integrazione bidirezionale NetworkManager-Netplan consente di
propagare di nuovo in Netplan qualsiasi modifica di configurazione
apportata tramite NetworkManager. Le modifiche apportate a Netplan stesso
saranno ancora visibili in NetworkManager, come prima. In questo modo,
Netplan può essere considerata la "single source of truth" per la
configurazione di rete in tutte le varianti di Ubuntu, con la
configurazione di rete memorizzata in /etc/netplan/, utilizzando il formato
YAML comune e dichiarativo di Netplan.
Per prepararsi a una transizione fluida, i test di NetworkManager sono
stati integrati nella pipeline di integrazione continua di Netplan nel
repository GitHub a monte. Inoltre, è stato implementato un metodo di
passthrough, per gestire impostazioni sconosciute o nuove, che non possono
ancora essere completamente coperte da Netplan, rendendo Netplan a prova di
futuro per qualsiasi imminente rilascio di NetworkManager.
Netplan si è affermata come lo stack di rete collaudato su tutte le
varianti di Ubuntu: Desktop, Server, Cloud o Embedded. È stato lo stack
predefinito in molte versioni di Ubuntu LTS, servendo milioni di utenti nel
corso degli anni. Con l'integrazione bidirezionale tra NetworkManager e
Netplan, il pezzo finale del puzzle è implementato per considerare Netplan
la "single source of truth" per la configurazione di rete su Ubuntu. Con la
scelta di Debian di avere Netplan come stack di rete predefinito per le
immagini cloud, sta anche guadagnando trazione al di fuori dell'ecosistema
Ubuntu e crescendo nella più ampia comunità open source.
All'interno del ciclo di sviluppo di Ubuntu 24.04 LTS si lavorerà per
essere pronti per una release 1.0, arrivando con alcune garanzie sulla
stabilità API e ABI, in modo che altre distribuzioni e integrazioni di
terze parti possano fare affidamento sulle interfacce di Netplan. I primi
passi in quella direzione sono già stati intrapresi, poiché il team di
Netplan ha raggiunto la comunità Debian a DebConf 2023 in Kochi/India, per
valutare possibili sinergie.
Fonte:  ubuntu.com (
https://ubuntu.com/blog/netplan-configuration-across-desktop-server-cloud-and-iot
)

= Notizie dal Mondo =

== Rilasciato OpenMandriva Lx 5.0 con l'ultima versione di KDE Plasma 5 ==
Il progetto OpenMandriva ha  annunciato (
https://www.openmandriva.org/en/news/article/openmandriva-lx-5-0-released )
il rilascio e la disponibilità generale di OpenMandriva Lx 5.0 come ultima
major release di questa distribuzione GNU/Linux, basata al 100% sulla
comunità e diretto successore di Mandriva Linux.
Alimentato dall'ultima e più grande serie di kernel Linux 6.6 LTS,
OpenMandriva Lx 5.0 è dotato dell'ambiente desktop KDE Plasma 5. Viene
preinstallato con l'ultimo desktop KDE Plasma 5.27.9 LTS, così come le
suite software KDE Gear 23.08.3 e KDE Framework 5.112.
Una cosa importante da notare in questa versione è il fatto che la sessione
X11 è ancora utilizzata per impostazione predefinita nella distribuzione su
macchine bare metal e virtuali. Tuttavia, una sessione Wayland è
disponibile in OpenMandriva Lx 5.0, per coloro che vogliono utilizzarla (è
necessario selezionarla dal gestore di login).
Questa versione unisce anche i filesystem / e /usr, risolve le recenti
vulnerabilità di sicurezza, aggiorna molti dei componenti principali e le
applicazioni preinstallate alle loro ultime versioni e offre nuove varianti
della distribuzione GNU/Linux per varie schede ARM, disponibili dal sito
ufficiale nelle prossime settimane.
OpenMandriva Lx 5.0 è disponibile per il download in questo momento dal
 sito ufficiale ( https://www.openmandriva.org/info-rock ). Sono
disponibili due varianti, una ISO completa con tutto il software KDE di cui
potresti aver bisogno e una variante Slim, fornita solo con il software
essenziale e che consente di scegliere i programmi da utilizzare nella
distribuzione.
Inoltre, OpenMandriva Lx 5.0 può essere scaricato come immagini ISO
preinstallate con gli ambienti desktop GNOME e LXQt. A tutti gli utenti
della serie OpenMandriva Lx 4.x è fortemente consigliata una nuova
installazione di OpenMandriva Lx 5.0.
Fonte:  9to5linux.co (
https://9to5linux.com/openmandriva-lx-5-0-is-out-as-the-last-kde-plasma-5-release-powered-by-linux-6-6-lts
)

== GIMP 3.0 ha finalmente un programma di rilascio ==
Jehan Pages, il principale sviluppatore e manutentore di GIMP, ha fatto un
annuncio su Patreon: GIMP 3.0 è previsto per il rilascio nel maggio 2024.
Il piano prevede di annunciare il rilascio alla prossima conferenza Libre
Graphics Meeting in Francia.
I prossimi passaggi sono: fermare lo sviluppo di nuove funzionalità, mentre
si tenta di ottenere l'editing non distruttivo in 3.0, apportare più
modifiche alle API, correggere un carico di bug.
Prima di tutto, lo sviluppo di nuove funzionalità è stato decelerato negli
ultimi anni, con l'attenzione spostata verso il completamento del porto su
GTK3.
Il secondo tema importante sono i cambiamenti delle API. Questo è qualcosa
di cui è più preoccupato. Storicamente, questo è stato il motivo numero uno
per lunghi cicli di sviluppo in GIMP. Jehan in particolare ha detto:
"Uno dei cambiamenti in corso è la nuova API, che aiuta a rendere GIMP più
onnivoro in termini di spazi cromatici e modelli di colore. Quindi, invece
di funzioni come GimpRGB e GimpCMYK, costruite proprio all'interno di GIMP,
ottenendo un'esposizione a tutti i modelli di colore disponibili in GEGL e
babl"; babl supporta l'intera famiglia di modelli di colori CIE, LAB, LCH,
YUV, XYZ, così come cose più recenti, come OKlab. Per non parlare di CMYK,
HSV, HSL e altri. Più recentemente, GEGL stesso ha ottenuto funzioni per
ottenere e impostare i colori CMYK.
La situazione con i bug in GIMP è il punto critico, recentemente hanno
superato i quattromila, con un aumento del trenta percento in circa un
anno. Una possibilità in questo caso è quella di concentrare il lavoro sui
bug riportati dagli utenti della nuova versione, tralasciando quelle
precedenti.
Fonte:  librearts.org ( https://librearts.org/2023/11/gimp-3-0-roadmap/ )

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum
( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
 * Aperti: 143406, +126 rispetto alla scorsa settimana.
 * Critici: 315, −1 rispetto alla scorsa settimana.
 * Nuovi: 72252, +57 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
https://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

= Commenti e informazioni =
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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:
 *  Stefano Dall’Agata
Hanno inoltre collaborato all'edizione:
 *  Massimiliano Arione

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