[Gruppo FCM] ISSUE32#HOW TO - OFFLINE PACKAGE INSTALLATION - DA V TIEN

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Dom 28 Feb 2010 23:01:11 GMT


HOW-TO scritto da Chris Oliver 
INSTALLAZIONE DI PACCHETTI OFFLINE

Malgrado ci sia un sempre maggiore aumento nella connessione ad internet in 
tutto il mondo, ci sono ancora molti utenti con il dialup o che non hanno una 
connessione internet. Certo, installare pacchetti è facile e veloce con 
aptitude o Synaptic, ma come fare un’ installazione senza una connessione 
internet? Solo se l’avete provato, potete capire quanto frustrante possa 
essere. Comunque, ci sono una manciata di applicazioni utili per semplificare 
tali installazioni. Ciascuna affronta questo tema da un punto di vista 
differente, così si hanno varie opzioni tra cui scegliere.

PACKAGES.UBUNTU.COM

Inizialmente, esploreremo  
http://packages.ubuntu.com
Questo sito web, ospitato da Canonical, prende una tabella a scorrimento da 
tutti i pacchetti e meta data (informazione specifica su ogni pacchetto) 
disponibili per tutti i  depositi primari di Ubuntu. Tutti i pacchetti 
disponibili da Ubuntu possono essere trovati attraverso questo sito, inclusi 
quelli delle vecchie versioni precedenti fino alla 6.06, Dapper Drake. Si 
possono vedere i dettagli dei pacchetti, come fossero dipendenti, attraverso l’
interfaccia web. Questo lo rende a portata di mano per cercare pacchetti quando 
siete su un altro computer.

Diciamo, per esempio, che vogliamo installare Pidgin. Dovremmo prima cercare 
“pidgin” e che sia presentato con una pagina su cui possiamo vedere i livelli 
di subordinazione. Adesso quali di questi livelli di subordinazione abbiamo 
già? Se aveste saputo prendere in anticipo il file /var/lib/dpkg/status, 
avreste potuto cercarlo attraverso i vostri pacchetti già installati per vedere 
di quali pacchetti avevate o non avevate bisogno. Senza quelli, dovrete 
predisporre il download per tutti questi pacchetti e decidere allo stesso tempo 
quali prendere oppure no dei loro livelli di subordinazione. I pacchetti da cui 
dipendono possono essere installati come non esserlo.

Con o senza un file di configurazione, questo approccio è un’incredibile 
perdita di tempo per il metodo che implica la ricerca dei pacchetti per un 
installazione di Ubuntu offline. E’ molto utile per prendere una paio di 
pacchetti se si conosce già di cosa abbiamo bisogno, ma è abbastanza difficile 
da usare per qualunque grande installazione; e i pacchetti di aggiornamento 
sarebbero un’impresa sovrumana da compiere. Inoltre, questo approccio non 
accede alla terza parte dei depositi, cioè a medibuntu.

Una volta che avete preso i pacchetti .deb, potete portarli di nuovo sulla 
vostra macchina offline e installarli uno per uno cliccandoli ciascuno due 
volte e installandoli con GDebi.
Questo sarà la maggior parte del lavoro, e avrete prima da installare i 
dipendenti. Non è ben organizzato, ma fa in modo che il lavoro sia fatto.

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SYNAPTIC DOWNLOAD SCRIPTS

Vedendo in che modo la raccolta di pacchetti, di aggiornamenti e dei loro 
subordinati  sia un enorme mole manuale, gli sviluppatori di Synaptic 
costruirono la loro risposta all’installazione dei pacchetti per macchine 
offline nello stesso Synaptic. Come approccio semplice e logico al problema, 
Synaptic attualmente è dotato di un generatore di script scaricabile.

Synaptic crea semplici script attivi per scaricare i pacchetti e i derivati. 
Per generarli, si controllano semplicemente i pacchetti che si vogliono 
installare e si seleziona l’opzione dal menù per generare uno script di 
download. Questo approccio implica che tutti gli utilizzatori che selezionano i 
pacchetti che desiderano come garanzia che tutti i derivati che vogliono siano 
scaricati, abbiano un ambiente grafico.

Questo funziona meravigliosamente per utilizzatori con connessioni Internet 
intermittenti. Essi sono in grado di utilizzare un terzo del deposito in 
maniera facile e fare la maggior parte di tutto ciò che può essere fatto con 
una connessione ad Internet fissa. Comunque, proprio per questo per lavorare 
come si deve, gli utilizzatori devono avere aggiornato la loro lista di 
pacchetti sulla macchina offline. Synaptic e APT usano queste liste per 
determinare quale derivata scaricare, e quali sono i pacchetti e le versioni 
disponibili. Se avete fatto girare un aggiornamento di apt, sapete che le liste 
di pacchetti sono i file che sta scaricando. Potete scaricarli manualmente 
tirando giù tutti i link non andati a buon fine da un aggiornamento, ma è 
faticoso farlo.

Scaricare i pacchetti usando lo script è semplice. Su una macchina collegata, 
servitevi di una copia di Linux che ha installato wget (la maggior parte ci 
arriva di default), e fate girare lo script da un dispositivo USB. Da Windows, 
potreste usare Firefox e il plug-in DownloadThemAll per prendere facilmente 
tutti i file allo stesso modo. Questo scaricherà i pacchetti sulla vostra flash 
drive, dalla quale potete installarlo con GDebi, o copiarli su 
var/cache/apt/archives/ e installare i pacchetti normalmente con aptitude o 
Synaptic.

APTonCD

http://aptoncd.sourceforge.net

Lo scopo di APTonCD è quello di provvedere ad una semplice copia di pacchetti 
scaricati, e raggrupparli su un CD o un DVD. E’ uno strumento estremamente 
utile sia per utilizzatori abituali che per amministratori di sistema. Con 
APTonCD, la copia di pacchetti scaricati viene fatta attraverso un interfaccia 
grafica. Quando il processo è completato, gli utilizzatori hanno un disco che 
lavora facilmente con APT come un deposito locale.

Per usare APTonCD, avrete necessità di una macchina connessa ad Internet che 
abbia la stessa versione di Ubuntu. Se non avrete accesso ad una macchina con 
installata la stessa versione di Ubuntu, potrete servirvi del LiveCD (se il 
computer ha due CD drive), o usare Unetbooting per renderla una versione 
servibile da USB. Ad ogni modo, avrete necessità della stessa versione di 
Ubuntu e di un drive CD-ROM vuoto per usare il vostro disco APTonCD. APTonCD si 
trova nel deposito di Ubuntu Universe, così, se non lo si deve utilizzare, si 
può installarlo su APTonCD da Synaptic o aptitude.

Una volta che lo avete installato, APTonCd è molto semplice da usare. Ciascuno 
dei pacchetti esistenti che sono stati scaricati al momento dell’installazione 
di Ubuntu sono disponibili per essere utilizzati su CD. Semplicemente 
installate i pacchetti su questa struttura, e servitevene su CD per l’
installazione del vostro sistema offline. Quando tornate alla macchina offline, 
inserite semplicemente il disco e fungerà da deposito APT. 

Quindi potrete installare il software dal disco usando Aynaptic o aptitude. 
Con APTonCD, avete una copia fisica di tutti i pacchetti, così se avete 
problemi con la vostra installazione o con il vostro hard drive, potete 
facilmente installare da una copia fisica senza dover scaricare di nuovo 
tutto.

KERYX
http://keryxproject.org

Un progetto relativamente nuovo, Keryx ha lo scopo di provvedere ad un 
approccio più moderno ed efficiente per l’installazione del pacchetto offline.
E’ ancora nella prima fase di sviluppo con una community sempre in aumento, ma 
i suoi intenti sono quelli di fissare tutti i problemi con metodi alternativi 
per l’installazione di pacchetti offline facendo un’applicazione semplice, 
facile da usare.

Keryx è un pacchetto chiave per le macchine offline simili a Synaptic, ma 
differisce per la sua caratteristica di piattaforma di attraversamento, ed è 
dedicato all’uso su supporti USB. Cosa significa questo? Con Keryx voi create 
un “progetto”, o ciò che essenzialmente è un  tentativo di pacchetti offline 
installati su macchine. Progettato per mezzi rimovibili, rende semplice 
acquisire velocemente un nuovo pacchetto, o aggiornare senza dover rovinare un 
CD. Ha un’interfaccia grafica. Keryx è molto versatile e può girare su Linux, 
Windows, e Mac OSX.

Considerando alcuni progetti di default (essenzialmente tentativi di 
installazioni recenti), Keryx vi lascia usare un progetto generico per 
scaricare pacchetti per una macchina offline senza dover prima andare a casa. 
Potete semplicemente avviare Keryx da ogni macchina con Internet, caricare il 
progetto di default che si adatta alla vostra installazione offline di Ubuntu 
(Karmic 32bit, Karmic 64bit, ecc.), e siete pronti ad iniziare a scaricare il 
software.
Scarica le liste del pacchetto e le legge come fanno aptitude e Synaptic, così 
usate questi file per aggiornare allo stesso tempo le liste del pacchetto 
disponibile sulla macchina offline.

Un semplice avvio con un click, Keryx può scaricare tutti gli aggiornamenti 
che sono disponibili anche sulla vostra installazione offline. I pacchetti sono 
codificati con i colori per mostrare il loro stato: sebbene siano installati e 
all’ultima versione, sono collegati, ma hanno aggiornamenti, e altro. 
Per scaricare un’applicazione o pacchetto, evidenziate semplicemente il 
pacchetto e cliccate su Download. Keryx calcolerà i derivati  necessari e li 
scaricherà per voi. Tutti i pacchetti e liste sono salvati sulla flash drive 
dove potete facilmente trasportarli da computer a computer.
Viene anche con uno strumento per usare il supporto rimovibile come un 
deposito locale così che i pacchetti possano essere installati in modo simile a 
quelli con APTonCD.

RIASSUNTO

L’installazione del pacchetto offline non è una passeggiata nel parco. Una 
grande quantità di utenti ancora non hanno una connessione ad Internet , ma ci 
sono alcuni strumenti utili e promettenti per aiutare questi utilizzatori.
Mentre il primordiale, packages.ubuntu.com è per fermarsi velocemente e 
arraffare un paio di pacchetti qua e là.
Gli script per il download di Synaptic sono grandi per quegli utilizzatori con 
poco flusso di connettività, e APTonCd si occupa di un grande modo di copiare 
questi pacchetti scaricati per un uso successivo.
Keryx è qui per facilitare alcune delle questioni sovracitate con altri 
metodi, e sembra rappresentare una promessa. La scelta di quale di questi 
strumenti usare dipende dai bisogni di ognuno.
Alcune persone possono avere bisogno solo di pochi pacchetti qua e là, altri 
possono avere bisogno di costanti backup permanenti, e altri potranno scoprire 
che una flash drive è il modo migliore di fare le cose.
Provateli tutti, valutate quale/i fanno maggiormente al caso vostro, e 
contribuite a dare un ritorno alla community con le vostre considerazioni e 
idee!




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