[Gruppo FCM] FCM 30 - La mia opinione - Le distro per Acer Aspire One

Davide Notaristefano davide a notaristefano.com
Sab 2 Gen 2010 15:09:43 GMT


In data sabato 02 gennaio 2010 16:02:48, Aldo Latino ha scritto:
: > Davide,
> non trovo nel mio archivio il testo della traduzione dell'articolo in
> oggetto. Potresti inviarlo in lista?
> 
> Ciao!
> 

Strano che non ci sia, ero sicuro di averla inviata... Beh, poco male, eccola 
qui: 

Non sono un esperto di computer (programmatore, tecnico informatico, ecc...), 
sono solo un utente medio che di computer legge molto, e sono anche un fan di 
Ubuntu. Sono un veterinario di animali selvatici che non sa niente di cose 
tecniche ma a cui piace leggerle. Questo mi fa sembrare brillante, specialmente 
davanti ai miei figli. Stavo leggendo qualche buon articolo riguardo una piccola, 
nuova e carina cosa chiamata Acer Aspire One (AA1), ed ero interessato a mettere 
le mani su uno di questi, perché volevo un computer portatile equipaggiato con 
un qualche sentore di Linux cosicché potessi avere Ubuntu senza preoccuparmi dei 
driver.

 

L'opportunità arrivò a Novembre 2008. Stavo partecipando ad una conferenza 
mondiale a Lima, in Perù, quando trovai delle buone offerte all'aeroporto 
internazionale di Panama: AA1 con HD da 8 GB e 512MB di RAM con Linpus per 500$, 
o l'AA1 con 160GB di HD e 1GB di RAM con Windows XP per 550$ – quest'ultimo con 
152GB di HD e 512MB di RAM in più per solo 50$ in più. Ho deciso di comprare 
l'offerta con XP (modello ZG5), rimuoverlo ed installarci sopra il mio SO – 
Ubuntu.

 

Nella stanza dell'hotel, ho rimosso XP – usando l'altro mio laptop (Acer Aspire 
9300, dopo ho fatto un dual-boot con Ubuntu e XP, ora con Jaunty e Seven RC), e 
la connessione WiFi dell'hotel – ho scaricato un'immagine ISO di Ubuntu 8.10 e 
Unetbootin. Ho trovato UNetbootin su Google dopo aver scoperto che il mio nuovo 
acquisto non aveva un'unità ottica – si, ho fatto l'affare senza pensarci troppo. 
Ho impostato una memoria USB e installato via OEM. Dopo ho capito perché lo 
chiamano netbook, e non “laptop sottile”.

 

Le persone non realizzano che un netbook non è fatto per scrivere la tesi di 
Master in Scienze né per giocare ad Open Arena. Un netbook è fatto per navigare 
sul web, controllare la posta, restare in contatto con gli amici, giocare a 
Frozen Bubble, e forse connettere un proiettore per fare una conferenza o 
mostrare delle foto. Se si compra un buon paio di cuffie può anche essere un 
rimpiazzo per l'iPod (lol). Con i netbook, dimenticatevi della classica 
interfaccia del computer e del modo in cui essi si usano. Sono scomodi, e i loro 
schermi, tastiere, persino i touchpad non sono fatti per un SO normale. I 
netbook hanno bisogno di grandi icone e di navigare attraverso i monitor, non 
attraverso i menu – in altre parole, un'interfaccia disegnata specificamente con 
una speciale serie di applicazioni. Microsoft, OSX, e le normali distribuzioni 
Linux semplicemente non danno le risposte giuste.

 

Ora sapevo quello che volevo. Ho cercato su Google per vedere di trovare una 
distro Linux a prova di stupido disegnata specialmente per i netbook. Mi ha 
mostrato la via. Come accade di solito nel mondo dell'open-source, non ne ho 
trovata solo una – ne ho trovate molte. Quale dovevo usare? La mia ricerca per 
la distro giusta era appena iniziata.

Questa è la storia.

 

Siccome non sono tecnicamente esperto, non mi preoccupo di specifiche tipo fat32, 
ext3 o la dimensione di swap. Voglio semplicemente una distro che funzioni 
subito, sia semplice da usare e mi faccia sembrare diverso e figo in una di 
quelle conferenze a cui devo partecipare ogni anno.

 

In un periodo di 8 mesi, ho sperimentato Kuki Linux, Linux4one, Eeebuntu NBR, 
Easy Peasy, Ubuntu NBR, Jolicloud e Moblin 2. Non ho provato distro senza 
interfacce speciali, così non trovere nulla riguardo Xfce o interfacce simili 
che richiedono poche risorse disegnate per i netbook. Non ho provato Linpus 
Linux perché il suo server non ha mai risposto. Non ho provato LiveAndroid 
perché è ancora una piattaforma per cellulare e ha bisogno di molte messe a 
punto per diventare un'interfaccia per netbook.

 

Eccetto Moblin, tutte queste distro sono basate su Ubuntu, e tutte usano Netbook 
Remix come interfaccia principale.


Kuki Linux

(http://www.kuki.me/)

Linux4one

(http://www.linux4one.it/)

 

Quando vidi queste due distro ero molto contento dal momento che entrambe 
affermavano di essere disegnate specialmente per il mio AA1. Linux4one è creata 
in Italia, ed fu la mia prima scelta dato che mi piace il design italiano (mi fa 
sentire come se stessi guidando una Ferrari), e che la distro è tradotta in 
inglese e italiano. Una volta installata, credevo di poter cambiare la lingua 
nello spagnolo, come si fa in Ubuntu.

 

In entrambi i casi, ho impostato la mia memoria USB, connessa al mio AA1, 
acceso, premuto f12 per impostare l'avvio da USB nel boot , visto molto testo 
bianco e quindi una linea bianca lampeggiante, non un cursore (qualcuno mi ha 
detto che il cursone è nome a computer:~$). Ho iniziato a premere i tasti ma non è 
successo niente. Ho provato a lanciare manualmente l'interfaccia grafica, ma non 
è successo niente.

 

Poi, in entrambi i casi, sono tornato indietro al mio computer principale (che 
ha un dual boot Ubuntu e Windows XP), avviato VirtualBox e provato ancora, ma 
non ho ottenuto niente più della piccola linea bianca lampeggiante. Entrame le 
distro sono così poco documentate che non ho potuto trovare una soluzione. Non 
c'era nemmeno un forum di aiuto.

 

Così questo fu tutto sia per Kuki Linux che per Linux4one.

Tuttavia, volevo davvero provare Linux4one, che afferma che il suo wireless 
funziona appena installata, così l'ho scaricata ancora quattro mesi dopo ma ho 
ottenuto gli stessi bassi risultati.

 

Il mio umile suggerimento per entrambe le distro è di unire le forze, dal 
momento che entrambe funzionano sull'AA1, e di assicurarsi che funzionino appena 
installate prima di fornire un'immagine ISO.

 

Eeebuntu NBR

(http://www.eeebuntu.org/)

 

Devo confessare che prima di provare questa distro ero diffidente, perchè il suo 
sito dice che è stata creata appositamente per l'Asus eeepc, mentre io la stavo 
provando sull'AA1. Ma, dal momento che in molti forum si diceva che funzionasse 
sull'AA1, l'ho provata.

 

Fondamentalmente è una Ubuntu con NBR ma che “incorpora il kernel Array e il 
sistema EeeConfigure”. Integra l'utility eeepc-tray ACPI per controllare gli 
eventi ACPI e permette di accendere/spegnere certi dispositivi sull'Eee, ma 
visto che non so cosa sia, non la uso. Ho l'opzione di configurarla per il mio 
AA1, ma siccome non so come farlo, la lascio stare.

 

Eeebuntu NBR è fantastica! Viaggia veloce già appena installata, senza 
configurare niente – e non è nemmeno stata disegnata per il mio computer!

 

Inizialmente ho provato Eeebuntu NBR 1.0, ma ora uso la versione 3.0 basata su 
Jaunty.

 

Ci sono due cose che non mi piacciono riguardo Eeebuntu NBR 3.0. Una è il suo 
tema, che sembra una copia del tema di Debian 5.0. L'altra è il fatto che quando 
eseguivo gli aggiornamenti il wifi non funzionava più. Siccome non sapevo cosa 
stessi facendo, ho dovuto reinstallare la distro e ignorare ogni aggiornamento.

 

Una cosa che voglio avere è l'abilità di configurare e far girare automaticamente 
un modem 3G USB (ho un Alcatel onetouch x060A). Ho letto da qualche parte che 
devo installare qualcosa chiamato wvdial e scaricare e configurare usb_modeswitch 
e... ciao piccole scimmie che suonano la batteria!

 

Il mio suggerimento: Eeebuntu è la migliore adesso, ma ha bisogno di un un tema 
più carino. Credo che abbia bisogno di espandere i propri obiettivi perché non è 
solo per l'Eee PC: è un SO pienamente operativo per ogni netbook, dal momento 
che quasi tutti i netbook usano lo stesso hardware. Forse dovrebbe cambiare il 
nome in qualcosa del tipo Netubuntu (Ubuntu per i netbook).

 

Easy Peasy

(http://www.geteasypeasy.com)

 

Sembra proprio come Eeebuntu, ma è più lenta e la sua immagine ISO è più grande. 
È assemblata malamente, scarsamente documentata, e semplicemente trascurata. 
Preferisco Eeebuntu NBR.

 

Ubuntu NBR

(http://www.ubuntu.com)

 

Con Ubuntu 9.04 è arrivato un nuovo membro della famiglia, chiamato Ubuntu NBR. 
Usa il nuovo kernel che giunge tutto compreso per funzionare sul mio AA1, ma non 
è ben configurato come Eeebuntu, e ha gli stessi bug.

 

Come potreste conoscere, AA1 ha due porte mmc/sd. Ubuntu NBR non monta le 
schede automaticamente. Per farla montare, dovete avviare il SO con la scheda 
montata, ma ci sono diversi modi per risolvere questo problema – guarda, la 
scimmia sta suonando!

 

Sia Eeebuntu che Ubuntu NBR hanno gli stessi bug con le porte mmc/sd. Nessuna 
delle due usa il led del wireless, e nessuna monta il mio modem 3G USB come 
opzione predefinita. Ubuntu NBR ha un bug extra: se si passa dall'interfaccia NBR 
al solito desktop Gnome, i pannelli di Gnome scompaiono o diventano strani. In 
Ubuntu NBR nella modalità NBR, non si può modificare il pannello superiore Gnome 
che si ha già.

 

Ancora una volta preferisco Eeebuntu, perché Ubuntu NBR viene con Evolution e 
con i giochi di Gnome, che non posso rimuovere perché hanno dipendenze con il 
desktop Gnome – se non voglio queste applicazioni, perché dovrei tenerle?

 

Sono sicuro che queste dipendenze sono artificiali. Questo mi fa ricordare quei 
programmi che non uso nell'altra partizione e che non posso rimuovere – Internet 
Explorer, Windows Media Player, Windows Movie Maker e Outlook Express. 
Dall'altro lato, Eeebuntu NBR 3.0 giunge senza giochi e senza Evolution, ma con 
Mozilla Thunderbird, che è quello che uso (e che può essere facilmente rimosso), 
così Eeebuntu NBR continua ad essere la mia preferita.

 

Jolicloud

(http://www.jolicloud.com)

 

Questo progretto è un alpha 2c. Mi sono registrato e l'ho scaricata (lo so, una 
persona inesperta non dovrebbe provare una versione alpha, ma volevo 
semplicemente tastarla con mano). È definita come un “sistema operativo 
Internet”, il che significa che è disegnata per il cloud computing (che non mi 
piace dal momento che visito ancora posti dove non ho accesso a Internet e 
siccome sul mio HD ho ancora spazio più che a sufficienza per tenere i miei file e 
ale mie pplicazioni).

 

Jolicloud preferisce applicazioni come Dropbox, Twitter, Gmail, Meebo, Zoho e 
Spotify – in altre parole, cloud computing. Queste hanno anche un collegamento 
sul sito web di Jolicloud (che richiede invito e registrazione), che mi fa 
pensare che in futuro useranno quel collegamento per offrire un qualche servizio 
di cloud computing a pagamento, che non è male, ma non mi serve.

 

Gli screenshot nel sito web non rispecchiamo la reale interfaccia; in realtà, 
assomiglia a Ubuntu NBR con Prism.

 

La distro non è la mia scelta, e il mio suggerimento da inesperto è che, se vuoi 
le funzionalità di Jolicloud, dovreste installare Prism su Eeebuntu NBR e creare 
una voce speciale nel menu per quelle applicazioni.

 

Moblin 2

(http://moblin.org)

 

Prima di dire quasiasi altra cosa su questa distro, voglio dire che la adoro: 
attualmente, sul mio AA1 girano contemporaneamente Eeebuntu NBR 3.0 e Moblin 
2.0.

 

Quello che capisco da quanto ho letto, è che Moblin è una distro sviluppata da 
Intel Corporation e successivamente passata alla Linux Foundation. Ho anche 
letto che Canonical, tra gli altri, fa ora parte del progetto.

 

Moblin (che sta per Mobile Linux) è una distribuzione basata su Fedora disegnata 
per i netbook. È “un progetto open source focalizzato sul costruire una 
piattaforma basata su Linux ottimizzata per la prossima generazione di 
dispositivi mobili che includono netbook, dispositivi mobili internet, e sistemi 
di infotainment dentro i veicoli”. Wikipedia dice che arriva con una interfaccia 
utente GNOME personalizzata costruita basata su OpenedHand's Clutter, un pezzo 
chiavo dell'ambiente grafico Maemo, costruita attorno il server grafico X. La 
nuova interfaccia utente include anche un browser web Gecko.

 

Quando la si accende, mostra una sezione chiamata “La mia zona”, che è una 
variazione sulla scrivania o schermata home. Fornisce una panoramica delle 
ultime attività eseguite dall'utente. Lo schermo è diviso in tre aree: attività 
recenti (sinistra), ossia il calendario e le cose da fare; file recenti e siti 
web (centro), come immagini viste e siti web visitati (fate attenzione a quale 
sia stata la vostra ultima attività prima di aprire la schermata in pubblico); e 
aggiornamenti recenti dei social network, attualmente tiene traccia di Twitter e 
Last.fm.

 

Ho detto che l'intero SO si avvia in pochi secondi?

 

Moblin 2.0 è in fase beta. Ha qualche cosa che non mi piace e non ha altre cose 
che mi mancano. Ho inserito una scheda USB formattata in ntfs e non è riuscita a 
montarla, cosa inaccettabile al livello attuale dello sviluppo di Linux. Non 
riesce a montare la mia partizione di Eeebuntu NBR perché Moblin non supporta 
ext4. Non riproduce musica/video dal momento che non ha i codec necessari 
installati, né posso trovarli nelle repository. Credo che gli sviluppatori si 
sono dimenticati del VoIP come una parte importante dello “stare in contatto con 
gli amici”. Non c'entra niente con questo (ma in un forum c'è un post su come 
installare Skype). Ha bisogno di più applicazioni. Per esempio, mi serve 
qualcosa per le presentazioni (come Impress), ma non ha OOo nelle repository. 
L'esploratore di file (credo sia Nautilus ma non ne sono sicuro) non ha l'opzione 
per aggiungere gli script. Non c'è un modo per cambiare schermata (schermata 
netbook e segnale video, per esempio). E insisto che dovrebbe montare e usare il 
mio modem 3G USB appena installata. Non c'è un'opzione chiara per spegnere, 
riavviare, sospendere, ibernare, o cambiare utente (non c'è proprio nessuna 
opzione per altri utenti). Si deve premere e rilasciare il tasto on/off per 
spegnere il computer. Non chiede nemmeno una password per accedere alla 
sessione. E non ho potuto accendere il modem 3G.

 

Un altro paio di cose che credo siano necessarie sono una voce di menu del tipo 
“aspetto” per cambiare la combinazione di colore (Moblin è blu e nero, il che mi 
piace, ma se qualcuno preferisse verde e giallo, per esempio?), e per impostare 
l'immagine di sfondo (non sono riuscito a trovare come cambiarla). E infine, 
credo che serva un'immagine per nascondere la colonna di linee di testo bianche 
che ogni distro Linux mostra quando si avvia.

 

Conclusioni

 

Se volete continuare ad usare l'AA1 come un piccolo notebook, secondo me 
dovreste usare Eeebuntu NBR, che merita di essere una parte ufficiale della 
famiglia Ubuntu. Se capite cosa dovrebbe essere un netbook, allora dovreste 
provare Moblin 2.0

 

Ubuntu Moblin Remix

Mentre stavo preparando questo file da inviare alla rivista, ho letto la notizia 
di una nuova distribuzione Linux per netbook – Ubuntu Moblin Remix – il mio 
sogno diventa realtà. Amo Linux!



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