[Facciamo-Promozione] Fw: Fw: Ecco la mia prima proposta... chenepensate?

[Memo Andrea]

From: Francesco Caspani 
Sent: Monday, October 26, 2009 3:19 PM
To: Idee e discussioni sulla promozione di Ubuntu in Italia 
Subject: Re: [Facciamo-Promozione] Fw: Ecco la mia prima proposta... chenepensate?


>Concordo col fatto che il bug n°1 non sia dovuto solo al fatto che il costo del PC sia comprensivo di Windows, ma il fatto che il >costo dell'Hardware sia separato dal Software è una cosa comunque fondamentale a prescindere.
>Voglio dire, magari non promuoverà Ubuntu direttamente, però è fondamentale far capire alla gente che una cosa è un computer e >un'altra è Linux. E poi, se io voglio Linux ma non Windows, perchè devo essere costretto a comprare Windows e a sbattermi per >farmi rimborsare il costo della licenza Windows, dal momento che se lo faccio e rimando indietro il computer per riaverlo "pulito" le >spese di spedizione alla fine vanificano se non addirittura superano il rimborso della licenza? Oppure per il fatto che poi non lo >posso vendere a un negozio, se volgio venderlo, ma devo per forza cercare qualcuno che usa linux o che sappia come fare a >rimetterci Windows?
>Francesco "TheKaspa" Caspani
>http://blog.thekaspa.it
>www.thekaspa.it

Purtroppo anche qui abbiamo problemi a livello di mercato, molto semplicemente si riduce a un fattore economico
il fatto che venga integrato già il sistema operativo (in questo caso Windows).
Questo perché se fornisci a un'utenza media una macchina vergine la prima cosa che si scatena è il panico perché
il 65% non sarebbe minimamente in grado di installarsi da se il sistema (o più correttamente viste le procedure di
installazione ormai semplificate all'estremo il problema è più psicologico che reale).
Questo comporterebbe un enorme danno d'immagine alle grandi aziende produttrici, che preferiscono di conseguenza
preinstallare gli SO già conosciuti a livello familiare "mentale" (quindi Windows) piuttosto di alternativi quali Ubuntu
o nessuno.
Altresì vendere sia con SO preinstallato sia vergine sarebbe anti-economico visti i margini di guadagno ristretti che si 
avrebbero dalle macchine vergini (per le poche unità vendute).
Si potrebbe invece tentare di insistere su iniziative quali Installation Day (ne ricordo uno bellissimo svolto non molto
tempo nella zona dove abito dove chiunque volesse poteva portare il proprio pc e gratuitamente si installava Ubuntu
senza che l'utente dovesse preoccuparsi di eseguire una procedura per lui "delicata").

Memo Andrea - Dipartimento di Scienze Informatiche

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