[Facciamo-Promozione] Scuola media di Monza fa costruire agli studenti Pc con Ubuntu

[M. Fioretti]

On Mon, Mar 01, 2010 19:37:07 PM +0100, massimo pau
(mpfrecciarossa a gmail.com) wrote:

> forse sono stato un pò frainteso ma quando ho letto la lettera ne
> sono stato estremamente colpito al punto di condividerla con parenti
> e amici

Massimo,

immagino che quando dici "lettera" tu intenda il mio articolo che si
trova a questo indirizzo

      http://stop.zona-m.net/it/node/105

Se non è così, quanto segue mantiene validità generale ma ovviamente
non si riferisce a te.

A meno che non si abbia l'autorizzazione/invito esplicito dell'autore
a farlo (e sugli articoli di Stop NON c'è, come spiegato su
http://stop.zona-m.net/it/come-usare-gli-articoli-di-stopzona-m ),
copiare integralmente su altri siti dei testi che sono già accessibili
a tutti online, gratuitamente e senza alcuna registrazione, password
eccetera, può essere un modo efficacissimo per farli SPARIRE, quei
siti. Anche se chi li copia non ha certo quell'intenzione.

Tieni presente che:

1) Se un articolo è già leggibile integralmente su Internet NON c'è
   assolutamente NESSUN bisogno di copiarlo da altre parti per
   condividerlo. Basta copiare i primi 1/2 paragrafi e l'indirizzo per
   chi vuole leggersi il resto.

2) Se copi l'articolo integralmente da qualsiasi altra parte,
   SICURAMENTE le persone che lo leggeranno sul sito originale saranno
   di meno, quindi diminuisci quei quattro soldi di introiti
   pubblicitari del sito stesso (ripeto, senza NESSUN bisogno di
   farlo, vedi #1)

3) Scrivere quegli articoli costa un sacco di tempo (hai notato che è
   tutto tradotto anche in inglese?) e anche mantenere un sito ha dei
   costi. Su Stop ci sono già tante storie (incluse diverse proprio su
   Ubuntu) che NON sarebbero apparse gratis per tutti su Internet se
   il sottoscritto non avesse impiegato un sacco di tempo a
   rintracciare i protagonisti, parlarci a lungo e trasformare
   parecchie email lunghe e spesso poco comprensibili ai profani in
   sintesi leggibili anche da chi ci arriva senza sapere NULLA
   dell'argomento.

Che piaccia o no, io NON posso permettermi di fare tutta questa fatica
per pura beneficenza. Se come minimo non rientrano almeno le spese,
smetto di farlo. Non faccio tragedie ma smetto di farlo, punto. Invece
di scrivere roba che TUTTI possono leggere gratis vado a dar lezioni
private ai figli di qualche riccone (guadagnando anche di più) e
grazie a tutti.

E questo vale per milioni di altri piccoli siti indipendenti su
Internet, sugli argomenti più disparati. Ogni volta che, senza
l'autorizzazione esplicita dell'autore, copiate integralmente da
qualche altra parte (anche se lo fate per ammirazione) qualcosa che
era GIA' accessibile gratis a tutti, rischiate di fare danni di questo
tipo, cioè di togliere l'incentivo a chi cerca di fare qualcosa di
utile e originale, anzichè il solito blog che copia e incolla altri
blog.

Quindi Massimo, se hai pubblicato tutto il mio articolo su Facebook,
magari senza nemmeno il link alla pagina originale, dovresti proprio
cancellare quel post e sostituirlo con un riassunto tipo quello che ho
spedito più link al testo completo.

Grazie,
	Marco