[Facciamo-Promozione] R: Re: Linee guida sulla promozione di Ubuntu

[giuliocp a gmail.com]

Io personalmente quando convinco qualche amico a passare ad Ubuntu preferisco andare a casa sua per l'installazione. Questo mi consente di far toccare con mano i vantaggi rispetto a win e dare le prime 'dritte' per rendere meno traumatico (ammesso che lo sia) il cambiamento. Ovviamente porto i miei cd e cerco subito di portare tutte le periferiche al funzionamento ottimale. Non mi pongo il problema di portare un cd che si anche 'presentabile' anche perche', diciamoci la verita', 7 volte su 10 parliamo con persone che hanno win non originale sui loro PC.
TIM: la tua mail in mobilità con il BlackBerry®

-----Original Message-----
From: Maurizio Grillini <grillinux a gmail.com>
Sender: facciamo-promozione-bounces a liste.ubuntu-it.org
Date: Mon, 06 Sep 2010 16:50:23 
To: Idee e discussioni sulla promozione di Ubuntu in Italia<facciamo-promozione a liste.ubuntu-it.org>
Reply-To: Idee e discussioni sulla promozione di Ubuntu in Italia
	<facciamo-promozione a liste.ubuntu-it.org>
Subject: Re: [Facciamo-Promozione] Linee guida sulla promozione di Ubuntu

Paolo Sammicheli ha scritto:
> Alle 12:41 del 6/9/2010, Jamba Daniele ha scritto:
>   
>> Leggendo le nuove linee guida ho visto che nel Punto 10 viene consigliato di regalare
>> un CD di Ubuntu.Io lo quasi sempre fatto masterizzando i pochi originali che ho
>> acquistato sul sito originale di Canonical, soltanto che ogni volta, farmi spedire cd
>> originali ha un costo non indifferente per le tasche di un povero studente.. 
>>     
>
> Si, in effetti il caso va contestualizzato. L'esempio credo si basi nelle situazioni in 
> cui c'è un evento e si promuove Ubuntu in uno stand. Il principio di regalare comunque 
> si basa sempre sui cd masterizzati. Non ci sono cd a sufficenza per fare attività di 
> distribuzione massiccia.
>
>   
>> Volevo
>> anche sottolineare il fatto che (Punto 8) "Lo stile è la cosa più riconoscibile in
>> ogni marchio.." e, sinceramente è un po' squallido dare cd masterizzati,
>>     
>
> Il punto 8 parla del materiale che facciamo, non si parla dei CD materizzati contro 
> quelli originali (vedi il titolo "Usare gli stili grafici aggiornati").
>
> Anzi, trattandosi di Software Libero andrebbe enfatizzato che è copiabile legalmente. Il 
> cd super figo gratis può suonare come fregatura. Ha indubbiamente un costo, per cui se è 
> gratis il motivo è che l'ha pagato qualcun altro. E allora, sarà gratis per sempre?
>
> Invece il Software Libero si può ottenere gratis perché la copia di una cosa sviluppata 
> con uno sforzo collettivo e cooperativo ha un costo paragonabile a zero, se si esclude 
> il costo del supporto.
>
>   
>> anche
>> l'occhio vuole la sua parte..Tutto questo per chiedervi se esisteva un modo per
>> reperire a basso prezzo i cd originali da poi distribuire..Scusate il
>> disturbo
>>     
>
> I CD originali sono acquistabili solo dallo shop di Canonical:
>
> http://shop.canonical.com/
>
> Il pacco da 200 costa 158 Euro portando il costo del singolo cd a meno di un euro.
>
> È chiaro che queste cose non si possono fare da soli, occorre aggregarsi in un 
> LUG/associazione/gruppo e fare iniziative in più di uno. 
>
> Se la tua iniziativa si basa sul parlarne agli amici credo che sia più efficace se dici 
> "dammi un cd vergine che te lo copio, è legale copiarlo!" invece che regalare un CD 
> serigrafato.
>
> Grazie delle tue osservazioni comunque, hai dato modo di approfondire un aspetto 
> importante.
>   

Non esiste un "template" per serigrafare in proprio il CD?

Ciao
   Maurizio


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