[Gruppo-doc] Pensiero e proposta per il wiki

Mer 3 Dic 2014 17:07:15 GMT

Si Jeremie,
avevo pensato a questa possibilità senza tener conto di altre 
problematiche, invece mi rendo conto dalle tue atgomentazioni che ho 
parlato con troppa faciloneria e me ne scuso.

Ciao
Enzo
Il 03/12/2014 17:43, Jeremie Tamburini ha scritto:
> Il giorno 2 dicembre 2014 19:30, Enzo Pittaluga <enzopit.ge a gmail.com 
> <mailto:enzopit.ge a gmail.com>> ha scritto:
>
>
>     Effettivamente.. Forse non ho capito bene e parlo a sproposito, ma
>     il fatto è che il lasciare che le guide possano essere modificate
>     liberamente è un'idea che non mi sorride molto. A mio modesto
>     avviso non si può pensare che un utente, soprattutto se nuovo,
>     collegandosi ad un sito ufficiale, dedicato all'assistenza di un
>     qualsiasi prodotto, abbia lo stesso tipo di approccio che avrebbe
>     con wikipedia, che sa come funziona e cosa aspettarsi. Inoltre
>     bisogna valutare che ciò potrebbe suggerire al visitatore di non
>     fermarsi sul wiki di Ubuntu e consultare altre guide su altri
>     siti. Penso invece normale che chi consulta un sito ufficiale si
>     aspetti informazioni certe ed affidabili.
>
>
> Il wiki non può che funzionare esattamente come funziona Wikipedia. 
> Non c'è nessuna garanzia che sia esente da errori, è nella natura dei 
> progetti wiki... a meno che i contenuti vengano garantiti da un pool 
> di esperti qualificati/certificati. Ma questo non è il nostro caso.
> Viene appunto indicato "LE GUIDE CREATE DAGLI UTENTI" nell'indice 
> http://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione/Indice
>
> Il fatto che ubuntu-it sia riconosciuto ufficialmente non cambia la 
> natura del wiki.
> Che io verifichi una guida scritta da un altro, non significa affatto 
> che la correttezza dei contenuti sia garantita. Potrebbe arrivare in 
> qualsiasi momento un altro utente che segnala la presenza di errori o 
> inesattezze.
>
> Se vogliamo un progetto collaborativo di scrittura aperto a tutti, non 
> ci sono alternative praticabili.
>
> Poi, come indicato nella pagina 
> http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/Partecipa quello che 
> chiediamo di fronte a modifiche più complesse, rispetto alla 
> correzione di errori ortografici, link rotti, ecc.. è di comunicare 
> agli altri quello che si sta facendo o si ha intenzione di fare. 
> Questo per vari motivi, fra cui richiamare l'attenzione di più persone 
> sulla correttezza dei contenuti.
> Tuttavia se qualcuno modifica senza avvertire, la cosa può anche 
> sfuggirci.. (le modifiche recenti sono comunque visualizzate qui 
> http://wiki.ubuntu-it.org/ModificheRecenti ).
>
> L'eventuale login anonimo potrebbe essere un metodo per abbattere la 
> "barriera di timidezza", ma quanto detto sopra non cambierebbe.
>
>
>     Collaudo forse è una parola grossa, quest'idea che mi frulla in
>     testa da tempo, nasce dalla volontà di alleggerire il lavoro degli
>     editori (e perché è troppo bello trovare gli errori altrui). :-D
>     :-D :-D
>     Scrivere una guida è di per sé complicato, se poi a questo ci si
>     aggiunge che si debba essere sicuri che i consigli ed i comandi in
>     essa contenuti funzionino bene, per di più in tutte le versioni
>     gestite e se si vuole essere certi di aver riportato i comandi
>     senza commettere errori, magari anche banali, il collaudo è
>     inevitabile. Bene, non è forse meglio che come avviene
>     dappertutto, questo venga fatto da altri e perché no, anche se
>     senza account?
>     Dal canto mio, come dicevo, quando posso lo faccio già e se non mi
>     dite di smettere continuerò a farlo, vedo che però potrebbe
>     funzionare meglio se invece che "andare a cercarmi il male come i
>     dottori", qualcuno mi dicesse: "ho finito/corretto questa guida,
>     provala". Così l'autore potrebbe, oltre che rilassarsi, dedicarsi
>     ad altro.
>     Aggiungo che forse questo potrebbe avvicinare maggiormente le
>     persone, che magari un domani potrebbero iscriversi.;-)
>
>
>
> Il collaudo intanto lo ha già fatto chi riporta una procedura. È 
> fondamentale aver testato di persona i passaggi. Poi chiunque in 
> qualsiasi momento può testare a sua volta una guida.
> Ma niente vieta che una magagna salti fuori ad esempio al quarto 
> controllo... il fatto che tre persone in precedenza non abbiano 
> riscontrato anomalie non è di per se una garanzia di esenza da errori 
> (si torna a quanto detto prima).
>
> Detto questo, ovviamente quanti più controlli vengono eseguiti e 
> meglio è :)
> Questa pagina raccoglie le modifiche più significative mese per mese: 
> http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione/LavoroSvolto
> In più basta seguire il forum per essere al corrente anche su 
> modifiche minori non riportate nella pagina precedente.
> Da qui possono essere prese tutte le guide che si vuole per effettuare 
> una riprova.
>
>
> Ciao
> Jeremie
>
>
> _______________________________________________
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> http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/gruppo-doc

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