[Gruppo-doc] MoinMoin: MiniPage

[Jeremie Tamburini]

Il giorno 22 gennaio 2017 12:47, Giulio Leuci <leuci.giulio a gmail.com> ha
scritto:

> Il giorno 22 gennaio 2017 01:17, andreas-xavier <andreas.xavier a yahoo.com>
> ha scritto:
>
>> Facendo delle prove in alcuni casi ottengo:
>> <<ElencoTabella: esecuzione non riuscita [Troppi argomenti] (consultare
>> anche la registrazione)>>
>> Da una prima lettura non trovo nulla in https://moinmo.in/MacroMarket/
>> MiniPage
>>
>
> Ho incontrato lo stesso problema; stranamente però, se mettevo un elenco
> anche lungo di elementi brevi (tipo l'esempio del menu creato da Jeremie)
> funzionava. Insomma, il problema parrebbe essere la lunghezza degli
> elementi piuttosto che il loro numero.
> Per adesso ho utilizzato • e <<BR>>.
>

Trovato l'inghippo, da errore quando si utilizzano la virgola e l'uguale , =

Le macro hanno questa forma <<NOME_MACRO( bla bla )>>.
Dentro le parentesi il simbolo uguale viene utilizzato per impostare
variabili. Avete presente quando nella macro "Informazioni" inseriamo il
link della discussione di riferimento? Si scrive
forum="indirizzo_della_discussione".
Mentre la virgola funge da separatore, come quando utilizziamo la macro
"Immagine": <<Immagine(./07-16.04.png,900,center)>>.

Quindi inserire in qua e la virgole e uguali manda tutto in tilt, perché il
programma si aspetterebbe di richiamare elementi che non riscontra nel
codice.

Tuttavia nel sorgente alla riga 43 della macro [1] si vede che c'è una
soluzione al problema... non troppo entusiasmante... ma c'è.
In pratica si sostituisce il simbolo con il corrispondente codice unicode:
per la virgola , si utilizza &#44;
per l'uguale = si utilizza &#61;
..e tutto funziona.

Quindi:
<<ElencoTabella(\n * libro, sedia, tavolo e armadio\n)>>
diventa
<<ElencoTabella(\n * libro&#44; sedia&#44; tavolo e armadio\n)>>

Non è il massimo e mette a serio rischio l'utilizzo effettivo di questa
macro. Su questo ci possiamo ragionare, intanto andrò comunque ad
aggiungere queste info nel paragrafo della documentazione che parla della
macro.


Faccio però un'osservazione più generale.

Di norma vale la regola d'oro di tenere il sorgente delle pagine quanto più
semplice possibile, limitandoci ad accatastamenti di codice "strano" solo
quando siamo messi alle strette. Un esempio su tutti è la tabella di avvio
da bios e da uefi nella pagina sull'installazione di Ubuntu. Quelle sono
scelte dettate dalla disperazione per cercare di far capire alla gente le
differenze dei due casi. In condizioni normali si evitano costruzioni di
quel tipo.

Tornando agli elenchi, un esempio dove capitata di utilizzarli nelle
tabelle, si ha quando accanto alle immagini inseriamo del testo. In quel
caso si ha una tabella formata da due celle; nella prima l'immagine, nella
seconda il testo. Anche se raramente, è successo che siano stati utilizzati
i dischetti pieni • e raffiche di <<BR>> per dare l'effetto dei classici
elenchi puntati.
Non è il massimo, però è giusto un caso isolato.
Se invece si tratta di riempire intere paginate vale la pena pensare a un
metodo alternativo. Un conto è poter sfruttare gli spazi in verticale, ma
quando ci si può muovere solo in orizzontale il sorgente diventa una
tortura. In questo senso anche la macro più di tanto non serve a meno che
si utilizzi per elenchi molto basilari.

Ciao
Jeremie


[1]
http://bazaar.launchpad.net/~ubuntu-it-wiki/wiki-ubuntu-it/wiki-repo/view/head:/data/plugin/macro/ElencoTabella.py#L43
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Un allegato HTML è stato rimosso...
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