[ubuntu-it-dev] Gruppo Sviluppo: obiettivi raggiunti, obiettivi da raggiungere

Luca Falavigna dktrkranz a ubuntu.com
Lun 4 Maggio 2009 14:32:15 BST


Sulla falsariga del Gruppo Documentazione, sarebbe utile definire lo
"stato dell'arte" del Gruppo Sviluppo, cosa abbiamo fatto finora e cosa
possiamo fare in futuro. In origine i punti caldi da sviluppare erano:

1) Creare un ambiente idoneo per contribuire allo sviluppo di Ubuntu
2) Essere un canale di collegamento tra la comunità italiana e i MOTU
3) Creare un repo di pacchetti utili per la comunità.

Sono due anni che il gruppo è operativo, quindi diventa abbastanza
chiaro rispondere a queste domande:

1) In relazione agli obiettivi, cosa è stato fatto positivamente?
2) In relazione agli obiettivi, cosa si potrebbe migliorare?
3) In relazione agli obiettivi, cosa è mancato?

Per quanto riguarda la prima domanda, il fatto di aver contribuito a far
diventare sviluppatori ben sette membri (di cui due non più attivi nel
panorama Ubuntu, purtroppo...), direi che è l'aspetto più altisonante e
positivo, ma sicuramente non l'unico: le conoscenze si sono allargate,
l'esperienza è aumentata e le capacità tecniche di conseguenza.
Oltre a questo, abbiamo contribuito allo sviluppo di Debian trasmettendo
patch e suggerimenti, tracciando un altro importante sentiero (tra le
altre cose, uno dei membri sta affrontando la procedura per diventare
Debian Developer).

Per quanto riguarda il secondo punto, l'integrazione con la comunità è
positiva (una richiesta di un utente si è tramutata, dopo pochissimi
giorni, in un nuovo pacchetto caricato in Karmic e in Debian), ma
potrebbe essere ulteriormente ampliata con qualche attività di
promozione (del tipo "dimmi che bug ti affligge e trovo il modo di
risolvertelo in fretta"). Le richieste riguarderebbero prevalentemente
software in Main e solo marginalmente software in Universe (amule, vlc e
qualche software multimediale), quindi sarebbe opportuno valutare il
tutto sotto tutti i punti di vista.
La promozione è indispensabile per reperire nuovi membri. Il chan è
abbastanza popolato (abbiamo sempre una decina di presenti), solo che è
poco trafficato. Cercare di invogliare gli utenti a contribuire sarebbe
un passo importante, magari prendendo spunto dalle richieste di
contribuzione che arrivano in chan o in mailing list: invece di chiedere
le competenze specifiche (e magari spaventando l'utente nel caso non ne
abbia), assegnargli un bug semplice su cui lavorare potrebbe essere il
modo migliore per fargli capire cosa lo aspetta e, nel frattempo,
gratificarlo con un upload a suo nome.

Il terzo punto si identifica con il repository. Uno dei "cavalli di
battaglia" era la creazione di un repository di pacchetti per sopperire
le esigenze della comunità. Il progetto non è mai decollato del tutto,
vuoi perchè non si è mai avuto il tempo e la volontà di preparare
backport utili solo ad un ristretto gruppo di utenti (le richieste erano
per software comuni quali k3b/brasero, amarok/rhythmbox,
firefox/thunderbird, i quali sarebbero stati resi disponibili entro
breve nei backport ufficiali), vuoi perchè la maggior parte degli utenti
era propensa a utilizzare repository gestiti da "guru dal blog facile".
L'idea del repository non è da scartare a priori, va solo gestita in
modo differente da quello pensato in origine (magari rischiando un po'
di più creando una policy votata al "buon senso" piuttosto che al
"regolo tutto, così dentro non ci posso mettere niente").

Questo è quanto è emerso dal mio punto di vista, sono curioso di
conoscere anche il vostro (di *tutti*), in modo da tracciare un disegno
preciso di quello che ci aspetta e di cosa può aspettarsi chi da fuori
vede il Gruppo Sviluppo. Non credo ci sia l'esigenza di un meeting in
IRC, siamo in pochi e le procedure sono più snelle, quindi la mailing
list potrebbe essere più che sufficiente :)

-- 
 . ''`.      Luca Falavigna
 : :'  :  Ubuntu MOTU Developer
 `. `'`     Debian Maintainer
   `-      GPG Key: 0x86BC2A50

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