[Lista-Gruppi] Ristrutturiamoci

[Gianvito Cavasoli]

Il giorno sab, 09/10/2010 alle 10.53 +0200, Gianni ha scritto:
> Il 09 ottobre 2010 08:33, Dario Cavedon <dcavedon a gmail.com> ha scritto:
> > Il 08 ottobre 2010 23:44, Fabio Marzocca <thesaltydog a gmail.com> ha scritto:
> >> Non sara' che ci stiamo incasinando la vita e, come sempre, a furia di
> >> cercare peli nelle uova non riusciremo a fare nemmeno questo?
> >
> > In effetti sarebbe meglio darsi una data entro cui decidere il
> > meccanismo di elezione e poi non se ne parla più.
> >
> > Per il problema dei "timidi", mi piace la proposta di Paolo mutuata
> > della contrada e dò il mio +1. Però anche per questo, diamoci una data
> > di scadenza. Che ne dite di fine ottobre 2010?
> >
> > D
> > _______________________________________________
> > Lista-Gruppi mailing list
> > Lista-Gruppi a liste.ubuntu-it.org
> > http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/lista-gruppi
> >
> 
> 
> Ho seguito un po' la discussione, e mi sembra di poter dire che, come
> a volte accade....il meglio sia nemico del bene.
> Per come la vedo il consiglio che si delinea è un po' simile al
> vertice dell'onu, con membri permanenti ed altri a rotazione. A farla
> semplicissima i membri permanenti potrebbero semplicemente scegliere
> tra le membership e nominare per cooptazione.
> Il vantaggio è che la discussione sui nomi si riduce drasticamente nel
> numero e, riguardo ai membri attuali del consiglio, non vedo alcun
> motivo che mi farebbe dubitare delle loro scelte.
> Lo svantaggio è che può apparire meno democratico, ma è solo
> un'apparenza. Sarebbe democrazia rappresentativa. Il presidente della
> repubblica mica lo eleggono i cittadini.
> 
> Si può farla un po' meno spiccia, ma sempre più facile di come si sta
> mettendo. Ogni gruppo sceglie, da solo, un rappresentante che diventi
> un grande elettore, e questi poi si accordano scegliendo tra le
> membership.. Anche qui si riduce il numero di chi discute.
> La soluzione senese è bella e suggestiva, ma direi che è stata
> inventata quando quei 4 o 5 (di più non erano) che sapevano leggere e
> scrivere si mettevano d'accordo in fretta e, sempre forse, viene
> conservata più perchè è una bella tradizione che altro. Non saprei,
> sono totalmente ignorante sull'argomento.
> 
> Capisco comunque che, ormai, le cose siano andate avanti e non sia semplice....
> ciao, Gianni
> 

Per me si sta un po' esagerando, al limite della pippa mentale, senza
giri di parole, e dico in generale, ho citato solo Gianni per comodità.

Ma non è più semplice che tutti i membri riconosciuti della comunità
sono candidati alla stessa maniera, così anche i "timidi" non devono
fare il "grande" passo di richiedere la candidatura e chi non vuole
essere candidato lo esplicita con una mail a chi organizzerà le
elezioni? Meno lavoro, più equità.

E poi, francamente, il concetto stesso di comunità esclude l'idea che
solo i rappresentati di ogni gruppo possano fare parte del Consiglio,
oltre al fatto che ci potrebbe essere un simil conflitto di interessi
(parolone in questo caso). Inoltre, sono convinto che è meglio fare una
cosa e bene, e non 5 con sufficienza.

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Chiave GPG: 1024D/2C4C84CC
Pagina web: www.janvitus.netsons.org
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