[Lista-Gruppi] Partecipazione anonima ad Ubuntu

[Andrea Colangelo]

2010/9/24 Paolo Sammicheli <xdatap1 a ubuntu.com>:
> Ritente che un vademecum del genere possa essere utile da mettere in risalto sul sito
> web nella sezione di come contribuire?

Non sono completamente convinto della bontà di questa idea.

Mi rendo conto che ci possano essere delle situazioni in cui
l'anonimato sia una necessità (ma sono davvero poche, credo), ma
secondo me mettendo in risalto sul sito una pagina del genere si
rischia di far passare un messaggio sbagliato, ed anche
particolarmente brutto, IMHO.

In particolare mi sento di giudicare in maniera *fortemente* negativa
la voce "Discriminazione" dalla pagina in questione. L'idea di
cancellare l'identità di qualcuno perchè appartenente ad un gruppo
minoritario mi sembra l'opposto di tutti i principi nei quali crediamo
come membri di questa splendida comunità. Secondo me Ubuntu è anche e
soprattutto esaltazione dell'identità, e non credo che una garanzia di
anonimato sia quello che vogliamo. Se per accogliere una ragazza
all'interno della comunità dobbiamo nascondere la sua identità,
abbiamo fallito tutti. Piuttosto, sforziamoci di rendere la comunità
più accogliente e rispettosa delle differenze. So che è tanto facile a
dirsi quanto difficile a farsi, ma l'anonimato non mi sembra la
soluzione.

JM2C.


-- 
Andrea Colangelo
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