[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 13 del 2011

Silvia Bindelli silvia.bindelli a ubuntu-it.org
Lun 4 Apr 2011 21:46:17 BST


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che
leggete è il numero 13 del 2011, riferito alla settimana che va da lunedì 28
marzo a domenica 3 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci
attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

= Notizie da Ubuntu =

== Ubuntu 11.04 Beta 1 (Natty Narwhal) Rilasciato ==
La prima beta di Ubuntu 11.04, da giovedì 31 marzo, è disponibile per il
download.

Ubuntu 11.04 è una svolta rispetto alle precedenti release di Ubuntu: c'è
una nuova desktop shell (Unity), un'unica barra per le applicazioni e per il
menù, delle nuove barre di scorrimento e la tradizionale area di notifica è
stata aggiornata.

=== Installazione ===
Oltre alle vecchie opzioni, nella fase d'installazione ce ne sarà una nuova:
si potrà aggiornare in tutta sicurezza ubuntu 10.10 alla release 11.04 che
permetterà di lasciare intatti i file e le applicazioni.

=== Il Lanciatore ===
Caratteristiche
I principali componenti di Unity comprendono un pulsante di avvio, una serie
di "Lenses" per cercare specifiche applicazioni, un applet di menù, che
consente di liberare spazio verticalmente.

Ora è possibile aggiungere le applicazioni a Unity, per un più facile
accesso; facendo clic con il tasto destro del mouse su un'applicazione
aperta si apre una lista di azioni e, in alcune applicazioni quali Empathy e
Evolution, si aprirà una lista dei dialoghi o delle mail.

Il Lanciatore si nasconde automaticamente quando una finestra lo tocca. In
questo modo non ostacola mai le finestre. Se un'applicazione richiede
attenzione, si allontanerà dal lato sinistro dello schermo solo la sua
icona, che ruoterà.

Per accedere al Lanciatore, quando è nascosto, basta portare il mouse
nell'angolo in alto a sinsitra.

Drag and drop
Una caratteristica brillante e degna di nota è il drag and drop. Basta
trascinare un file sull'immagine della relativa applicazione per aprire il
programma (ad esempio, se si trascina un file musicale sull'icona di
Banshee, quest'ultimo lo aprirà).

=== Il Pannello ===
Ubuntu 11.04, come OS X, utilizza un unico pannello come Global menù e come
visualizzatore delle applicazioni. È sicuramente più ordinato ma, finchè non
ci si abitua, potrebbe creare confusione. Le finestre vengono incorporate
nel pannello per risparmiare ancora più spazio.

=== La Dash ===
Cliccando sull'icona Ubuntu a sinistra dello schermo o premendo il tasto
Super/Windows, si aprirà la Dash. Si tratta di uno "sportello" per lanciare
applicazioni e aprire file. Basta iniziare a digitare un nome per vedere i
risultati che cominciano a scorrere.

=== Sound Menu ===
Il menù sonoro di Ubuntu è stato migliorato: oltre al supporto per la musica
(le playlist), ora si potrà controllare il volume del microfono durante le
chiamate vocali.

=== Applicazioni ===
Ecco le applicazioni di default:

 *Firefox 4
 *Riproduttore musicale Banshee
 *LibreOffice
 *Gestore di fotografie Shotwell – con un migliore supporto per i formati
 *Empathy – ora con il blocco per gli utenti
 *Ubuntu Software Centre – con le valutazioni e le recensioni dei programmi
Ancora, abbiamo:
 * Test Drive – Un nuovo modo per provare le nuove applicazioni nel Software
Center senza installarle
 * Unity 2D – Chi non ha l'accelerazione 3D potrà provare Unity 2D,
installabile dal Software Center

Potete scaricare la Beta di Ubuntu 11.04 qui (
http://www.ubuntu.com/testing/natty/beta ). Ricordate però, che è una
versione ancora in fase di sviluppo e non è consigliata per macchine in
produzione.

Se volete contribuire, potete eseguire i test Portatili sulla nuova Beta.
Per ulteriori informazioni visitate la pagina wiki del progetto (
https://wiki.ubuntu.com/Testing/Laptop ).

Fonte (
http://www.omgubuntu.co.uk/2011/03/ubuntu-11-04-beta-released-reviewed/ )
Fonte (
https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2011-March/000838.html)


== Settimana degli sviluppatori di Ubuntu ==

Canonical, per mezzo di un comunicato ufficiale di David Planella (
https://wiki.ubuntu.com/DavidPlanella ), ha annunciato che l' Ubuntu
Developer Week App ( https://wiki.ubuntu.com/UbuntuAppDeveloperWeek ) ci
sarà dall'11 al 15 Aprile.

La sessione principale si svolgerà nella #ubuntu-classroom (
https://wiki.ubuntu.com/Classroom) al seguente indirizzo IRC:
irc.freenode.net ( http://en.wikipedia.org/wiki/Freenode  ); mentre il
canale #ubuntu-classroom-chat verrà utilizzato per la conversazione
istantanea.

Ecco alcuni degli argomenti "caldi" che verranno affrontati:

· L'Integrazione con le applicazioni di Ubuntu come: Ubuntu One, Unity,
AppIndicators, il menu audio, ecc.

· Come attivare il supporto multitouch.

· Le applicazione di test e sviluppo con Python.

· Lo sviluppo di applicazioni con Qt QML.

· Come usare Bazaar per rintracciare facilmente il codice sorgente.

· Sviluppare le applicazioni con funzioni di integrazione Launchpad.

L'intera settimana è quindi ricca di argomenti interessanti, ed è rivolta
sia ai neofiti, sia agli
sviluppatori maggiormente esperti.

 Qui ( https://wiki.ubuntu.com/UbuntuAppDeveloperWeek  ) è possibile
controllare il calendario completo dell'evento.

Fonte (
https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2011-March/000837.html)


= Altre notizie =

== Dal mondo ==

=== Francia: L'Agenzia spaziale e l'uso di Apache Commons Math ===

Il 18 marzo 2011, il team di Apache Commons ha annunciato che l'agenzia
spaziale francese Centre National d'Études Spatiales (CNES) ha scelto il
software open source Apache Commons Math come parte della base dei suoi
futuri sistemi dinamici di volo spaziale, denominato progetto Sirius.

I sistemi dinamici di volo CNES verranno utilizzati per eseguire tutti i
calcoli relativi all'orbita di veicoli spaziali e del controllo di assetto,
compresa la determinazione dell'orbita, la propagazione dell'orbita, le
manovre, l'ottimizzazione delle traiettorie, le previsioni operative e di
puntamento.

Apache Commons Math è una libreria leggera e contiene componenti matematici
al suo interno. È dotata di componenti per le statistiche, equazioni
differenziali ordinarie, calcolo delle radici, ottimizzazione, algebra
lineare, analisi, geometria, calcolo a precisione arbitraria ed altre
funzioni.

Commons Math è rilasciato sotto licenza open source Apache 2.0. La sua
ultima versione stabile è Apache Commons Math 2.2.

L'ultima versione di Common Math può essere scaricata al seguente indirizzo
( http://commons.apache.org/math/download_math.cgi ).

Fonte ( http://www.osor.eu/news/fr-space-agency-to-use-apache-commons-math )


=== Inghilterra: due ricercatori affermano che l'open source abbassa i costi
ed incrementa la sicurezza ===

Secondo i ricercatori dell'università di Warwick e della Scuola di medicina
UCL, il settore sanitario può abbassare i costi e aumentare la sicurezza dei
suoi sistemi informativi aumentando l'uso di sistemi open source.

Il professor Jeremy Wyatt ed il dottor Carl J Reynolds in un articolo
pubblicato a Febbraio su una rivista scientifica, scrivono infatti che il
software open source potrebbe effettivamente risultare più sicuro delle
alternative, spesso molto più costose, e che è essenziale considerarlo nella
razionalizzazione dei sistemi di approvvigionamento.

Inoltre aggiungono che l'uso di sistemi informativi per la sanità con
licenza open source consentirebbe di dare una spinta all'innovazione,
migliorerebbe l'usabilità dei sistemi e ridurrebbe i costi, ragioni per cui
dovrebbe essere al centro della strategia di approvvigionamento.

Nel loro articolo, i ricercatori confutano la tesi secondo cui l'open source
aumenta la probabilità che gli utenti commettano errori rispetto a quelli
che usano software proprietario, sottolineando come tipicamente le grandi
aziende paghino dei "contractor" per l'implementazione di applicazioni open
source, e come molti contractor offrano indennità legali ai loro clienti,
esattamente come i rivenditori di software proprietario.

Infine, i ricercatori sostengono che sia molto poco saggio usare standard
che non siano implementati da almeno una soluzione open source, perchè la
presenza di soluzioni open source indica che lo standard è probabilmente di
alta qualità, e largamente adottato. Infatti, è stato osservato che tutti
gli standard aperti di successo hanno implementazioni open source.

Fonte (
http://www.osor.eu/news/uk-researchers-say-open-source-lowers-costs-increases-security)

=== ODF 1.2 approvato dal Technical Committee di ODF ===

Dopo ben quattro anni di discussione, nonostante fosse già in uso su diverse
applicazioni, il formato ODF 1.2 è stato finalmente approvato il 17 marzo
scorso dal Comitato Tecnico di Open Document Format.

ODF 1.2 è un formato basato su XML, indipendente dall'applicazione e dalla
piattaforma, dedicato al salvataggio di documenti, fogli elettronici,
presentazioni e altri tipi di file comunemente usati da software di
produttività personale.

Michiel Leenaars, membro della OpenDoc Society ha commentato la notizia con
entusiasmo, definendola "un passo significativo per il nostro ecosistema.
C'è grande domanda per la nuova versione dello standard, che porta
aratteristiche nuove e uniche come metadati RDF e firme digitali avanzate
oltre a migliorare diversi aspetti chiave di ODF."

Fonte (
http://www.osor.eu/news/int-odf-1.2-is-approved-as-a-committee-specification)


=== Olanda: La Corte dei Conti ha 'fallito' nella sua revisione indipendente
del software open source ===

La Corte dei Conti olandese non è riuscita a fare una revisione indipendente
dei risparmi possibili con l'uso dell'open source da parte del governo,
scrive Hans Sleurink direttore della Open Source Jaarboek una revisione
annuale sugli sviluppi open source, in una lettera pubblicata questo
pomeriggio.

Secondo Sleurink, il Tribunale ha commesso un grave errore, limitando il suo
campo di applicazione a due soli settori di intervento; Sleurink accusa
anche il giudice di essere diventato parte del ministero degli interni,
perdendo il suo ruolo di un organismo indipendente.

La lettera di Sleurink è la più recente critica di un crescente elenco di
osservazioni alla fallita valutazione della Corte dei Conti riguardo le
stime di risparmio per il governo olandese con l'uso dell'open source
software. L'esame, richiesto dal Parlamento Olandese, è stato pubblicato
martedì della scorsa settimana.

La Corte conclude che il governo non dovrebbe avere grandi aspettative su
questo tipo di risparmi, e raccomanda al governo di separare gli obiettivi
interni riguardo l'IT da politiche volte a migliorare la concorrenza.

La Corte scrive nella sua relazione che è impossibile ottenere un totale dei
costi del software negli undici ministeri olandesi. "Basato in parte su
stime, abbiamo fatto una valutazione di tali costi per il 2009. Il costo
totale dei reparti IT, incluso tutto l'hardware e tutto il software, è di
circa 2,1 miliardi di euro. Di questi, 88 milioni di euro, circa il 4 per
cento, sono costi di licenza e circa 170 milioni di euro, circa l'8 per
cento, riguarda la manutenzione di software per le quali esiste
un'alternativa open ".

La relazione della Corte dei Conti è stata intensamente criticata dai membri
del Parlamento Olandese e dai molti fautori del software libero ed open
source nella scorsa settimana. È stata, invece, accolta da un gruppo
commerciale che rappresenta i produttori di software proprietario.

Numeri revisionati.

In mancanza di dati concreti, il rapporto della Corte Dei Conti è in netto
contrasto con i calcoli fatti in precedenza dal ministero degli Interni nel
2010. Secondo tale relazione in precedenza, il governo potrebbe risparmiare
tra uno e quattro miliardi di euro all'anno. Tale relazione riguardava i
costi del governo per licenze proprietarie, i costi per gli appalti, i costi
per la gestione delle licenze ed i costi per la manutenzione IT.

Il ministero in un primo momento ha negato l'esistenza di questa precedente
relazione. A seguito di interrogazioni parlamentari, il ministro la ha
successivamente allegata ad una lettera destinata solo al parlamento. La
lettera e la relazione sono stati immediatamente e accidentalmente resi
pubblici. Secondo la lettera del ministro questa precedente relazione, è il
lavoro di un unico dipendente civile e il ministro l'ha ritenuta
'infondata'.

Tuttavia, questa relazione in realtà è stata scritta da un amministratore
civile del ministero dell'Interno, da un amministratore civile del ministero
delle finanze, un amministratore civile presso il ministero della Difesa e
da due consulenti IT. Gli autori, che preferiscono mantenere l'anonimato,
sono infastiditi dalla dismissione del loro lavoro: "Abbiamo passato mesi a
studiare queste possibilità di risparmio; lo studio si basa in parte sui
numeri contabili controllati, che sono stati sottoposti anche alla Corte dei
Conti per il suo studio sull'open source. La Corte ha concluso che 'i nostri
numeri non possono essere confermati'. Se questo è veramente così allora non
avrebbe dovuto neanche approvare la relazione finanziaria annuale del nostro
ministero."

Fonte (
http://www.osor.eu/news/nl-court-of-audit-failed-in-its-independent-review-of-open-source)

=== ES: La Galizia entra in Cenatic ===

Il governo regionale della Galizia è entrato a far parte di Cenatic (
http://www.cenatic.es/ ) (Centro Nacional de Referencia de Aplicación de las
Tecnologías de la Información y la Comunicación), centro nazionale Spagnolo
per le tecnologie, l'informazione e le comunicazioni, che si occupa
principalmente della diffusione e promozione del software libero.

Entrando a far parte di Cenatic il governo della Galizia avrà ora a
disposizione la consulenza legale e le conoscenze tecnologiche e
metodologiche di Cenatic in materia di software libero, ma sopratutto avrà
voce in capitolo e diritto di voto nelle decisioni e nella programmazione
annuale del Centro. Un vantaggio immediato sarà la possibilità di disporre,
già da quest'anno, di un Certificato di Qualità per il software libero;
questo porterà le aziende della regione, convertite al software libero, ad
aver un riconoscimento valido a livello nazionale.

Con questa iniziativa la Galizia continua con la sua politica di promozione
del software libero, iniziata con il Piano di Azione per il software libero
(FLOSS - free/libre/open-source software) 2010, rinnovato anche per il 2011.
E' importante sottolineare, per quanto concerne questi Piani di Azione, che
non si tratta solo dell'approvazione di linee guida generiche per la
promozione o adozione del software libero ma di veri e propri investimenti,
di una certa rilevanza: si parla di 800 mila euro investiti nel 2010 e
rinnovati per il 2011, mentre, dall'altra parte, la giunta Galiziana spende
più di sei miliardi di euro per il potenziamento delle infrastrutture delle
telecomunicazioni. L'innovazione tecnologica viene presa in seria
considerazione dalle politiche della penisola iberica ed è importante che,
per realizzarla, venga dato un peso notevole all'Open Source.

Entrando a far parte di Cenatic la giunta della Galizia auspica di dare un
forte impulso al settore ICT della propria regione e di permettere alle
aziende della Galizia di riportare le loro proposte a livello nazionale ed
internazionale, magari anche favorendo la collaborazione con aziende di
altre regioni Spagnole.

Fonte ( http://www.osor.eu/news/es-galicia-joins-cenatic-board-of-trustees )
Fonte - PDF (
http://imit.xunta.es/export/sites/imit/descargas/20110309_PlanAccionFLOSS2011.pdf
)


= Rubriche settimanali =

== La guida della settimana ==

 * Ubuntu Software Center (
http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi/UbuntuSoftwareCenter):
l'interfaccia grafica ad apt-get (
http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/Apt ) predefinita su
Ubuntu.
 *  Scanner Canon 640P (
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/StampantiScanner/CanonN640P  ) : guida
con istruzioni utili alla configurazione di uno scanner piano A4 Canon N640P
dotato di porta parallela.
Per restare sempre informati sulle guide (
http://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione/Indice ) della comunità, potete
seguire il nostro Blog al seguente indirizzo (
http://wikiubuntuit.wordpress.com ).

Se vuoi contribuire anche tu a migliorare la documentazione (
http://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione/Indice ) della comunità italiana di
Ubuntu, leggi la pagina del gruppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione ) per avere maggiori
informazioni. ;)


= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del
forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )

 * USN-1101-1: qt4-x11 vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=452185.0)
 * USN-1100-1: openldap, openldap2.3 vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451939.0)
 * USN-1099-1: gdm vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451830.0)
 * USN-1098-1: vsftpd vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451602.0)
 * USN-1097-1: tomcat6 vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451601.0)
 * USN-1096-1: subversion vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451600.0)
 * USN-1095-1: quagga vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451597.0)
 * USN-1094-1: libvirt vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?PHPSESSID=3a9p1097hulb17vtffspfqqvg2&topic=451571.0)


== Bug riportati ==

 * Aperti: 84493, +1005 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 41, +1 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 47967, +584 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.


== Statistiche del gruppo sviluppo ==

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima
settimana:

=== Alessio Treglia ===

 * gmusicbrowser 1.1.6-1 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/gmusicbrowser/1.1.6-1 ), per
natty
 * japa 0.6.0-1 ( https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/japa/0.6.0-1 ),
per natty
 * phat 0.4.1-2 ( https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/phat/0.4.1-2 ),
per natty
 * dkopp 5.7-1 ( https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/dkopp/5.7-1 ),
per natty
 * libmtp 1.0.6-1 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libmtp/1.0.6-1 ), per natty
 * lives 1.4.1-1ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/lives/1.4.1-1ubuntu1 ), per natty
 * gmtp 0.9-1 ( https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/gmtp/0.9-1 ), per
natty
 * gtklick 0.6.4-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/gtklick/0.6.4-2 ), per natty

=== Lorenzo De Liso ===

 * libtest-www-mechanize-perl 1.30-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libtest-www-mechanize-perl/1.30-2),
per natty
 * libtime-local-perl 1.2000-1 (
https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libtime-local-perl/1.2000-1 ),
per natty
 * [[https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libusb/2:0.1.12-17|libusb2:0.1.12-17]],
per natty


Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando
i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi
volontari.

= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ). Per
metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti
della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing
list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

 * MaurizioMaugeri
 * MarcoBuono
 * DamianoDalMas
 * SilviaBindelli
 * PaoloRotolo
 * AndreaColangelo

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

 * SalvatorePalma

= Licenza adottata =
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Commons Attribution-ShareAlike 3.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =

 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.012)
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.014)

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