[Newsletter italiana] Newsletter italiana, n. 6 del 2023

La newsletter settimanale della comunità italiana newsletter-italiana a liste.ubuntu-it.org
Mar 21 Feb 2023 05:36:03 GMT


Questo è il numero 6 del 2023, riferito alla settimana che va da lunedì 13
febbraio a domenica 19 febbraio. Per qualsiasi commento, critica o  lode,
contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente pagina (
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2023.006 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Canonical annuncia la disponibilità per il Kernel Linux in Real-Time ==
Per chi gira nel mondo dell'open source è stato facile intuire come
Canonical da qualche anno a questa parte stia alzando sempre di più
l'asticella di ciò che è possibile realizzare nel mondo del software,
scatenando una nuova ondata di creatività e innovazione con la propria
distribuzione Ubuntu. Lo stesso CEO di Canonical, Mark Shuttleworth, ha
annunciato la disponibilità generale di una particolare versione del kernel
Linux (denominata in Real-Time) e di livello aziendale per i sistemi Ubuntu
22.04 LTS, atto a fornire alle aziende con specifiche esigenze alti livelli
di sicurezza e affidabilità sui carichi di lavoro, attraverso la
crittografia  end-to-end (
https://it.wikipedia.org/wiki/Crittografia_end-to-end ). Progettato per le
imprese nei settori aerospaziale, automobilistico, difesa, IoT, robotica e
telecomunicazioni, nonché per il settore pubblico, questa versione del
kernel in tempo reale promette di garantire e gestire i carichi di lavoro
più impegnativi e critici in situazioni di emergenza, riducendo
sensibilmente le latenze e parallelamente potenziando al massimo le
prestazioni. Per ribadire quanto appena detto, Mark ha affermato che "il
kernel RT (Real-Time) offre prestazioni e resilienza di livello industriale
per la produzione, il monitoraggio e la tecnologia operativa definita dal
software. Ubuntu è ora la migliore piattaforma AIOT (Artificial
Intelligence of Things) ottimizzata per le aziende che producono processori
e non solo, come: NVIDIA, Intel, MediaTek e AMD-Xilinx."
Nel dettaglio, basato sulla versione del Kernel Linux 5.15 LTS, Ubuntu
22.04 LTS (Jammy Jellyfish) integra le patch PREEMPT_RT out-of-tree per le
architetture x86 e ARM, permettendo di ridurre, come accennato, le latenze
del kernel, consentendo carichi di lavoro più impegnativi e contribuendo a
garantire un'esecuzione delle attività con elevate tempistiche. Questi
aspetti lo rendono più reattivo rispetto alla versione principale del
kernel Linux che usiamo nelle classiche distribuzioni. La versione del
kernel in tempo reale per Ubuntu 22.04 LTS o Ubuntu Core 22 è accessibile
tramite un abbonamento a  Ubuntu Pro ( https://ubuntu.com/pro ), che
ricordiamo essere gratuito per uso personale e commerciale su piccola
scala, per un massimo di cinque macchine. Per abilitarlo, occorrerà prima
di tutto attivare Ubuntu Pro sul proprio dispositivo e poi basterà aprire
una finestra di terminale e digitare il seguente comando:
pro enable realtime-kernel
Va inoltre notato che il kernel in real-time non può essere utilizzato
insieme a Livepatch e non supporta, almeno per il momento, i driver grafici
NVIDIA. Canonical prevede di aggiungere altre nuove funzionalità al suo
interno, come il supporto per il set completo di patch di isolamento delle
attività. Stay tuned ;)
Fonte:  ubuntu.com (
https://ubuntu.com/blog/real-time-ubuntu-is-now-generally-available )
Fonte:  omgubuntu.co.uk (
https://www.omgubuntu.co.uk/2023/02/real-time-ubuntu-kernel-general-availability
)
Fonte:  9to5linux.com (
https://9to5linux.com/canonical-announces-general-availability-of-real-time-ubuntu-kernel
)

== Disponibile sulla piattaforma The Construct il corso per la
distribuzione di applicazioni ROS ==
Siamo lieti di annunciare il rilascio da parte di Canonical del  primo
corso ( https://app.theconstructsim.com/Course/130 ) di e-training per
l'implementazione di applicazioni  ROS (
https://ubuntu.com/robotics/what-is-ros ) in The Construct. Per chi non lo
sapesse,  The Construct ( https://www.theconstructsim.com/ ) è la
principale piattaforma di e-learning per ROS, che aiuta ingegneri o
semplici utenti appassionati ad accrescere le proprie capacità di robotica,
attraverso corsi pratici, permettendo di migliorare il proprio curriculum.
Questa prima unità del corso sarà orientata in una sessione pratica guidata
dagli ingegneri di robotica di Canonical, che mostreranno in un batter
d'occhio come avviene il  processo di impacchettamento (
https://snapcraft.io/docs/ros-applications?_ga=2.144928439.246192887.1676797488-414476924.1676797488
) delle applicazione ROS. A tal proposito, i pacchetti snap sono lo
strumento di distribuzione preferito dalle aziende che distribuiscono
software su Ubuntu, come Microsoft, Google, Spotify, Mozilla e via dicendo.
Gli snap offrono una soluzione rapida ed efficace per creare e distribuire
applicazioni all'interno di container e garantiscono standard di sicurezza
senza pari. Durante questo corso si esploreranno i vari processi di:
 * Concetti principali alla base degli snap;
 * Creazione dei pacchetti snap per un'applicazione di robotica;
 * Come confinare l'applicazione di robotica e renderla installabile su
dozzine di distribuzioni Linux;
 * Dimostrazione di vari esempi sulle basi di creazione di snap per ROS e
ROS 2.
Questo primo corso fa parte di una serie continua di programmi di
formazione dedicati all'implementazione e alla gestione del software di
robotica sulle distribuzioni Ubuntu. Parallelamente, si miglioreranno
ulteriormente la documentazione e i programmi di formazione, inclusa
l'aggiunta del supporto per diverse lingue e le migliori pratiche di
accessibilità. Vi aspettiamo!
Fonte:  ubuntu.com (
https://ubuntu.com/blog/course-deploying-ros-applications )

== Un ulteriore novità per Ubuntu 23.04 ==
So che molti di voi apprezzeranno, per questo motivo sono lieto di
annunciarvi che nelle build giornaliere di Ubuntu 23.04 (Lunar Lobster) è
presente un nuovo aggiornamento del file manager Nautilus. L'aspetto
interessante riguarda il ritorno dell'opzione delle cartelle espandibili
nella visualizzazione elenco. Accessibile dal pannello "Preferenze" del
file manager stesso, questo comportamento opzionale rende più veloce lo
scorrimento delle cartelle per trovare un file specifico quando si utilizza
la visualizzazione elenco (al momento questa funzione non è accessibile
nella visualizzazione a icone). Se abilitato, consente di espandere e
comprimere a  piacimento lo stile di visualizzazione ad albero, per
mantenere una panoramica di primo livello della struttura delle cartelle
durante la navigazione. Tuttavia, questa funzione non è totalmente "nuova",
poiché le passate versioni di Nautilus già la includevano. La sua
disabilitazione è dovuta prevalentemente al fatto che negli ultimi anni gli
sviluppatori di GNOME hanno dato una maggiore importanza al ricostruire le
varie viste di Nautilus per renderle più moderne, malleabili e gestibili.
Pertanto, anche la funzione di cartella espansa doveva essere rielaborata.
Semplice, no? Un altro miglioramento adiacente al gestore di file riguarda
la visualizzazione delle icone nel selettore di file GTK. Questo risolve
una lamentela di lunga data da parte degli utenti, anche se vale la pena
sottolineare che questa funzione non era semplice da implementare, quindi
la sua omissione fino ad ora non è stata intenzionale da parte degli
sviluppatori.
Per ulteriori miglioramenti e nuove funzionalità implementate nelle build
giornaliere di Ubuntu 23.04, rimanete sintonizzati con la newsletter.
Fonte:  omgubuntu.co.uk (
https://www.omgubuntu.co.uk/2023/02/nautilus-44-in-ubuntu-23-04 )

= Notizie dal Mondo =

== È disponibile la nuova versione di Mozilla Firefox ==
In queste ore gli sviluppatori di Mozilla hanno rilasciato per tutte le
piattaforme supportate l'ultima versione stabile del famoso browser Firefox
110. Questa release introduce nuove funzionalità e i miglioramenti, a
partire dalla tanto attesa possibilità di importare dati dagli altri
browser, come Opera, Opera GX e Vivaldi su sistemi Linux. Esatto, avete
letto bene, precedentemente, infatti, Firefox supportava solo
l'importazione dei segnalibri, cronologia e password. Ora però il quadro si
completa, implementando questa ulteriore novità. Quindi, per migrare i
propri dati da Opera o da Vivaldi, basterà accedere a Segnalibri → Gestione
segnalibri → Importa e backup → Importa dati da un altro browser. Si noti
bene però che sia Opera sia Vivaldi devono essere installati utilizzando i
pacchetti nativi per la propria distribuzione GNU/Linux, ovvero .rpm o
.deb. Tutte le altre installazioni in modalità sandbox che utilizzano i
formati Flatpak o AppImage non verranno rilevate da Firefox e di
conseguenza non si sarà in grado di importare nessun file.
Tra le altre modifiche presenti in Firefox 110 c'è la possibilità di
cancellare i campi di input di data, ora e datetime-local, usando la
combinazione da tastiera {{{Ctrl+Delete}}}, il supporto per le pagine con
nome CSS, l'abilitazione per impostazione predefinita di Canvas2D con
accelerazione GPU, che porterà parallelamente a notevoli miglioramenti
delle prestazioni per la libreria  WebGL (
https://it.wikipedia.org/wiki/WebGL ). Ancora, se si utilizza il provider
di ricerca di Firefox in GNOME Shell, è interessante sapere che, con questa
versione, le  query ( https://bugzilla.mozilla.org/show_bug.cgi?id=1804659
) di ricerca non si apriranno più in una nuova finestra, ma in una nuova
scheda di un'istanza esistente.
La versione di Firefox 110 è ora disponibile per il download direttamente
dal sito ufficiale,  se si vuole eseguire una prima installazione nel
proprio dispositivo, mentre se invece si dispone già di una versione
precedente, basterà eseguire i normali aggiornamenti.
Fonte:  9to5linux.com (
https://9to5linux.com/mozilla-firefox-110-is-now-available-for-download-heres-whats-new
)
Fonte:  omgubuntu.co.uk (
https://www.omgubuntu.co.uk/2023/02/firefox-110-arrives-with-webgl-performance-improvements
)

== L'implementazione di Rust all'interno del Kernel Linux diventa sempre
più robusta ==
Come ricorderete, la versione del kernel Linux 6.1 include il tanto atteso
supporto sperimentale del linguaggio di programmazione Rust e, secondo
alcune prime indiscrezioni rilasciate dal sito Phoronix, pare che i test
sulla nuova implementazione delle GNU Coreutils stia andando a gonfie vele.
Ma perché parliamo di tutto questo? Be', è semplice: tanto per capirci, le
GNU Coreutils sono quei set di comandi che quotidianamente utilizziamo nel
nostro terminale (come {{{mv}}}, {{{cat}}}, {{{cp}}}) e questa nuova
implementazione, scritta totalmente attraverso il linguaggio Rust, si
chiama  uutils ( https://github.com/uutils/coreutils ). Infatti, lo
sviluppatore Debian, Sylvestre Ledru che ha iniziato a lavorare su Uutils
durante la pandemia di COVID-19, ha  presentato (
https://sylvestre.ledru.info/presentations/coreutils-fosdem-2023/#1 ) la
scorsa settimana al FOSDEM 2023 il suo completo lavoro di sostituzione per
Coreutils. È apparso alquanto evidente come la situazione si stia evolvendo
rapidamente e in maniera positiva, tanto che alcune distribuzioni, come
Gentoo o Arch, hanno già iniziato a creare i primi pacchetti di questa
nuova implementazione per renderla il prima possibile disponibile per i
propri utenti. Chissà come continueranno ad evolvere le cose :D
Fonte:  phoronix.com (
https://www.phoronix.com/news/Rust-Coreutils-uutils-2023 )

== Il Kernel Linux 6.1 sarà promosso a kernel LTS ==
A quanto pare e dato che la notizia era nell'aria già da tempo, l'ultima
versione del Kernel Linux, più precisamente la 6.1, sarà la prossima
release a essere  contrassegnata ( https://kernel.org/category/releases.html
) con l'acronimo LTS (Long Term Support). Sarà quindi mantenuta con
aggiornamenti di sicurezza sino a Dicembre 2026. La conferma avviene da una
voce più che autorevole nel campo, parliamo del manutentore del Kernel Greg
Kroah-Hartman, che, prima di  ufficializzarne (
https://kernel.org/category/releases.html ) la notizia, era in attesa di
ricevere esito positivo da parte di alcuni altri sviluppatori, i quali
stavano analizzando i corrispettivi requisiti attraverso una serie di test.
A partire da ora, quindi, il piano è di mantenere il kernel 6.1 fino a
Dicembre 2026, che è solo pochi mesi in più rispetto all'attuale serie 5.15
LTS. che verrà mantenuta fino a Ottobre 2026. Tuttavia, il numero di serie
LTS del Kernel mantenute in contemporanea sta crescendo e tutto ciò, alla
fine, dipenderà da quanto queste versioni verranno utilizzate dai
principali attori del settore e da quanto tempo e dedizione ci vorrà da
parte dei candidati per i rispettivi test e via dicendo. Per il momento. se
volete ulteriori informazioni riguardante la versione 6.1. date un'occhiata
all'articolo scritto nel numero  2022.042 (
https://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2022.042#Rilasciata_la_versione_del_Kernel_Linux_6.1_LTS
) della newsletter.
Fonte:  phoronix.com ( https://www.phoronix.com/news/Linux-6.1-LTS-Official
)

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum
( http://forum.ubuntu-it.org/viewforum.php?f=64 ).

== Bug riportati ==
 * Aperti: 141136, +143 rispetto alla scorsa settimana.
 * Critici: 316, +4 rispetto alla scorsa settimana.
 * Nuovi: 70738, +77 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

= Commenti e informazioni =
"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e
volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo
Social Media ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia ) o
se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi
scrivere alla mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:
 *  Daniele De Michele
Hanno inoltre collaborato all'edizione:
 *  Massimiliano Arione
 *  Stefano Dall’Agata

== Licenza adottata ==
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative
Commons Attribution-ShareAlike 4.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode ).

== Uscite settimanali ==
 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2023.005
)
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2023.007
)
Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta,
cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla
newsletter, consulta questa pagina (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana ).
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola (
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).

= Scrivi per la newsletter =
La Newsletter Ubuntu-it ha lo scopo di tenere aggiornati tutti gli utenti
Ubuntu e, più in generale, le persone appassionate del mondo open-source.
Viene resa disponibile gratuitamente con cadenza settimanale ogni Lunedì,
ed è aperta al contributo di tutti gli utenti che vogliono partecipare con
un proprio articolo. L’autore dell’articolo troverà tutte le
raccomandazioni e istruzioni dettagliate all’interno della pagina  Linee
Guida (
https://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/SocialMedia/Newsletter/LineeGuida
), dove inoltre sono messi a disposizione per tutti gli utenti una serie di
indirizzi web che offrono notizie riguardanti le principali novità su
Ubuntu e sulla comunità internazionale, tutte le informazioni sulle
attività della comunità italiana, le notizie sul software libero
dall’Italia e dal mondo. Per chiunque fosse interessato a collaborare con
la newsletter Ubuntu-it a titolo di redattore o grafico, può scrivere alla
 mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del  gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione )
oppure sul canale IRC:  ubuntu-it-promo (
https://chat.ubuntu-it.org/#ubuntu-it-promo ). Fornire il tuo contributo a
questa iniziativa come membro, e non solo come semplice utente, è un
presupposto fondamentale per aiutare la diffusione di Ubuntu anche nel
nostro Paese.
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://liste.ubuntu-it.org/pipermail/newsletter-italiana/attachments/20230221/dbf21234/attachment-0001.htm>


Maggiori informazioni sulla lista Newsletter-italiana