[ubuntu-it-fcm] Dimissioni
Flavia Weisghizzi
flavia a weisghizzi.it
Gio 18 Set 2008 01:20:37 BST
Ciao a tutti.
Stasera stavo leggendo il post di Aldo sul Planet e questo ha dato
l'avvio a una serie di riflessioni. È vero, quando un gruppo è formato
da volontari è necessario che il responsabile di tale gruppo sappia
motivare i collaboratori al progetto.
Ma è anche e soprattutto vero che i collaboratori volontari di un
progetto devono sentirsi parte di un progetto più grande e devono non
solo sentirsi apprezzati, ma anche condividere le linee guida di un
progetto stesso.
Ebbene da diverso tempo io non solo non sento più che i miei sforzi
vengano apprezzati, ma mi sento al centro di una costante disarmonia.
Quando sono diventata amministratrice LP di questo gruppo mi sono
pubblicamente fatta carico della volontà di difendere il nostro gruppo.
L'ho difeso, ho difeso il nostro operato per quanto potevo quando è
stato al centro di numerose pressioni.
E mi sono impegnata affinché fossero scritte poche, essenziali regole,
che semplificassero il lavoro e cui tutti dovevamo sottostare. La prima
regola però per me è sempre stata che il gruppo apparteneva al gruppo,
che non ci dovevano essere frizioni o personalismi, ma un insieme di
persone, con le loro peculiarità, che lavoravano per la comunità
attraverso gli strumenti della comunità.
Non ho mai criticato il singolo, ho sempre cercato di difendere il
lavoro di tutti.
E questo è stato anche il mio intento nel volermi scusare con il gruppo
inglese di FCM perché io credo che Paolo abbia sbagliato a pubblicare la
versione italiana senza avvertire al redazione internazionale e abbia
soprattutto sbagliato a pubblicare sul proprio sito, ancora una volta, e
non sugli spazi della comunità.
Io non posso certo criticare il lavoro di Paolo, che si è sempre
premurato di trovare tempo per FCM anche quando non ce n'era, e di
questo non posso che ringraziarlo, ma dissento sul metodo in cui porta
avanti la sua leadership.
C'è evidentemente un problema di incomunicazione e incomunicabilità, un
disaccordo troppo profondo per poter essere sanato, e gli ultimi eventi
non possono che portare a questa conclusione.
Ma come ho detto, il mio è l'interesse del gruppo, e dal momento che mi
rendo conto che le nostre divergenze di metodo e la nostra visione così
differente del progetto stanno portando a bruciare, come è stato più
volte detto, energie preziosissime e tempo ancor più prezioso, io mi
sento in dovere di mettermi da parte.
È giusto che altri ricoprano il ruolo che finora ho tenuto, spero con
correttezza, è giusto che il gruppo si ricompatti e riparta rifondandosi
dalla fondamenta.
Non condivido più lo spirito di chi guida il gruppo FCM, è giusto che
vada a cercare altrove una situazione che sento più vicina alla mia
visione di comunità e dello spirito di Ubuntu.
Con estremo rammarico quindi do le mie dimissioni dal gruppo augurando a
tutti buon lavoro.
Una ultima cosa: ho letto nella mail intergruppi che Paolo aveva
intenzione di affidarmi del materiale da presentare al meeting di
Cesenatico dal momento che non ci saranno altri membri di FCM. Non ho
ricevuto comunicazioni in merito e comunque, se il gruppo sarà
d'accordo,sarò volentieri portatrice delle istanze e delle richieste del
gruppo.
Ciao
Flavia
--
* La pagina wiki del "Gruppo traduzione FCM" si trova su http://wiki.ubuntu-it.org/Fcm
* Per informazioni su come utilizzare una mailing list, consultare http://wiki.ubuntu-it.org/Listiquette
* Per eliminare la propria sottoscrizione a questa mailing list recarsi su http://www.freelists.org/list/ubuntu-it-fcm, inserire lo stesso indirizzo mail con il quale ci si era iscritti e selezionare "Unsubscribe".
Maggiori informazioni sulla lista
ubuntu-it-fcm