[Facciamo-Promozione] Fw: Ecco la mia prima proposta... che nepensate?

Lun 26 Ott 2009 14:19:08 GMT

Concordo col fatto che il bug n°1 non sia dovuto solo al fatto che il costo
del PC sia comprensivo di Windows, ma il fatto che il costo dell'Hardware
sia separato dal Software è una cosa comunque fondamentale a prescindere.
Voglio dire, magari non promuoverà Ubuntu direttamente, però è fondamentale
far capire alla gente che una cosa è un computer e un'altra è Linux. E poi,
se io voglio Linux ma non Windows, perchè devo essere costretto a comprare
Windows e a sbattermi per farmi rimborsare il costo della licenza Windows,
dal momento che se lo faccio e rimando indietro il computer per riaverlo
"pulito" le spese di spedizione alla fine vanificano se non addirittura
superano il rimborso della licenza? Oppure per il fatto che poi non lo posso
vendere a un negozio, se volgio venderlo, ma devo per forza cercare qualcuno
che usa linux o che sappia come fare a rimetterci Windows?
Francesco "TheKaspa" Caspani
http://blog.thekaspa.it
www.thekaspa.it

Il giorno 26 ottobre 2009 15.11, Memo Andrea <gm_ivo a hotmail.com> ha
scritto:

> From: <roberto a sarch.it>
> Sent: Sunday, October 25, 2009 10:50 PM
>
>
>  Si, è vero...
>> ma qui non chiediamo di dare 1 euro ... chiediamo di
>> risparmiare 1 euro a testa (come minimo)
>> e mi dico, niente è impossibile...
>> e secondo me ce la possiamo fare...
>> e anche se non ce la facciamo possiamo far capire che siamo
>> molti, molti piuù di quanti crediamo
>>
>> oggi tagliavo la legna con la motosega e pensavo... (lo so,
>> lo so, men sana in corpore sano ;-) )
>> "perchè esiste il bug n°1?"
>> semplice, perchè dovunque tu vai lo trovi preinstallato
>> senza possibilità di scelta... compro 1 kg di carciofi e
>> c'è dentro win, un notebook e c'è dentro win, 1 pc e
>> c'è dentro win...
>> e perchè?
>> perchè mi fanno passare che me lo regalano e che è
>> l'unico che puo' far girare quella macchina...
>> ma se eliminiamo il problema alla base allora la cosa
>> cambia, ecco il perchè pensavo alla legge di iniziativa
>> popolare, l'unico modo per togliere il bug n°1 è
>> impedire che esso sia dato gratis quando non è gratis...
>> se riusciamo con una legge (credo sia l'unico modo: dobbiamo
>> imporre alla pubblica amministrazione = sono loro i
>> dipendenti dei cittadini e non viceversa) a far si che ogni
>> nuova macchina abbia un costo di hardware (ben visibile) ed
>> un costo di SO (ben visibile) probabilmente per molti la
>> scelta linux sarà più semplice
>> se io compro un netbook spendo 399? con win preinstallato (e
>> ora non ho possibilità di scelta)
>> ma SE posso scegliere di comprare un netbook a 299 ? con
>> ubuntu , o lo stesso identico mezzo a 399, probabilmente
>> anche l'utente comune si porrà delle domande... ma
>> perchè devo spendere 100 euro in più? ma come va sto
>> linux? ma ci gira tutto?
>> non possiamo pensare di vincere se non generiamo prima dei
>> dubbi...
>> Dividi et impera dicevano i romani
>> iniziamo a dividere l'hardware dal software
>> ;-)
>> lo so, lo so, sono pazzo, ma lo sono solo io ???
>> ;-)
>>
>
> Vorrei porti un ragionevole dubbio dato dai dati di vendita che si sono
> potuti constatare,
> ridurre il problema del bug n.1 al fatto che non viene specificato il costo
> di licenza
> sulle macchine con Windows preinstallato lo trovo un po' campato in aria in
> quanto abbiamo
> potuto constatare che la più classica dinamica che si è verificata con
> l'avvento dei netbook
> che integravano Linux (per quanto Xandros ad esempio sia una distribuzione
> alquanto discutibile)
> era la seguente :
> - Acquisto del pc con Linux (in quanto nonostante non specificato, meno
> costoso della versione con Windows)
> - Uso della macchina con Linux
> - Riconsegna al negozio della suddetta macchina, copertura della differenza
> e acquisto di una macchina con  Windows
> - (Caso a se, acquisto della macchina con Linux, formattazione e
> installazione di Windows)
> Il problema che si metteva in evidenza infatti non era il costo della
> macchina, che di primo impatto attirava
> l'utenza, quanto il fatto di porre l'utenza davanti a un sistema operativo
> diverso dal ben conosciuto Windows,
> dalla sua shell e dal suo parco software (che ben sappiamo essere
> rimpiazzato con alternative da Ubuntu).
> E questo è dovuto al limite dell'utenza media di fronte ad un sistema
> nuovo, che per quanto valido differisce
> dal solito standard d'uso e risulta mentalmente (non di fatto, lo
> sottolineo) più ostico da usare.
> Oltretutto vorrei porre un piccolo accento su quanto è accaduto in questi
> giorni.
> Non voglio fare il disfattista ne sollevare flame / polveroni, ma bisogna
> cercare di far leva su principi
> più appetibili rispetto magari agli ultimi 3 anni, Microsoft ha rilasciato
> Windows 7 giovedì scorso
> e per quanto sia il lavoro svolto è davvero molto buono devo ammetterlo,
> quindi a livello prestazionale
> dove con Vista potevamo ancora far leva, con 7 abbiamo un problema in più e
> dobbiamo puntare
> maggiormente su tutti gli altri aspetti che rendono Ubuntu un ottimo
> sistema alternativo a Windows.
> Questa è almeno una mia visione dei fatti, poi sono più che disponibile a
> discuterne in merito.
>
> Memo Andrea - Dipartimento di Scienze Informatiche Ca' Foscari
>
>
>
> _______________________________________________
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> Facciamo-Promozione a liste.ubuntu-it.org
> http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
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