[Facciamo-Promozione] UbuntImprese [was:The status of your membership in the team Ubuntu Italian Marketing Team...]

[Maurizio Grillini]

Giuseppe Terrasi ha scritto:
>
>
> Il giorno 05 settembre 2010 08:38, Maurizio Grillini
> <grillinux a gmail.com <mailto:grillinux a gmail.com>> ha scritto:
>
>     <cut> (in rif. a tutto il messaggio)
>
>
> Ciao Maurizio anche io sono iscritto a diverse ml, ti leggo su quella
> del relug e quindi conosco l'impegno che metti nella diffusione del
> software libero.

Ciao Giuseppe, se non sbaglio avevi iniziato tu la guida Debian del
nostro wiki. Come dici tu, l'impegno nel LUG (e non solo) e' tanto e non
posso prendermi carico di altre attivita', pero' con tutto il rispetto
che ho per la comunita' Ubuntu, la vedo abbastanza isolata dai LUG.
L'unico errore del gruppo promozione e' di non riuscire a farsi
conoscere a sufficienza, ma il problema principale e' che i LUG hanno la
tendenza a chiudersi a riccio intorno alle proprie iniziative.
>
> Hai centrato il punto: la poca "manovalanza" è un limite che colpisce
> anche i gruppi che sono la colonna portante dell'associazione (e che
> ogni locoteam deve per forza avere). Il rischio (e la conseguenza) nel
> gruppo promozione in particolare, così è di avviare svariati progetti
> che poi nel giro di poco tempo rimangono senza guida.
>
> C'è poco turnover, molto meno di un tempo noto... è un dato di
> fatto... oggi mi pare che siamo numericamente meno anche se la qualità
> delle cose che si fanno è molto migliorata (penso che un paio di anni
> fa era impensabile che ubuntu-it organizzasse un evento come quello
> che è tra poco alle porte quindi tanto di cappello a chi ha portato
> avanti l'iniziativa).

All'ultimo incontro tra i frequentatori della ml mi sembrava di essere
al circolo della bocciofila. Abbiamo pochi giovani e cosi e' per molte
altre associazioni di volontariato. Eppure abbiamo un messaggio
importante da diffondere!

Ho gia' invitato gli amici di relug ad allargare gli orizzonti anche sul
Gruppo Promozione Ubuntu, e non solo:
http://lists.linux.it/pipermail/relug/2010-September/015665.html

Per quanto riguarda UbuntImprese, io utilizzo ubuntu, debian e opensuse
e devo insegnare anche a usare windows, ma una "mappa" del sw libero in
generale sarebbe utile a tutti. Quindi bisognerebbe partire da una
raccolta di dati (questionario) che sia utile non solo alla comunita' di
Ubuntu ma anche al sw libero in generale:

- nell'azienda si usa linux?
- si usa openoffice?
- si usa altro software libero?
...

So che e' facile saltar su all'improvviso con questa sorta di "armiamoci
e partite", ma spero anche che si comprenda che lo scrivente sta gia'
facendo sacrificio del suo tempo. Se mancano i volontari, bisogna cercarli.

Ciao
   Grillo