[Lista-Gruppi] Il logo non piace
Gianvito Cavasoli
gianvito a gmx.it
Mer 3 Ago 2011 11:52:57 BST
Il giorno mer, 03/08/2011 alle 09.25 +0200, Paolo Sammicheli ha scritto:
> > 2011/8/1 Giuseppe Terrasi <peppe84 a linux.it>:
> > > A me delle linee guida interessa ben poco. Semplicemente qui c'è
> > > Ubuntu-it e Ubuntu.com è, invece, tutt'altra cosa.
> > > Un logo leggermente diverso è gradito per distinguersi anche
> > > iconograficamente dalla comunità internazionale
>
> Alle 17:01 del 2/8/2011, Alessio Treglia ha scritto:
> > Non è gradito: è necessario.
> > Il messaggio trasmesso dal nuovo sito é fuorviante, da l'idea di una
> > mera "rappresentanza" nazionale e può portare alla formazione di
> > associazioni sbagliate:
> >
> > Ubuntu-it -> Filiale italiana di Canonical
>
> Non credo di aver capito, vorrei un chiarimento: il logo vecchio dava idea di comunità,
> il logo nuovo dà l'idea di filiale italiana di Canonical? Ripeto il concetto che state
> enunciando, sempre l'abbia capito:
>
> "ubuntu comunità italiana" lascia intendere "Canonical Italia"
> "ubuntu-it" lascia intendere "comunità italiana"
>
> È questo che state affermando? Tutto questo pandemonio perché il -it rappresentava la
> nostra identità mentre scriverci sotto "comunità italiana" per esteso rappresenta il
> marketing canonical invece?
>
> > 2011/8/1 Giuseppe Terrasi <peppe84 a linux.it>:
> > Il predominio del lato promozionale, eventi pubblici a mai finire, la
> > "patente a punti" per gestire gli accessi ai gruppi oltre a far perdere
> > il vecchio spirito collaborativo e l'idea di fare qualcosa di
> > gratificante punto e basta... ti danno invece l'idea di essere un
> > tirocinante sfigato e per giunta non retribuito dell'ufficio marketing
> > di canonical.
>
> Eventi pubblici a mai finire? Fin ora ne abbiamo organizzato uno (l'ubuntu party), gli
> altri sono tutti eventi a cui ci hanno invitato ed abbiamo mandato i relatori. Oppure
> non ti vanno bene nemmeno i meeting? Guarda che quelli sono eventi fatti da noi per noi
> stessi, non sono eventi pubblici. E se poi guardi i filmati dell'ubuntu party scoprirari
> che non promuovevamo la distribuzione, promuovevamo la partecipazione a questa comunità.
> Esattamente come abbiamo fatto alla ducc-it e agli ultimi linuxday: non parliamo del
> software parliamo di comunità!
>
> E con la patente a punti cosa intendi, i criteri oggettivi di scadenza dai gruppi?
> Perché a te piacevano i criteri soggettivi "tu simpatico membro per sempre" "tu
> antipatico membro mai"? Comunque ogni gruppo decide i criteri in autonomia e ogni
> amministratore può cambiarli in qualsiasi momento.
>
> Sono delle belle giornate provate a spegnere il computer e farvi una passeggiata, aiuta
> a volte.
>
> Ciao
Il messaggio originale di Giuseppe verteva non sul logo, che mi sembra
un discorso secondario, ma bensì sulla poca compattezza delle varie
sezioni della "comunità", sulla troppa somiglianza al sito ufficiale,
sulla bassa interattività delle "notizie", sullo sparpagliamento dei
vari portali dei gruppi, ecc. In poche parole, sto cercando di
interpretare, anche se la penso così, sembra più un sito commerciale che
un sito di una comunità, almeno per come è presentato. Discorso che
naturalmente nulla a che vedere sulla qualità di tecnica e di
"costruzione" del sito.
P.s.: poi mi spiegate perché tirate in ballo i party/ritrovi che nulla
hanno a che vedere con il discorso :)
--
Chiave GPG 1024D/2C4C84CC
Ubuntu 11.04 GNU/Linux 2.6.38.8-1.4.0+natty
Maggiori informazioni sulla lista
Lista-Gruppi