[Lista-Gruppi] Regione Piemonte - Cessione a titolo gratuito di n.172 personal computer portatili dichiarati fuori uso

[andreas.xavier a yahoo.com]

Il 16/05/2018 14:28, jacky net ha scritto:
> Ciao a tutti,
>
> sono venuto a conoscenza di questo progetto della regione piemonte: 
> http://www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/cms/avvisi/manifestazione-di-interesse-la-cessione-titolo-gratuito-di-n172-personal-computer-portatili
>
> In sintesi si tratta di una cessione a titolo gratuito di PC portatili 
> dichiarati fuori uso verso scuole, enti pubblici o associazioni che ne 
> faranno richiesta.
>
> La mia idea è quella di chiedere una sorta di collaborazione con la 
> regione Piemonte per installare su questi computer sistemi ubuntu (o 
> linux in generale) prima di cederli. Potrebbe essere una buona 
> occasione per far conoscere ubuntu al mondo esterno.
>
> Vi chiederei di dirmi se a vostro parere è qualcosa che può aver senso 
> fare oppure no. Ovviamente se serve qualcuno sul territorio mi faccio 
> carico di prendere contatti ecc.
>
> A voi la parola.
>
> Jacopo
>
Grazie per aver segnalato il bando e per volenterosità

L'iniziativa sembra molto interessante.

Io purtroppo non risiedo in Piemonte e non potrei dare nessun aiuto tecnico.

Però ecco alcune idee e considerazioni al volo:

1. Cercare di contattare l'ufficio preposto dalla Regione, per cercare 
di farsi prestare oppure donare un "esemplare" di ogni pc "in 
anteprima". Questo al fine di effettuare dei test, per vedere se la 
proposta sia fattibile o no, onde evitare "brutte sorprese".

2. Qualora non si raggiungesse un numero sufficiente di volontari, nulla 
vieta di ridimensionare l'eventuale progetto, installando Linux solo su 
una parte dei pc, non su tutti i 172 notebook (anche in considerazione 
di ciò che diceva Dario).

3. Bisognerebbe chiedere alla Regione se hanno spazi idonei per la 
procedura di test, installazione e rimessa in funzione. Basterebbe pure 
lo stesso magazzino, se c'è spazio e delle prese elettriche.

4. *Ci sarebbe anche una seconda via:* ossia prendere contatti _non_ con 
la Regione, ma con uno o più soggetti (scuola, ente, onlus ecc.) 
interessati a utilizzare notebook con Ubuntu; ovviamente si potrebbe 
fornire assistenza in tutto il percorso (dal bando, alla consegna, fino 
all'installazione, rimessa in funione ecc.). Visto che si possono 
consegnare max 10 pc per soggetto richiedente, mi sembra pure più 
fattibile. Questo eviterebbe pure l'eventuale tristezza di dover perdere 
tempo per fare tutto, e poi magari gli enti beneficiari ci reinstallano 
Windows...

Ciao!
Andreas Xavier
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