[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 19 del 2010

Salvatore Palma palmasalvatore a ubuntu-it.org
Lun 17 Maggio 2010 21:21:51 BST


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che
leggete è il numero 19 del 2010, riferito alla settimana che va da lunedì 10
a domenica 16 maggio. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci
attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la seguente pagina (
http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2010.019 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Maverick meerkat: è iniziato lo sviluppo ==

E' iniziato lo sviluppo di «Maverick Meerkat». Negli obiettivi prefissati,
sarà un rilascio molto veloce, sempre più sociale e presente su quanti più
dispositivi possibili. Mark Shuttleworth dichiara: "questo è un momento di
cambiamento e non bisogna aver timore di sorprendere gli utenti con una
mossa audace".

Con la proposta di Scott James Remnant (
http://www.netsplit.com/2010/05/14/btrfs-by-default-in-maverick/ ) fatta
nell'ultimo UDS (https://wiki.ubuntu.com/UDS-M ), il BTRFS (
https://btrfs.wiki.kernel.org/index.php/Main_Page ) (B-tree FS or "Butter
FS") è diventato il candidato principale per il File System (
http://it.wikipedia.org/wiki/File_system ) predefinito nel prossimo rilascio
«Maverick Meerkat».

Si tratta di un File System per Linux di tipo copy-on-write (
http://it.wikipedia.org/wiki/Copy-on-write ),  dotato di checksumming (
http://it.wikipedia.org/wiki/Checksum ), annunciato da Oracle (
http://it.wikipedia.org/wiki/Oracle_Corporation ) nel 2007, e pubblicato
sotto la GNU General Public License (
http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License ).
Esso consente una gestione assolutamente innovativa dei sotto-volumi, ed  è
possibile convertire i File System da ext3 (
http://it.wikipedia.org/wiki/Ext3 )/ext4
(http://it.wikipedia.org/wiki/Ext4) a BTRFS senza nessuna possibilità
di perdere i dati.

E' certamente una sfida difficile: basti pensare che attualmente questo
nuovo File System non è supportato da Grub2 (
http://it.wikipedia.org/wiki/GRUB_2 ). Occorre quindi avvertire che BTRFS è
in continuo sviluppo, quindi il suo impiego non è consigliato al di fuori
della fase di testing.
L’obiettivo di lungo respiro però è quello di avere il supporto ben rodato e
completo, vale a dire con tutte le funzionalità e implementazioni
"Ubuntizzate", almeno per il prossimo rilascio LTS (Long Term Support) di
Ubuntu (12.04).

Fonte (
https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2010-May/000713.html)

== Don't panic, Ubuntu is coming ==

Non fatevi prendere dal panico, forme di vita bipede a base di carbonio, la
prossima uscita di Ubuntu porterà con sè nascosta in codice segreto, la
risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto. E
per ottenere questo strabiliante risultato voluto in prima persona da Mark
Shuttleworth, ma reso possibile grazie all'impegno di tutti coloro che
partecipano al nuovo rilascio si è dovuto anticipare la data di
pubblicazione di «Maverick Meerkat» al 10.10.10. Un omaggio che Mark e tutti
del team di Ubuntu, hanno voluto fare alla trasmissione radiofonica, poi
libro e poi anche film che tutti i geek devono avere visto almeno una volta
per potersi definire tali ovvero alla Guida galattica per autostoppisti (
http://it.wikipedia.org/wiki/Guida_galattica_per_gli_autostoppisti_%28romanzo%29),
in cui appunto si scopre grazie al mega computer Deep Thought, che la
risposta a questa domanda è 42 (
http://it.wikipedia.org/wiki/La_risposta_alla_domanda_fondamentale_sulla_vita,_l%27universo_e_tutto_quanto).
Infatti 10.10.10 non è solo una bellissima data tonda tonda, ma se la
intendiamo come un numero binario, scopriremo (magari con l'aiuto di un
calcolatore anche meno potente di Pensiero Profondo), che corrisponde al
numero decimale 42.
Non ha quindi senso che vi dimostriate sorpresi quando questo accadrà perchè
tutti i piani del progetto e gli ordini di uscita sono presenti nella
bacheca del blog di Mark, e anche se forse non vi è stato lasciato tempo
suffciente per presentare dei reclami, ormai è comunque troppo tardi per
mettersi a protestare.
Con queste premesse non possiamo che pensare che il nuovo rilascio di Ubuntu
sarà sicuramente un successo, sopratutto perchè avrà stampato a grandi
lettere amichevoli sulla copertina le parole "Don't Panic". Quindi non ci
resta che augurare un buon lavoro a tutti coloro che devono riprogrammare il
loro lavoro (https://wiki.ubuntu.com/MaverickReleaseSchedule ) per
permettere questa uscita anticipata e procurarci un asciugamano per non
farci trovare impreparati.

Fonte (
https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-marketing/2010-May/003987.html )

== Ubuntu Unity, Ubuntu Light e GNOME Shell ==

Unity è la nuova interfaccia grafica progettata fondamentalmente per i
netbook e i relativi dispositivi touch-based (
http://en.wikipedia.org/wiki/Touchscreen ). Esso include un nuovo pannello e
di avvio dell'applicazione, che rende semplice e veloce l'accesso alle
applicazioni preferite, come per esempio il browser, con la contemporanea
rimozione di elementi sullo schermo che sono raramente utilizzati nella
telefonia mobile e nel computing netbook.

L’attenzione  viene posta, come dice Shuttleworth, “nel massimizzare i pixel
disponibili in verticale per la navigazione nel Web..." in quanto
generalmente gli "schermi si stanno muovendo in formati wide screen. Così lo
spazio verticale è più prezioso dello spazio orizzontale".

Ecco perchè l'amatissimo e rassicurante pannello inferiore di GNOME è stato
spostato sulla sinistra ed è diventato uno spazio dedicato al lancio delle
applicazioni, e al passaggio dall'una all'altra; inoltre, considerata
l’espansione dei touchscreen, esso potrà agevolmente ospitare icone più
grandi, così da facilitare l’interazione con le dita.

"Una pietra miliare dello sviluppo di Unity è disponibile oggi in un PPA (
https://edge.launchpad.net/~canonical-dx-team/+archive/une ), con rami di
sviluppo su Launchpad e mi piacerebbe molto ottenere un feedback da persone
che cercavano lo studio per un netbook, o anche un computer portatile con
uno schermo ampio" (Shuttleworth).

La versione finale di Unity, sarà disponibile al lancio di Ubuntu 10.10
Netbook Edition, previsto per ottobre 2010.

Ubuntu Light è invece una versione ad “avvio istantaneo” (
http://www.canonical.com/products/unity ), pensata per l'avvio in dual boot
in  meno di dieci secondi. Questa particolare versione non sarà disponibile
per il download, ma verrà destinata agli OEM e sarà “ritagliata su misura”
per l'hardware specificamente dedicato, in modo da ottimizzare i tempi delle
istruzione iniziali, dopo l'accensione del computer.

L'obiettivo che, attraverso questo prodotto, Canonical intende raggiungere,
è quello di incamminarsi decisamente verso un pieno coinvolgimento degli
utenti che utilizzano intensivamente le applicazioni web-based (
http://it.wikipedia.org/wiki/World_Wide_Web ). Quest'ultime oggi concorrono
ad implementare innumerevoli soluzioni software, quali Webmail (
http://it.wikipedia.org/wiki/Webmail ), commercio elettronico (
http://it.wikipedia.org/wiki/E-commerce ), web forum (
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_forum ) e molto altro ancora.

Secondo Shuttleworth, Unity e GNOME Shell sono complementari per il progetto
GNOME. Mentre Infatti GNOME Shell presenta una visione espansiva, vale a
dire adatta per persone che lavorano in ambienti complessi con l'attivazione
di più attività simultanee, Unity è progettato per raggiungere l'altra
estremità dello spettro, dove si concentrano le persone che amano fare una
cosa alla volta. Ciò rende GNOME più forte.

Collegamenti e disponibilità:

 * Ubuntu Light è disponibile per gli OEM PC contattando Canonical:
oem a canonical.com

 * Unity è disponibile per Ubuntu LTS 10,04 in versione non definitiva,
cliccando qui (https://edge.launchpad.net/~canonical-dx-team/+archive/une )

 * Gli Screenshots (http://it.wikipedia.org/wiki/Screenshot ) sono invece
qui (http://www.canonical.com/products/unity ).

Fonte (
http://www.ubuntu.com/news/unity-ubuntu-light-instant-web?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+canonical-news+%28Ubuntu+and+Canonical+News%29&utm_content=FeedBurner+user+view)
  Fonte (
http://www.markshuttleworth.com/archives/383 )

= Notizie dalla comunità =

== Ubuntu-it Meeting: a Bologna la comunità si incontra ==

Il prossimo fine settimana si terrà a Bologna la quarta edizione del
Ubuntu-it Meeting. Questo appuntamento è ormai diventato un appuntamento
fisso per tutte le persone che portano avanti dei progetti nella comunità,
in quanto permette ai membri dei vari gruppi (
http://www.ubuntu-it.org/contribuire.shtml ) di poter fare il punto della
situazione e potersi confrontare sui progetti futuri.

Durante il meeting ci saranno una serie di presentazioni riguardanti vari
aspetti della comunità e una serie di incontri con i LUG e le Pubbliche
Amministrazioni locali per discutere di possibili collaborazioni.

Il meeting si svolgerà a Bologna presso la Sala Consigliare del quartiere
Porto in Via dello Scalo 21.

Per tutte le altre info potete consultare la seguente pagina (
http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting ).

= Altre notizie =

== Dal mondo ==

=== In Finlandia oltre cento scuole usano software open-source ===

Secondo Opinsys, un azienda Finlandese che offre servizi opensource, oggi in
Finlandia un centinaio di scuole usa applicazioni open-source. L'azienda
offre infatti assistenza a 90 scuole in cui sui PC è installato Ubuntu, e
un'altra decina di scuole gestisce in autonomia le proprie infrastrutture
open source.
Il costo per ciascun PC o portatile linux, manutenzione inclusa, è di circa
282 € l'anno (e in alcuni casi scende fino a 153 €), come dichiarato da un
professore della scuola di Kasavuori, a Kauniainen. Oltre agli evidenti
vantaggi in termini economici, l'utilizzo dell'open source rende
l'infrastruttura semplice, sicura, e di facile estensione. Accanto a Ubuntu,
la scuola utilizza una grande varietà di applicazioni open source basate su
web, come per esempio Moodle, le applicazioni di Office offerte da Google ed
un wiki, che hanno l'ulteriore vantaggio di poter essere usate anche da casa
da parte dei bambini.
Opinsys ha iniziato questo progetto rivolto alle scuole tre anni fa a
Kaunianinen, ed ora gestiscono migliaia di PC e centinaia di portatili con
installazioni di Ubuntu.

Fonte (http://www.osor.eu/news/fi-over-a-hundred-schools-using-open-source )

=== Aggiornato il programma Open Source dell'Unione Europea per gli appalti
===

La Direzione Generale dell'Informatica  dell'Unione Europea (DIGIT) (
http://ec.europa.eu/dgs/informatics/index_it.htm ), ha pubblicato una nuova
versione del software Open Source Open e-PRIOR per la gestione elettronica
delle forniture e degli appalti dei governi.
Il software nato dalla spinta del progetto PEPPOL (Pan-European Public
eProcurement On-Line), era nato per snellire il rapporto tra i governi
dell'unione europea e i loro fornitori, con lo specifico obiettivo di
faciliare la candidatura agli appalti pubblici sopratutto delle piccole e
medie imprese che di norma hanno più difficoltà a mettere in campo gli
strumenti necessari per superare le difficoltà burocratiche connesse con le
candidature per le forniture.
Quello delle forniture ai governi è di fatto un mercato molto ampio, che
movimenta ogni anno un cifra pari a circa 1500 miliardi di euro: si capisce
quindi come favorire parità di accesso a queste risorse per tutte le
aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni, sia un compito di primaria
importanza per lo sviluppo di tutta l'Europa.
Il software Open e-PRIOR permette di facilitare il rapporto dei governi con
i fornitori: in questa nuova versione, nata dai feedback e dalle richieste
di chi ha già utilizzato la precedente, sono aggiunte alcune nuove
funzionalità, come la possibilità di interrogare il database delle domande
fatte e di inviare note di accredito e fatture.
Tutti i documenti creati con Open e-PRIOR, corrispondono al nuovo standard
europeo CEN/ISSS WS/BII (http://spec.cenbii.eu/ ), e sono validi quindi per
tutta l'Unione.
In aggiunta questa nuova versione, ha incorporato anche in via sperimentale
un access point per la rete PEPPOL, la cui sperimentazione inizia proprio
nel mese di maggio.
Anche se siamo solo alla versione 0.3, questo programma sembra già avere un
notevole potenziale, ed essere un ottimo punto di partenza per aprire il
mercato europeo degli appalti a tutte le imprese dando la possibilità a
tutti di candidarsi facilmente e di mantenere i rapporti commerciali con
tutti i paesi dell'Unione.

Fonte (
http://www.osor.eu/news/updates-to-eu-tools-providing-electronic-data-exchange-on-procurement)
Fonte (http://www.peppol.eu/ )

=== La FSFE riceve la medaglia Theodor Heuss ===

La Free Software Foundation Europe (http://fsfe.org/index.it.html ) ha
annunciato di aver ricevuto la medaglia Theodor Heuss (
http://www.theodor-heuss-stiftung.de/ ) per il grande lavoro con cui
diffonde la libertà nel società dell'informazione. Il premio viene assegnato
annualmente a Stoccarda in memoria del primo presidente della Repubblica
Federale Tedesca (Germania Ovest), Theodor Heuss. Il commento a caldo del
presidente della FSFE, Karsten Gerloff, rappresenta bene la situazione della
società odierna: "Non guadagneremo la nostra libertà senza sforzo, ed il
software è uno strumento centrale di questa società e perciò bisogna avere
la possibilità di controllarlo". L'impegno della FSFE prosegue incessante
dal 2001 e questo premio è il giusto riconoscimento. Il presidente della
Fondazione Heuss, Ludwig Heuss, ha evidenziato come sia fondamentale
l'apporto di FSFE nella costruzione di una nuova libertà digitale attraverso
il software libero. Alla cerimonia di premiazione presenti anche l'ex
presidente tedesco Richard von Weizsäcker e Sabine
Leutheusser-Schnarrenberger, Ministro della Giustizia.

Fonte (http://fsfe.org/news/2010/news-20100510-01.it.html )

=== Pubblicate le statistiche sulla partecipazione alla Google Summer of
Code ===

Ogni anno, Google seleziona nella comunità FLOSS, gli studenti e gli
insegnanti che parteciperanno alla Google Summer of Code (
http://code.google.com/intl/it-IT/soc/ ) (GSoC),  un evento che vede gli
studenti impegnati nello sviluppo di progetti open source, dietro un
compenso di 5000$ offerto da Google. Ora che la fase di selezione si è
conclusa, Google ha pubblicato le statistiche di partecipazione all'edizione
di quest'anno:
 * sono stati scelti 1026 studenti, provenienti da 69 nazioni (12 in meno
rispetto all'anno scorso)
 * la nazione più presente sono gli Stati Uniti, con 197 partecipanti,
seguiti da India, Germania Brasile e Polonia
 * 145 degli studenti scelti quest'anno hanno partecipato anche all'edizione
dell'anno scorso

La fase iniziale, in cui gli studenti prenderanno confidenza con gli
insegnanti e le regole della comunità, avrà termine il 24 di Maggio, quando
inizierà la fase effettiva di programmazione.

Fonte (
http://www.h-online.com/open/news/item/Google-Summer-of-Code-2010-Student-statistics-published-999718.html)

== Dalla blogosfera ==

=== Edizione 32 di Full Circle Magazine ===

È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine (
http://fullcirclemagazine.org ), il numero 32 in Italiano.

In questo numero troviamo:

    * Programmare in Python - Parte 6
    * Il server perfetto - Parte 2
    * Installare pacchetti offline
    * Recensione di Music Player Deamon
    * Intervista ai MOTU: intervista a ARoderick Greening
    * Top 5: Media Center

La rivista si può scaricare da questa pagina (
http://fullcirclemagazine.org/issue-32 ).

= Rubriche settimanali =

== Le guide della settimana ==

 * Lenovo Thinkpad G550 (
http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Notebook/LenovoThinkpadG550 ) Guida
all'installazione di Ubuntu 10.04 LTS «Lucid Lynx» sul portatile Ibm Lenovo
Thinkpad G550.

 * Flex (http://wiki.ubuntu-it.org/Programmazione/Flex ) guida
all'installazione di Flex SDK, che permette di sviluppare e distribuire
liberamente applicazioni

== Il pacchetto della settimana ==

== ClamAV ==


Un punto di forza di ogni sistema basato su Linux è la sicurezza di essere
quasi totalmente immune da virus, ma spesso proprio questa caratteristica lo
porta ad essere in qualche modo un "portatore sano" dell'infezione. Quindi
se scambiate spesso dati con sistemi Windows vi consigliamo di utilizzare un
antivirus, per evitare di infettarlo senza volerlo.

È proprio per questo motivo che nasce il progetto ClamAv, un potente
antivirus totalmente libero e multi-piattaforma capace di rilevare virus,
worm, trojan e macro virus. ClamAv permette la scansione di file compressi
in diversi formati, tra cui deb, tar.gz, rar, zip, gzip, bzip2, MS OLE 2, MS
cabinet ecc.

Per installarlo basta selezionare [apt://clamav questo link].
Alternativamente potete installarlo tramite lUbuntu Software Center.

Invece per gli amanti della linea di comando (
http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/RigaDiComando ) lanciare il
seguente comando: {{{
sudo apt-get install clamav
}}}

Se preferite, potete installare una GUI che vi facilità l'utilizzo del
vostro antivirus, per GNOME porta il nome ClamTk invece, per KDE c'è KlamAv,
naturalmente potete installarli utilizzando lUbuntu Software Center.

 * Sito ufficiale del progetto (http://www.clamav.net/lang/en/ )

== Lo sapevi che... ==

... CTRL + U in firefox, permette di visualizzare il sorgente della pagina
in cui state navigando?

== Accadde su IRC ==

=== La mia serie TV preferita ===

{{{
<l3on_> sto Lost è sempre la solita merda.. morissero ammazzati tutti
}}}

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del
forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )

 * USN-936-1: dvipng vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,382609.0.html )
 * USN-937-1: TeX Live vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,382610.0.html )
 * USN-938-1: kdenetwork vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,384842.0.html )

== Bug riportati ==

== Bug riportati ==

 * Aperti: 81354, +803 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 28, +3 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 37013, +615 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o
malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad (
http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima
settimana:

=== Alessio Treglia ===

 * gmusicbrowser 1.0.2-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/gmusicbrowser/1.0.2-2 ), per
maverick
 * jamin 0.97.14~cvs~81203-3 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/jamin/0.97.14~cvs~81203-3 ),
per maverick
 * keysafe 0.4.0.2-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/keysafe/0.4.0.2-2 ), per
maverick
 * lives 1.3.2-3 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/lives/1.3.2-3 ), per maverick
 * nekobee 0.1.7-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/nekobee/0.1.7-2 ), per
maverick
 * qtractor 0.4.5-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/qtractor/0.4.5-2 ), per
maverick
 * idjc 0.8.2-2ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/idjc/0.8.2-2ubuntu1 ), per
maverick
 * scantailor 0.9.8.1-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/scantailor/0.9.8.1-0ubuntu1 ),
per maverick
 * falconpl 0.9.6.5-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/falconpl/0.9.6.5-0ubuntu1 ),
per maverick
 * cpptest 1.1.1-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/cpptest/1.1.1-0ubuntu1 ), per
maverick
 * qjackctl 0.3.6-1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/qjackctl/0.3.6-1 ), per
maverick
 * amsynth 1.2.3-1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/amsynth/1.2.3-1 ), per
maverick
 * bitmeter 1.2-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/bitmeter/1.2-2 ), per maverick
 * simple-scan 2.31.1-1ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/simple-scan/2.31.1-1ubuntu1 ),
per maverick
 * divxenc 1.5.6-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/divxenc/1.5.6-0ubuntu1 ), per
maverick
 * xvidenc 8.3.5~dfsg-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/xvidenc/8.3.5~dfsg-0ubuntu1 ),
per maverick
 * h264enc 9.2.2~dfsg-0ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/h264enc/9.2.2~dfsg-0ubuntu1 ),
per maverick
 * libmtp 1.0.2-3ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/libmtp/1.0.2-3ubuntu1 ), per
maverick

=== Luca Falavigna ===

 * mod-wsgi 3.2-2 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/mod-wsgi/3.2-2 ), per maverick
 * gnustep-base 1.19.3-3ubuntu1 (
https://launchpad.net/ubuntu/maverick/+source/gnustep-base/1.19.3-3ubuntu1),
per maverick

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando
i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di nuovi
volontari.

= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti (http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ). Per
metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti
della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing
list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione )
del gruppo promozione (http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione ).

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

 * PaoloSammicheli
 * MaurizioMaugeri
 * AlbertoRusso
 * MarcoSimonelli (http://wiki.ubuntu-it.org/DirkNowitzki )
 * DamianoDalMas
 * SilviaBindelli

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

 * SalvatorePalma

= Licenza adottata =
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= Uscite settimanali =

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