[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 15 del 2011

Claudio Arseni claudio.arseni a gmail.com
Lun 18 Apr 2011 23:04:40 BST


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo
che leggete è il numero 15 del 2011, riferito alla settimana che va da
lunedì 11 a domenica 17 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode
contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
).
Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente
pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.015 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Rilasciata la seconda Beta di Natty ==
La seconda beta di Ubuntu 11.04, da giovedì 14 aprile, è disponibile
per il download.
Anche in questa seconda beta di «Ubuntu 11.04» «Natty Narvhal» sono
state introdotte alcune novità tra cui programmi aggiornati come:
 * LibreOffice 3.3.2
 * Banshee 2.0
 * il kernel 2.6.38
e varie novità introdotte nell'interfaccia grafica.
Ecco alcuni dei cambiamenti:

=== Terminale scuro ===
Il terminale si veste di un tema scuro, cambiando pulsanti, schede e
barre di scorrimento.

=== Dash trasparente ===
Quando si cerca un'applicazione, la barra superiore (dove è presente
il Circle of Friends) diventa trasparente, lasciando intravedere il
desktop.

=== Modifica alla cartella Home ===
Durante gli ultimi mesi la cartella Home, in Unity, ha subito numerosi
cambiamenti di look. Siamo finalmente giunti a quello definitivo:

=== Apertura automatica ===
Il lanciatore Unity, ora, non compare più solo posizionando il mouse
nell'angolo in alto a sinistra dello schermo. Per farlo comparire
basterà toccare con il mouse il bordo sinistro dello schermo per
alcuni secondi.

=== Tema GTK in Chrome/ium ===
Finalmente Chrome/ium si adatta al tema Ambiance GTK, sostituendo
l'arancione con il grigio-nero caratteristico del tema:

=== Grigia, non sfumata ===
Il lanciatore Unity, diventa ora grigio monocromatico quando si cerca
un'applicazione, invece di diventare trasparente come accadeva nella
Beta 1.
È possibile scaricare la Beta di Ubuntu 11.04 qui (
http://www.ubuntu.com/testing/natty/beta ). Bisogna comunque tenere
presente che è una versione ancora in fase di sviluppo e non è
consigliata per macchine in produzione.
Per contribuire, è possibile eseguire i test Portatili sulla nuova
Beta. Per ulteriori informazioni visitate la pagina wiki del progetto
( https://wiki.ubuntu.com/Testing/Laptop ).

Fonte ( https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2011-April/000847.html
)
Fonte ( http://www.omgubuntu.co.uk/2011/04/natty-update-jamboree-theme-and-icon-tweaks-new-launcher-behaviour/
)

= Notizie dalla comunità =

== Il gruppo web è alla ricerca di nuovi collaboratori! ==
Il Gruppo Web ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoWeb ), che si occupa
della gestione del sito ufficiale ( http://www.ubuntu-it.org ) della
comunità italiana di Ubuntu, è alla ricerca di nuovi collaboratori che
possano contribuire al mantenimento del sito.
I requisiti sono semplici:
 * buona capacità di scrittura e sintesi in lingua italiana da notizie
e documenti in inglese
 * buona capacità di scrittura e redazione di testi e articoli
 * buona conoscenza HTML, css, javascript
Tutti i dettagli sono presenti nell'annuncio (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,453994.0.html ) inserito
sul forum di ubuntu-it, dove gli interessati potranno presentare la
propria "candidatura" e attendere di essere contattati dagli
amministratori.
Fonte ( http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,453994.0.html )

== Ubuntu Party a Schio ==
Preparativi in corso per l'Ubuntu Party ( http://www.ubuntu-party.it )
che si terrà a Schio, in provincia di Vicenza, nei giorni di sabato 30
aprile e domenica 1 maggio prossimi. L'evento è organizzato dalla
comunità italiana di Ubuntu in collaborazione con AVi LUG (
http://avilug.linux.it/ ) e Piazza Telematica del Comune di Schio e il
sostegno della Italian Linux Society. Inoltre, parteciperanno alla
manifestazione anche relatori dei LUG Vicenza e GrappaLUG (Bassano del
Grappa), e di altre importanti associazioni come Wikimedia,
OpenStreetMap, Debian e Faber Libertatis. Saranno presenti anche
alcuni giovani, che porteranno la loro esperienza nello sviluppo di
software libero in ambito aziendale.
La timetable è quasi pronta e si preannuncia particolarmente ricca di
talk. L'evento è organizzato secondo due track contemporanee che si
svolgeranno nell'intera giornata, dalle 10 alle 19, con una pausa per
il pranzo tra le 13 e le 15. Relatori di tutte le associazioni
coinvolte saranno presenti per parlare delle proprie attività,
ovviamente con una attenzione speciale per Ubuntu, che sarà argomento
centrale dell'evento.
Da segnalare la presenza del professor Renzo Davoli, dell'Università
di Bologna, che presenterà una relazione sull'uso del software libero
in ambito aziendale nella location del Lanificio Conte, nell'ambito
delle attività del Festival Città Impresa, che si svolge negli stessi
giorni dell'Ubuntu Party.
L'Ubuntu Party avrà luogo nella prestigiosa sede di Palazzo Toaldi
Capra, in via Pasubio 52 a Schio. L'ingresso agli eventi è libero e
non richiede registrazione. Inoltre, è disponibile una convenzione con
l'albergo Nuovo Miramonti di Schio per chi ha bisogno di pernottare.
Tutte le informazioni al riguardo e il programma dell'evento sono
disponibili sul [[http://www.ubuntu-party.it|sito ufficiale
dell'evento]].
Fonte ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione/UbuntuParty )

= Altre notizie =

== Dal mondo ==

=== DK: Raggiunto un accordo politico sugli standard aperti. ===
Dal 1 aprile 2011, non ci sono stati requisiti obbligatori riguardo il
formato con cui le autorità pubbliche devono fornire documenti
modificabili.
Questa è la conclusione di un incontro tra il ministro danese della
Scienza, signora Charlotte Sahl-Madsen, e il portavoce per l'IT del
parlamento danese svoltosi il 30 marzo 2011.
Le autorità pubbliche continueranno ad impegnarsi per la ricezione di
documenti da parte di cittadini ed imprese in tutti i formati più
diffusi (tra cui Open Document Format [ODF] e Open Office XML
[OOXML]). Allo stesso modo gli enti pubblici continueranno ad inviare
ai cittadini e alle imprese documenti in formato PDF/A-1.
Con la decisione di non rendere obbligatori i formati OOXML e ODF, il
ministro della Scienza ha ascoltato le raccomandazioni del comitato di
esperti in materia di standard aperti (Expert Commitee on Open
Standards) il quale ha sostenuto che tali canoni al momento non sono
abbastanza maturi.
Dopo questo resoconto il Comitato di esperti sugli standard aperti sarà chiuso.
Gli standard futuri saranno monitorati dall'Agenzia per l'IT e per le
Telecomunicazioni Danese (Danish IT and Telecom Agency) che ne
valuterà regolarmente la maturità coinvolgendo, se necessario, gli
esperti del settore. Il ministro della Scienza ed i relatori dell'IT
esamineranno periodicamente la maturità degli standard in base alle
valutazioni dell'Agenzia nonché il potenziale del cloud computing in
questo settore; sarà data particolare attenzione all'importanza di
questi sviluppi per ulteriori lavori.
Fonte ( http://www.osor.eu/news/dk-political-agreement-reached-on-open-standards
)

=== Svizzera: per consentire l'accesso al geoportale da terminali
mobile sarà impiegato software libero ===
L'Amministrazione Federale, con il supporto di città, cantoni,
università e aziende private, ha sviluppato un applicazione web
gratuita che consente l'accesso al portale geo.admin.ch (
http://www.geo.admin.ch/internet/geoportal/en/home.html ) attraverso i
comuni browser web installati sui dispositivi mobili.
La piattaforma scelta si basa su software aperto ed è indipendente da
browser e sistema operativo, in modo da garantire la distribuzione più
ampia possibile sul dispositivi mobili.
Con picchi di 10000 visitatori al giorno, la piattaforma
[[http://map.geo.admin.ch|http://map.geo.admin.ch]] risponde alle
esigenze di un ampio segmento della popolazione. Il prossimo passo è
di fornire lo stesso servizio per terminali con schermo più piccolo.
Lo sviluppo iniziale è stato portato avanti da sviluppatori di
numerose nazioni durante uno sprint di sviluppo tra il 21 ed il 25
Febbraio 2011 all'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia. Durante
l'evento è stato esteso il software libero OpenLayers per venire
incontro alle esigenze dei terminali mobile.
All'utente finale non viene richiesto di usare alcun hardware speciale
né software proprietario. L'accesso ai dati spaziali sarà garantito
dalle caratteristiche seguenti: insiemi di dati selezionati, una
ricerca per codice postale e città, posizionamento automatico,
supporto multi-lingua e l'opportunità di annunciare revisioni sui
contenuti.
L'uso di software libero consente di sviluppare soluzioni senza
preoccuparsi dei costi di licenza. L'uso di standard aperti
garantisce, d'altra parte, la sostenibilità degli investimenti per
ciascuno dei partner coinvolti e gli consente di creare sinergie con
altri attori di settori pubblici o privati. Il progetto sarà
coordinato da geo.admin.ch (
http://www.geo.admin.ch/internet/geoportal/en/home.html ), che è
gestito dall'Ufficio Federale di Topografia swisstopo.
Fonte ( http://www.osor.eu/news/ch-free-software-to-allow-access-to-confederation-geoportal-via-mobile-terminals
)

=== DE/EU: La Città di Monaco riceve il premio European Document Freedom Day ===
Durante il Document Freedom Day tenutosi il 30 marzo 2011, la Free
Software Foundation Europe (FSFE) ha assegnato il Freedom Document Day
Prize alla città tedesca di Monaco di Baviera.
Il presidente della FSFE Karsten Gerloff ha detto: "La città di Monaco
di Baviera mostra in modo esemplare quello che il consiglio comunale
di una grande città in Germania può ottenere con il software libero.
Con il progetto LiMux, Monaco di Baviera è pioniera nell'uso di
standard aperti sia in Germania che in Europa. Ci auguriamo che molti
seguano questo atteggiamento moderno e aperto".
Al momento, LiMux è il più grande progetto GNU/Linux in Germania. Si
prevede che con questo progetto, l'80% dei 15.000 PC desktop del
consiglio comunale della capitale della Baviera migrino al sistema
operativo libero GNU/Linux entro il 2013. Dal 2009, tutti i PC desktop
sono passati ad una piattaforma libera per l'ufficio (OpenOffice.org,
Thunderbird, Firefox) e quasi 6.000 computer stanno utilizzando il
client LiMux.
Inoltre, la città capoluogo di regione ha sviluppato il sistema di
gestione dei documenti denominato Wollmux, pubblicato come software
libero sotto licenza European Union Public License (EUPL) e
disponibile per altri utenti gratuitamente come uno standard aperto.
Il sindaco della città Christine Strobl ha detto: "Monaco è una città
guidata dai cittadini, flessibile e aperta. Questo si riflette anche
nell'uso di standard aperti e di software libero. Con l'uso di
standard aperti, abbiamo anche rafforzato l'economia di Monaco di
Baviera, dando a molti fornitori di servizi con base nella nostra
città la possibilità di partecipare allo sviluppo."
Fonte ( http://www.osor.eu/news/de-eu-city-of-munich-receives-european-document-freedom-day-prize
)

=== PT: Gli standard aperti diventano prerequisito per l'IT del governo ===
Il Parlamento portoghese ha approvato una legge che richiede alle
amministrazioni pubbliche del paese di utilizzare standard aperti,
anche per i documenti elettronici.
Secondo TEK, un sito di notizie portoghese, la legge richiede ai
sistemi della pubblica amministrazione di provvedere all'utilizzo di
standard aperti. Le organizzazioni governative del Portogallo dovranno
implementare gli standard aperti in tutti i documenti digitali che
pubblicano, scambiano e archiviano.
La nuova legge obbliga inoltre l'Agenzia governativa per la
Modernizzazione Amministrativa (Agência para a Modernização
Administrativa, AMA) a preparare le regole e le definizioni riguardo
lo scambio elettronico dei dati, inclusi i formati dei documenti, le
interfacce web e i sistemi di posta elettronica.
La legge è il risultato della combinazione di due proposte che sono
state presentate al Parlamento nel mese di dicembre.
Cinque dei sei gruppi politici del Parlamento hanno votato a favore.
Il PSD (Partito socialdemocratico) si è astenuto.
Il sito TEK cita il deputato Bruno Dias, del Partito Comunista del
Portogallo: "Questo (la legge) è molto importante per
l'interoperabilità, la libertà e la sovranità del paese, per
l'apertura e la trasparenza nel rapporto tra Stato e cittadini".
In una dichiarazione pubblicata oggi da ESOP, l'associazione dei
fornitori di servizi IT open source del paese ha detto che spera che
la nuova legge possa contribuire a risolvere i problemi di
interoperabilità "che rendono i sistemi eccessivamente costosi e
difficili da gestire".
La ANSOL, Associazione per la promozione del Software Libero del
Portogallo, inoltre, ha accolto con favore la nuova legge. "Si vietano
restrizioni come royalties e RAND. La legge rifiuterà gli standard
aperti che discriminano il software libero."
Fonte ( http://www.osor.eu/news/pt-open-standards-become-prerequisite-for-government-it
)

= Rubriche settimanali =

== La guida della settimana ==
 * Ubuntu One (
http://wiki.ubuntu-it.org/InternetRete/Condivisione/UbuntuOne ): guida
al client e al servizio di archiviazione, sincronizzazione e
condivisione Ubuntu One.
Per restare sempre informati sulle guide (
http://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione/Indice ) della comunità,
potete seguire il nostro Blog al seguente indirizzo (
http://wikiubuntuit.wordpress.com ).
Se vuoi contribuire anche tu a migliorare la documentazione (
http://wiki.ubuntu-it.org/Documentazione/Indice ) della comunità
italiana di Ubuntu, leggi la  pagina del gruppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoDocumentazione ) per avere maggiori
informazioni. ;)

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==
Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita
sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )
 * USN-1110-1: kde4libs vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,454433.0.html )
 * USN-1109-1: gimp vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,454214.0.html )
 * USN-1108-1: dhcp3 vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,453904.0.html )

== Bug riportati ==
 * Aperti: 86690, +884 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 37, -2 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 48911, +712 rispetto la scorsa settimana;
È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi
o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug
Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una
mano.

== Statistiche del gruppo sviluppo ==
Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana
nell'ultima settimana:

=== Alessio Treglia ===
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/font-manager/0.5.7-3
font-manager 0.5.7-3], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/ams/2.0.1-5 ams
2.0.1-5], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/phoronix-test-suite/3.0.1~repack1-1
phoronix-test-suite 3.0.1~repack1-1], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/sndobj/2.6.6.1-2 sndobj
2.6.6.1-2], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/qtsmbstatus/2.1.3-2
qtsmbstatus 2.1.3-2], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/fluidsynth-dssi/1.0.0-4
fluidsynth-dssi 1.0.0-4], per natty
 * [https://launchpad.net/ubuntu/natty/+source/libmtp/1.0.6-2 libmtp
1.0.6-2], per natty
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug,
aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo (
http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoSviluppo ) è sempre alla ricerca di
nuovi volontari.

= Commenti e informazioni =
La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ).
Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei
Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere
alla mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
).
In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
 * MarcoBuono
 * SilviaBindelli
 * ClaudioArseni
 * DarioCavedon
 * AndreaColangelo
Hanno inoltre collaborato all'edizione:
 * SalvatorePalma

= Licenza adottata =
La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza
Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =
 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.014 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.016 )
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