[Newsletter italiana] Newsletter italiana, numero 33 del 2011

Salvatore Palma palmasalvatore a ubuntu-it.org
Lun 17 Ott 2011 21:12:38 BST


Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo
che leggete è il numero 33 del 2011, riferito alla settimana che va da
lunedì 10 a domenica 16 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o
lode contattaci attraverso la mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
).

Per la versione in linea della newsletter, consultare la  seguente
pagina ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.033 ).

= Notizie da Ubuntu =

== Ubuntu 11.10... è qui! ==

“"There is nothing like a dream to create the future." - Victor Hugo
Con questa citazione Kate Stewart, Relase Manager di Canonical,
annuncia la pubblicazione del quindicesimo rilascio di Ubuntu, la
11.10, meglio conosciuta con il nome in codice “Oneric Ocelot”,
l'Ocelotto Onirico. Molte sono le novità del nuovo rilascio, riassunte
in  questo video (
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=dq4Oj5quskI ),
creato dallo staff di OMG Ubuntu.

== Unity ==

L'ormai nota interfaccia grafica, già inclusa di default in Ubuntu
11.04, è stata resa più pulita e pratica. Ora abbiamo un unico
pulsante per accedere alle lenti, la Dash home, che ci permette di
cercare fra applicazioni, files, cartelle. Oltre alle normali lenti,
già presenti in ubuntu 11.04, ne troviamo una nuova, specializzata
alla ricerca di musica nell'Ubuntu One Music Store. Nelle varie lenti
poi, troviamo una serie di filtri, che rendono più accurata la
ricerca. Nel Launcher, molti pulsanti variano a seconda delle
notifiche nell'applicazione. Mentre copiamo un file, per esempio,
potremo tenere sotto controllo l'avanzamento semplicemente guardando
la barra grigiastra che appare sul pulsante relativo. Stesso discorso
vale per il Gestore aggiornamenti, il Software Center, i messaggi in
Thunderbird ecc...
Riguardo la parte grafica, invece, colori di Unity variano a seconda
dello sfondo impostato. Aprendo la Dash, per esempio, potremo notare
una leggera trasparenza, dalle tonalità del colore predominante nello
sfondo impostato.

== Temi ==

La gestione dei temi, in Ubuntu 11.10, è stata notevolmente
migliorata. Ora è possibile cambiare sfondo e tema da un'unica
finestra, facente parte a sua volta, di un sistema centralizzato di
impostazioni chiamato “Control Center”. La sua icona infatti, è ora
presente di default nel Launcher di Unity. A proposito di sfondi, in
Ubuntu 11.10 ne troviamo 14, dai soggetti più svariati:  dai paesaggi
naturali fino ad un'onirica riproduzione in computer grafica di un
suggestivo ocelotto.
Anche il login è stato migliorando, rendendo la procedura più pulita.
In Ubuntu 11.10, infatti, troviamo LightDM come login manager
predefinito, noto per la sua flessibilità, semplicità e varietà in
ambito di temi.

== Applicazioni ==

Fra le nuove applicazioni incluse di default abbiamo il nuovo Firefox
7, con le sue svariate estensioni, accompagnato dal programma per la
posta elettronica Thunderbird, prodotto dalla stessa fondazione di
Firefox, la Mozilla Foundation.

Per l'ufficio abbiamo la suite LibreOffice, completa di un word
processor, un programma per le presentazioni, un foglio di calcolo e
un programma per disegni.
Anche Shotwell, il gestore di foto, è stato migliorato e reso più
intuitivo. Una posto speciale va al social client Gwibber,
completamente ridisegnato e integrato nell'interfaccia Unity.

Come tool di Backup abbiamo Deja Dup capace di memorizzare diverse
versioni di un unico file. Esso è stato integrato in nautilus per una
maggiore comodità.
Degno di nota l'Ubuntu Software Center, ridisegnato per la versione 5
e adattato al nuovo stile GTK3.

Ora esso ha anche la nuova funziona OneConf, che permette di
sincronizzare i programmi installati su vari computer. Per attivarla,
aprite il software center e, alla voce File, scegliete “sincronizza
fra computer...”.

Anche l'installer di Ubuntu è stato migliorato: sui netbook permette
di scegliere l'immagine da adottare come foto dell'account, inoltre
permette di scegliere, durante l'installazione, a quale rete wirless
connettersi.

Anche dal punto di vista delle prestazioni, Ubuntu è migliorato. Ora
si avvia in un tempo minore rispetto a quello del suo predecessore.
Unica pecca, però, un bug al livello del Kernel Linux: un maggiore
utilizzo della batteria sui laptop, presente in tutte le distribuzioni
linux che adottano il nuovo kernel 3.0.

Dopo aver elencato la maggior parte delle caratteristiche del nuovo
rilascio, vediamo insieme come ha reagito la rete alla pubblicazione
del felino.
Canonical ha realizzato un “Ubuntu Tour”, una demo interattiva (
http://www.ubuntu.com/tour/ ) che mostra ubuntu in azione. Da essa
potrete navigare sul web, leggere la posta elettronica, guardare foto
e video e installare nuovi programmi, tutto via web. Ovviamente il
programma è a solo scopo dimostrativo, quando cercherete di andare
oltre le funzionalità della demo, vi apparirà un messaggio che vi
ringrazierà della vostra curiosità, invitandovi a scaricare la
versione dal sito ufficiale.

Anche System76, l'azienda produttrice di computer portatili e desktop
con ubuntu preinstallato, ha realizzato una breve guida (
http://www.system76.com/laptops/ubuntu ) all'utilizzo di Unity.
Inoltre, un sito ( http://thenewubuntu.com/ ) che prima del rilascio
di Ubuntu visualizzava un contdown, ora presenta una simpatica
raccolta di brani per celbrare il rilascio.
Non poteva mancare poi, una chicca da parte dello staff di OMG Ubuntu,
che ha realizzato questa simpatica pagina animata (
http://thenewubuntu.com/ ).
Per il download, potete visitare il sito italiano (
http://wiki.ubuntu-it.org/www.ubuntu.it ) di ubuntu, oppure comprando
un CD ufficiale dallo store di Canonical (
http://shop.canonical.com/product_info.php?products_id=915 ).
A questo punto non ci resta che augurarvi buona installazione.
Continueremo a tenervi aggiornati riguardo alle novità che
interesseranno la nuova versione di Ubuntu, che uscirà ad ottobre...
il Pangolino Preciso :)

Fonte ( https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-announce/2011-October/000153.html
)

== Ubuntu 11.10 andrà alla conquista di ARM ==

Mentre Canonical sta avendo un notevole successo sui computer desktop,
nel mercato dei server e dei dispositivi mobili, ha sempre davanti a
sé dei "rivali" Linux molto importanti.
Per questo Canonical, ha annunciando il supporto ARM in Ubuntu Server
11.10. In particolare, Jane Silber, CEO di Canonical, ha annunciato
all’OpenStack Conference ( http://www.openstack.org/blog/ ) di Boston,
non solo che Ubuntu è stato scelto da HP per elaborare una soluzione
competitiva di cloud computing, ma ha parlato anche del supporto
strategico dei dispositivi ARM. Sottolineiamo che Ubuntu Server 11.10
è la prima versione che ha tale supporto.

E' quindi ragionevole concludere che Canonical ha serie intenzioni di
investire nel loro sviluppo, con probabili ricadute  positive per
tutti gli utilizzatori finali. Grazie infatti  al lavoro di
ottimizzazione tra le prestazioni ottenute e il loro basso consumo,
l'architettura ARM sta di fatto dominando il settore dei dispositivi
mobili, dove la portabilità e il risparmio energetico delle batterie
sono importantissime. Quest'ultimo elemento, anche per i server, è
diventato fondamentale, per via dei crescenti costi legati al
raffreddamento delle sale dati.

Fonte ( http://www.canonical.com/content/client-cloud-ubuntu-1110-sets-pace-business-it
)

= Notizie dalla comunità =

== Ubuntu-it Meeting: un breve resoconto ==

Si è svolto sabato 15 ottobre a Bologna, presso la sala Consigliare
del Quartiere Porto, l'edizione autunnale di Ubuntu-it Meeting,
l'evento che chiama a raccolta gli ubunteri italiani. Il filo
conduttore di questo evento era "Chi è e cosa fa la Comunità Italiana
Ubuntu-it", quanto fatto finora e quanto ancora da fare (tanto!).
Numerosi i convenuti che hanno risposto all'appello, tra cui una folta
e graditissima partecipazione di Ubuntu Women. Tutti insieme si sono
confrontati apertamente su come e cosa migliorare la Comunità.
Particolarmente dibattuti i talk sulla "Resurrezione del Gruppo Doc",
tenuto da Jeremie Tamburini, sul rinnovamento dei siti Ubuntu-it,
tenuto da Leo Iannacone, su "Chi è la Comunità Ubuntu-it" - e come si
distingue il suo contributo libero e volontario da quello aziendale di
Canonical, tenuto da Fabio Colinelli e "Come aiutare l'accoglienza e
l'orientamento per i nuovi contributi", tenuto da Paolo Sammicheli.
Questo e altro sarà oggetto di un approfondito articolo che troverete
sul prossimo numero della newsletter.
Da segnalare la disponibilità già di alcune foto, pubblicate dai partecipanti.

Foto ( https://plus.google.com/u/0/photos/106950462185662613664/albums/5664537689849794977
)
Fonte ( http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuItMeeting/Programma )

= Altre notizie =

== Dal mondo ==

=== Olanda: I Verdi chiedono alla Corte dei Conti di rifare l'indagine
sull'Open Source ===

Viene dal partito dei Verdi la richiesta effettuata questa settimana
alla Corte dei Conti Olandese di condurre nuovamente, con criteri
differenti, l'indagine da poco terminata sulla diffusione e i vantaggi
dell'Open Source nelle pubbliche amministrazioni.
In realtà, i Verdi, non sono gli unici a trovare non soddisfacente la
disamina dell'agenzia olandese: secondo Hans Sleurink, editore della
rivista annuale sul software libero "Open Source Jaarboek", la Corte
avrebbe emesso "un rapporto fallimentare sotto il profilo della
metodologia, dei contenuti e dell'etica".
La ricerca era stata commissionata lo scorso anno per verificare se ci
potesse essere un risparmio in termini di costi nel passaggio delle
strutture del governo al software Open Source. La risposta della Corte
dei Conti sostiene che i risparmi sarebbero davvero limitati e che
comunque il governo dovrebbe separare gli obiettivi informatici
interni dalla politiche per favorire la concorrenza.
Una risposta per certi versi sorprendente; pur nella consapevolezza
che il passaggio all'Open Source non sia necessariamente privo di
costi, si ha l'impressione che l'indagine nella migliore delle ipotesi
non fosse adeguatamente approfondita. Questa anche l'opinione dei
Verdi e del loro portavoce Arjan El Fassed che, facendo seguito alla
lettera di H. Sleurink, afferma che "il rapporto non ha soddisfatto le
aspettative: le domande poste e il loro scopo erano sbagliate, non è
stata data attenzione ai livelli bassi del Governo e a causa dei
limiti di tempo è completamente saltato il confronto con altre
situazioni internazionali".

Fonte ( http://www.osor.eu/news/green-politicians-want-court-of-audit-to-redo-its-open-source-analysis
)

== Dallo stivale ==

=== Software Libero e P.A.: convegno il 29 ottobre a Fermo ===

Il FermoLUG ( http://www.linuxfm.org ) organizza per la giornata del
29 ottobre 2011 l'evento "Prospettive Libere. 10 anni di FermoLUG, 20
anni di Linux. Quale futuro per il software libero?", che si terrà a
partire dalle ore 15:30 nella splendida cornice del Centro Congressi
San Martino in via Giacomo Leopardi 4, a Fermo.
Con la partecipazione del prof. Renzo Davoli, associato presso la
facoltà di Informatica dell’Università di Bologna e direttore del
Master in Scienze e Tecnologie del Software Libero presso lo stesso
ateneo, che terrà un keynote sui temi dell’etica del software libero e
della sua adattabilità nella Pubblica Amministrazione, la conferenza
ripercorrerà i successi raccolti nei primi 20 anni di vita del sistema
operativo libero più importante al mondo e discuterà delle sue
prospettive future, specialmente nell’ambito delle istituzioni
pubbliche.
Il programma completo e tutte le informazioni necessarie per
partecipare all'evento sono disponibili sul sito del FermoLUG (
http://www.linuxfm.org/home/?p=826 ).

= Aggiornamenti e statistiche =

== Aggiornamenti di sicurezza ==

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita
sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 )
 * USN-1227-1:  linux vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,484764.0.html )
 * USN-1228-1:  linux-ti-omap4 vulnerabilities (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,484934.0.html )
 * USN-1229-1:  postgresql-8.3, postgresql-8.4 vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,485133.0.html )
 * USN-1230-1:  quassel vulnerability (
http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,485308.0.html )

== Bug riportati ==

 * Aperti: 85871, +767 rispetto la scorsa settimana;
 * Critici: 129, +0 rispetto la scorsa settimana;
 * Nuovi: 46366, +573 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi
o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug
Squad ( http://wiki.ubuntu.com/BugSquad ) ha sempre bisogno di una
mano.

= Commenti e informazioni =

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici
attivisti ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Crediti ).
Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei
Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere
alla mailing list (
http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione
) del gruppo promozione ( http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoPromozione
).
In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

 * MaurizioMaugeri
 * DamianoDalMas
 * PaoloRotolo
 * DarioCavedon
 * AndreaColangelo

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

 * SalvatorePalma

= Licenza adottata =

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza
Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 (
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode ).

= Uscite settimanali =

 * Numero precedente ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.032 )
 * Numero successivo ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/2011.034 )

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua email, iscriviti qui
( http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/Newsletter-italiana
).
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consultare la nostra
edicola ( http://wiki.ubuntu-it.org/NewsletterItaliana/Archivio ).


Maggiori informazioni sulla lista Newsletter-italiana